Karoline Edtstadler

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Karoline Edtstadler

Ministro per gli affari europei e costituzionali
Durata mandato29 gennaio 2020 –
16 marzo 2021
Capo di StatoAlexander Van der Bellen
Capo del governoSebastian Kurz

Segretario di Stato all'interno
Durata mandato18 dicembre 2017 –
3 giugno 2019
Vice diHerbert Kickl
Eckart Ratz
Capo di StatoAlexander Van der Bellen
Capo del governoSebastian Kurz

Europarlamentare
Durata mandato2 luglio 2019 –
6 gennaio 2020
LegislaturaIX
CircoscrizioneAustria
Incarichi parlamentari

Ministro della Cancelleria dell'Unione Europea e della Costituzione
In carica
Inizio mandato6 dicembre 2021

Dati generali
Partito politicoÖVP (fino al 2021)
Titolo di studioMagistra di legge
UniversitàUniversità di Salisburgo

Karoline Edtstadler (Salisburgo, 28 marzo 1981) è un avvocato, giudice e politica austriaca, Ministro per gli affari europei e costituzionali nel secondo governo Kurz ed Europarlamentare tra il 2019 e il 2020.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Salisburgo è invece cresciuta a Elixhausen, nel Salisburghese, studiando poi presso la scuola di belle arti di Salisburgo. Terminati gli studi ha frequentato l'Università di Salisburgo laureandosi in legge nel 2004 con il titolo di magistra.

Carriera giudiziaria[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver svolto praticantato presso la corte distrettuale di Mondsee e la corte regionale di Salisburgo, nel 2006 è diventata giudice presso l'alta corte regionale di Linz.[1]

Nel 2010 è nota per una sentenza, ritenuta eccessiva, sulla condanna di due giovani responsabili per lesioni a pubblico ufficiale durante una manifestazione contro le politiche del ministro Maria Fekter. La corte di Linz ha poi rivisitato la sentenza.[2]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 dicembre 2017 viene nominata segretario di Stato all'interno nel governo del Cancelliere Sebastian Kurz, dimettendosi in seguito alla caduta del governo nel 2019.

Nelle elezioni europee del 2019 si candida con il Partito Popolare Austriaco al Parlamento europeo, venendo eletta con 115 906 voti personali[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Salzburger Richterin als Staatssekretärin im Innenministerium, in Kleine Zeitung, 16 dicembre 2017. URL consultato il 1º novembre 2019.
  2. ^ (DE) Jakob Glaser, Salzburgerin Edtstadler neue Staatssekretärin, in ORF, 16 dicembre 2017. URL consultato il 1º novembre 2019.
  3. ^ (DE) Elezioni europee del 2019 in Austria (PDF), su bmi.gv.at. URL consultato il 1º novembre 2019.

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