Jef Aérosol
Jef Aérosol, pseudonimo di Jean-François Perroy (Nantes, 15 gennaio 1957), è un artista urbano francese.
Insieme a Blek le Rat è considerato un pioniere dello stencil graffiti in Europa sin dai primi anni 80[1]. Ha realizzato il suo primo intervento stradale, disegnando il suo autoritratto, a Tours nel 1982[2].
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Le sue opere si possono trovare in molte città del mondo: Parigi, Londra, Lisbona, Venezia, Roma, Amsterdam, Chicago, New York, Bruxelles, Pechino e in molte altre città francesi.
Il suo lavoro ritrae spesso personalità celebri come Elvis Presley, Gandhi, Lennon, Hendrix, ma non mancano anche persone anonime prese dalla strada come musicisti, passanti, mendicanti e bambini.
È possibile trovare le sue opere anche in shows, festival ed eventi internazionali.
Uno dei lavori più famosi è il Sitting Kid disegnato sulla Grande muraglia cinese[3].
La quasi totalità dei suoi lavori è segnata da diverse frecce rosse[4], che inserisce nelle sue opere, che assieme alla firma (inizialmente un semplice Jef, poi più avanti Jef Aérosol) sono il suo marchio di fabbrica[5] ed il loro significato rimane avvolto nel mistero.
Jef ha dato nome e disegnato la copertina di Vite Fait, Bien Fait e nel 2007 ha scritto il libro VIP Very Important Pochoirs.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Aérosol, Jef nell'Enciclopedia Treccani, su Treccani. URL consultato il 10 dicembre 2022.
- ^ Alessia Carlino, L'arte di Jef Aérosol, su INSIDEART, 31 maggio 2014. URL consultato il 10 dicembre 2022.
- ^ Anonimi e famosi, su Internazionale, 29 maggio 2014. URL consultato il 10 dicembre 2022.
- ^ redazione, Jef Aérosol, su INSIDEART, 20 maggio 2014. URL consultato il 10 dicembre 2022.
- ^ La freccia di Jef Aérosol, su Wunderkammern, 10 febbraio 2021. URL consultato il 10 dicembre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su jefaerosol.com.
- (EN) Jef Aérosol, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 28248501 · ISNI (EN) 0000 0000 7849 2579 · Europeana agent/base/57654 · LCCN (EN) n2007050058 · GND (DE) 133028887 · BNF (FR) cb15600799q (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2007050058 |
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