Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1990

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Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna 1990
460º GP della storia del Motomondiale
11ª prova su 15 del 1990
Data 5 agosto 1990
Nome ufficiale British Motorcycle Grand Prix
Luogo Circuito di Donington Park
Percorso 4,023 km
Risultati
Classe 500
415º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 120,69 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Honda in 1'33,415 Suzuki in 1'33,762
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki
2. Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha
3. Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Yamaha
Classe 250
422º GP nella storia della classe
Distanza 26 giri, totale 104,598 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski Bandiera dell'Italia Luca Cadalora
Yamaha in 1'37,009 Yamaha in 1'37,326
Podio
1. Bandiera dell'Italia Luca Cadalora
Yamaha
2. Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu
Honda
3. Bandiera della Germania Helmut Bradl
Honda
Classe 125
395º GP nella storia della classe
Distanza 24 giri, totale 96,552 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Stefan Prein Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan
Honda in 1'44,100 Honda in 1'44,379
Podio
1. Bandiera dell'Italia Loris Capirossi
Honda
2. Bandiera dell'Italia Doriano Romboni
Honda
3. Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan
Honda
Classe sidecar
Distanza 24 giri, totale 96,552 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Krauser LCR-Yamaha
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha
2. Bandiera della Francia Alain Michel
LCR-Krauser
3. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Krauser

Il Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1990 fu l'undicesima gara del Motomondiale 1990. Si disputò il 5 agosto 1990 sul circuito di Donington Park e vide le vittorie di Kevin Schwantz nella classe 500, di Luca Cadalora nella classe 250 e di Loris Capirossi nella classe 125. Tra i sidecar si è imposto l'equipaggio Egbert Streuer/Geral de Haas[1][2].

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Podio composto da soli piloti statunitensi: Kevin Schwantz ha preceduto Wayne Rainey e Eddie Lawson. In classifica generale Rainey mantiene 27 punti di vantaggio su Schwantz[1][2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Suzuki 47.15.770 2 20
2 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Yamaha 47.17.908 3 17
3 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Yamaha 47.25.206 4 15
4 Bandiera dell'Australia Michael Doohan Honda 47.56.153 7 13
5 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Suzuki 48.15.378 5 11
6 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Cagiva 48.23.420 9 10
7 Bandiera della Spagna Juan Garriga Yamaha 48.37.156 6 9
8 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 48.38.454 8 8
9 Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Yamaha 48.42.155 10 7
10 Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Cagiva 48.51.319 12 6
11 Bandiera del Brasile Alex Barros Cagiva 48.51.811 13 5
12 Bandiera dell'Irlanda Eddie Laycock Honda 2 giri 16 4
13 Bandiera dell'Italia Marco Papa Honda 2 giri 15 3
14 Bandiera della Germania Andreas Leuthe Honda 2 giri 18 2
15 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers Honda 4 giri 17 1

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Honda 1
Bandiera del Regno Unito Carl Fogarty Honda 11

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera della Spagna Sito Pons Honda 14

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

L'italiano Luca Cadalora ha ottenuto il terzo successo stagionale davanti al giapponese Masahiro Shimizu e al tedesco Helmut Bradl. In classifica generale, approfittando del ritiro del rivale John Kocinski, lo spagnolo Carlos Cardús lo scavalca in vetta e ha ora 4 punti di vantaggio[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Yamaha 42.39.173 3 20
2 Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu Honda 42.42.289 5 17
3 Bandiera della Germania Helmut Bradl Honda 42.47.258 4 15
4 Bandiera della Francia Dominique Sarron Honda 42.55.668 11 13
5 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 43.00.351 2 11
6 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Honda 43.04.367 7 10
7 Bandiera della Francia Adrien Morillas Aprilia 43.05.142 6 9
8 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé Yamaha 43.11.605 13 8
9 Bandiera della Germania Martin Wimmer Aprilia 43.20.468 12 7
10 Bandiera della Germania Jochen Schmid Honda 43.20.618 17 6
11 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Aprilia 43.21.189 16 5
12 Bandiera della Germania Harald Eckl Aprilia 43.32.489 18 4
13 Bandiera del Regno Unito Alan Carter Honda 43.40.801 29 3
14 Bandiera dell'Italia Paolo Casoli Yamaha 43.48.701 15 2
15 Bandiera della Spagna Alberto Puig Yamaha 43.52.696 25 1
16 Bandiera dell'Italia Marcellino Lucchi Aprilia 43.56.647 14
17 Bandiera dell'Austria Andreas Preining Aprilia 44.01.595 20
18 Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Aprilia 44.04.190 26
19 Bandiera del Venezuela José Barresi Yamaha 1 giro 28
20 Bandiera dell'Italia Alberto Rota Aprilia 1 giro 33
21 Bandiera della Svizzera Urs Jücker Yamaha 1 giro 30

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

All'età di 17 anni e 123 giorni, l'italiano Loris Capirossi ottiene il nuovo record di più giovane vincitore di una gara del motomondiale; alle sue spalle nella gara l'altro italiano Doriano Romboni e l'olandese Hans Spaan. Oltre a ottenere la vittoria, Capirossi raggiunge anche la testa della classifica provvisoria davanti al tedesco Stefan Prein staccato di 4 punti[1][2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Honda 42.13.640 3 20
2 Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 42.17.920 8 17
3 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Honda 42.20.003 4 15
4 Bandiera della Spagna Jorge Martínez JJ Cobas 42.27.551 2 13
5 Bandiera della Germania Stefan Prein Honda 42.30.144 1 11
6 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Gazzaniga 42.32.641 9 10
7 Bandiera del Regno Unito Steve Patrickson Honda 42.39.558 11 9
8 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Honda 42.42.207 7 8
9 Bandiera della Spagna Julián Miralles JJ Cobas 42.46.055 15 7
10 Bandiera della Spagna Herri Torrontegui Honda 42.49.810 28 6
11 Bandiera del Regno Unito Robin Milton Honda 42.50.463 36 5
12 Bandiera della Germania Adi Stadler JJ Cobas 42.50.576 27 4
13 Bandiera della Germania Dirk Raudies Honda 42.50.729 13 3
14 Bandiera del Giappone Hisashi Unemoto Honda 42.50.870 16 2
15 Bandiera della Germania Ralf Waldmann Rotax 42.56.327 23 1
16 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström JJ Cobas 42.56.430 12
17 Bandiera del Giappone Kinya Wada Honda 42.57.320 19
18 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard Honda 43.03.464 21
19 Bandiera della Danimarca Flemming Kistrup Honda 43.11.220 34
20 Bandiera della Spagna Manuel Herreros JJ Cobas 43.12.769 18
21 Bandiera della Germania Stefan Kurfiss Honda 43.22.444 30
22 Bandiera della Spagna Jaime Mariano Honda 43.24.444 22
23 Bandiera della Spagna Antonio Sánchez JJ Cobas 43.24.577 31
24 Bandiera della Spagna Manuel Hernández Honda 43.37.498 35
25 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Koopman Honda 43.37.619 26
26 Bandiera della Spagna Luis-Miguel Reyes Gazzaniga 43.37.625 29

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

L'equipaggio Egbert Streuer-Geral de Haas si aggiudica la gara, precedendo Alain Michel-Simon Birchall e Rolf Biland-Kurt Waltisperg. Si ritirano nelle prime fasi i leader del mondiale Steve Webster-Gavin Simmons[3][4].

In classifica ora, a tre gare dal termine, i primi sono molto ravvicinati: Webster è in testa con 136 punti davanti a Streuer a 135, Michel a 128 e Biland a 102.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Geral de Haas LCR-Yamaha 40'17"045 20
2 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera del Regno Unito Simon Birchall LCR-Krauser +1"992 17
3 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Krauser +2"343 15
4 Bandiera della Svizzera Alfred Zurbrügg Bandiera della Svizzera Martin Zurbrügg LCR-Krauser +38"703 13
5 Bandiera della Svizzera Markus Egloff Bandiera della Svizzera Urs Egloff SMS-Yamaha +43"994 11
6 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera della Germania Eckart Rösinger LCR-TEC +48"762 10
7 Bandiera del Giappone Yoshisada Kumagaya Bandiera del Regno Unito Brian Houghton LCR-JPX 9
8 Bandiera della Germania Fritz Stölzle Bandiera della Germania Hubert Stölzle LCR-Krauser 8
9 Bandiera della Svizzera Paul Güdel Bandiera della Svizzera Charly Güdel LCR-Yamaha 7
10 Bandiera della Germania Ralph Bohnhorst Bandiera della Germania Thomas Böttcher LCR-Yamaha 6
11 Bandiera della Svezia Billy Gällros Bandiera della Svezia Peter Berglund Streuer-Yamaha 5
12 Bandiera del Regno Unito Tony Baker Bandiera del Regno Unito Kevin Morgan LCR-Yamaha 4
13 Bandiera del Regno Unito Kenny Howles Bandiera del Regno Unito Steve Pointer LCR-Krauser 3
14 Bandiera dell'Austria Klaus Klaffenböck Bandiera dell'Austria Christian Parzer LCR-Yamaha 2
15 Bandiera della Svizzera Hans Hügli Bandiera della Svizzera Adolf Hänni LCR-Yamaha 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Capirossi, la laurea al ragazzo prodigio, su archiviolastampa.it, La Stampa, 6 agosto 1990. URL consultato il 24 maggio 2016.
  2. ^ a b c d (ES) ¡Carlos Cardùs es lider!, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 6 agosto 1990. URL consultato il 24 maggio 2016.
  3. ^ (FR) Prudent, Cornu termine sixième, Nouvelliste, 6 agosto 1990, p. 20. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) Gevecht om wereldtitel naar climax, Nieuwsblad van het Noorden, 6 agosto 1990, p. 11. URL consultato il 10 dicembre 2017.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 24 gennaio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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