Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1989

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Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna 1989
446º GP della storia del Motomondiale
12ª prova su 15 del 1989
Data 6 agosto 1989
Nome ufficiale Shell British Motorcycle Grand Prix
Luogo Circuito di Donington Park
Percorso 4,023 km
Risultati
Classe 500
401º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 120,69 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Suzuki in 1'34,05 Honda in 1'34"510
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki
2. Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Honda
3. Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha
Classe 250
408º GP nella storia della classe
Distanza 26 giri, totale 104,598 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Bandiera della Spagna Sito Pons
Yamaha in 1'38,31 Honda in 1'38"330
Podio
1. Bandiera della Spagna Sito Pons
Honda
2. Bandiera della Germania Reinhold Roth
Honda
3. Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu
Honda
Classe 125
383º GP nella storia della classe
Distanza 24 giri, totale 96,552 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan
Honda in 1'43,75 Honda in 1'44"670
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan
Honda
2. Bandiera della Spagna Àlex Crivillé
JJ Cobas
3. Bandiera dell'Italia Ezio Gianola
Honda
Classe sidecar
Distanza 24 giri, totale 96,552 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser in 1'38"87[1] LCR-Krauser in 1'39"34[2]
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser
2. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha
3. Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Krauser

Il Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1989 fu la dodicesima gara del motomondiale 1989. Si disputò il 6 agosto 1989 sul circuito di Donington Park e vide le vittorie di Kevin Schwantz nella classe 500, di Sito Pons nella classe 250 e di Hans Spaan nella classe 125. Tra i sidecar si è imposto l'equipaggio Steve Webster/Tony Hewitt[3][4].

Al termine della gara è stato assegnato matematicamente il titolo iridato della classe 250 allo spagnolo Sito Pons, al secondo alloro dopo quello dell'anno precedente.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Da registrare l'esordio nella classe per l'italiano Luca Cadalora che già gareggia anche in classe 250 e che si è visto affidare la Yamaha ex di Freddie Spencer una volta che il pilota statunitense ha annunciato il suo ritiro.

La gara è stata vinta dallo statunitense Kevin Schwantz al suo quarto successo stagionale, davanti ai connazionali Eddie Lawson e Wayne Rainey; la classifica generale vede gli stessi tre piloti alle prime posizioni ma in ordine inverso[3].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Schwantz festeggia dopo aver vinto la gara della classe 500
Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1 34 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Suzuki Pepsi Cola Suzuki 30 47'45.670 1 20
2 1 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Rothmans Kanemoto Honda Honda 30 +0.970 2 17
3 3 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Lucky Strike Roberts Yamaha 30 +8.600 3 15
4 6 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Marlboro Yamaha Team Agostini Yamaha 30 +10.940 6 13
5 4 Bandiera della Francia Christian Sarron Sonauto Gauloises Blondes Yamaha Mobil 1 Yamaha 30 +28.310 4 11
6 5 Bandiera dell'Australia Kevin Magee Lucky Strike Roberts Yamaha 30 +38.490 8 10
7 8 Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Suzuki Pepsi Cola Suzuki 30 +47.360 9 9
8 53 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Marlboro Yamaha Team Agostini Yamaha 30 +51.770 5 8
9 9 Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili HB Honda Gallina Honda 30 +1'27.710 7 7
10 10 Bandiera del Regno Unito Robert McElnea Cabin Racing Honda 29 +1 giro 11 6
11 84 Bandiera degli Stati Uniti Fred Merkel HB Honda Gallina Honda 29 +1 giro 14 5
12 17 Bandiera del Regno Unito Roger Burnett Rothmans Honda Honda 29 +1 giro 13 4
13 32 Bandiera della Svizzera Marco Gentile Fior Marlboro Fior 29 +1 giro 15 3
14 54 Bandiera dell'Italia Fabio Biliotti Racing Team Katayama Honda 29 +1 giro 20 2
15 36 Bandiera del Regno Unito Simon Buckmaster Racing Team Katayama Honda 28 +2 giri 17 1
16 16 Bandiera dell'Italia Marco Papa Team Greco Paton 28 +2 giri 23
17 51 Bandiera dell'Australia Robert Holden Honda 28 +2 giri 26
18 24 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler Romer Racing Suisse Honda 28 +2 giri 27
19 47 Bandiera della Francia Claude Albert Suzuki 28 +2 giri 22
20 37 Bandiera della Germania Andreas Leuthe Librenti Corse Suzuki 28 +2 giri 30
21 35 Bandiera dell'Austria Josef Doppler Honda 28 +2 giri 29
22 33 Bandiera della Spagna Fernando González De Nicolás Club Motocross Pozuelo Honda 28 +2 giri 31
23 Bandiera degli Stati Uniti Peter Graves Honda 27 +3 giri 36

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
56 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers HRK Motors Honda 28 19
38 Bandiera della Svizzera Nicholas Schmassmann FMS Honda 20 25
49 Bandiera del Regno Unito Mark Phillips Suzuki 14 32
44 Bandiera del Regno Unito Ian Pratt Racing Team Katayama Honda 13 33
2 Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Rothmans Honda Honda 12 10
15 Bandiera dell'Italia Alessandro Valesi Team Iberia Yamaha 8 21
46 Bandiera della Francia Rachel Nicotte Chevallier 8 16
Bandiera del Regno Unito John Mossey Honda 8 34
52 Bandiera del Regno Unito Alan Carter Honda 7 18
30 Bandiera della Spagna Juan López Mella Club Motocross Pozuelo Honda 6 24
Bandiera del Regno Unito David Crampton Suzuki 3 35
7 Bandiera della Francia Dominique Sarron ROC Elf Honda Honda 2 12

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Pur mancando ancora tre gare al termine della stagione, lo spagnolo Sito Pons, vincitore anche della gara, grazie ai suoi 66 punti di vantaggio sullo svizzero Jacques Cornu, qui giunto al quarto posto, ottiene la certezza matematica del suo secondo titolo mondiale consecutivo[4].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pons, in sella alla sua Honda, vincitore della gara della classe 250
Pos. Pilota Motocicletta Tempo Griglia Punti
1 1 Bandiera della Spagna Sito Pons Honda 43.06.81 4 20
2 5 Bandiera della Germania Reinhold Roth Honda 43.13.46 6 17
3 9 Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu Honda 43.14.19 8 15
4 3 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Honda 43.14.44 5 13
5 13 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Honda 43.19.87 3 11
6 2 Bandiera della Spagna Juan Garriga Yamaha 43.21.08 2 10
7 17 Bandiera della Germania Helmut Bradl Honda 43.26.35 11 9
8 10 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Aprilia 43.44.65 14 8
9 33 Bandiera dell'Irlanda Gary Cowan Yamaha 43.45.69 9 7
10 32 Bandiera dei Paesi Bassi Wilco Zeelenberg Honda 43.47.88 20 6
11 14 Bandiera della Germania Martin Wimmer Aprilia 43.50.96 10 5
12 35 Bandiera dell'Italia Stefano Caracchi Honda 43.54.13 19 4
13 25 Bandiera del Brasile Alex Barros Yamaha 43.57.04 25 3
14 38 Bandiera della Germania Jochen Schmid Honda 43.57.67 29 2
15 43 Bandiera della Francia Adrien Morillas Yamaha 43.57.88 26 1
16 30 Bandiera della Spagna Alberto Puig Yamaha 43.58.60 13
17 40 Bandiera della Spagna Daniel Amatriaín Honda 44.05.23 33
18 46 Bandiera della Germania Hans Becker Honda 44.17.07 23
19 20 Bandiera della Germania Harald Eckl Aprilia 44.18.54 28
20 45 Bandiera della Francia Alain Bronec Aprilia 44.21.46 37
21 16 Bandiera dell'Austria August Auinger Yamaha 44.21.75 34
22 15 Bandiera della Germania Manfred Herweh Yamaha 44.38.98 16
23 23 Bandiera dell'Austria Andreas Preining Aprilia 44.40.06 27
24 50 Bandiera dei Paesi Bassi Patrick van den Goorbergh Yamaha 44.40.75 35
25 49 Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Yamaha 1 giro 30
26 48 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Honda 1 giro 31
27 41 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Yamaha 1 giro 36

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Griglia
Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Yamaha 1
Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 7
Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Aprilia 12
Bandiera dell'Italia Renzo Colleoni Aprilia 15
Bandiera del Giappone Toshihiko Honma Yamaha 18
Bandiera dell'Italia Fausto Ricci Aprilia 21
Bandiera dell'Italia Paolo Casoli Honda 22
Bandiera dell'Italia Alberto Rota Aprilia 24
Bandiera del Regno Unito Kevin Mitchell Yamaha 32

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Griglia
Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Yamaha 17

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

La classifica generale della 125 è quella più incerta con tre piloti racchiusi in 10 punti a solo due gare dal termine della stagione: in testa c'è ancora l'italiano Ezio Gianola, terzo all'arrivo, con due punti di vantaggio sullo spagnolo Àlex Crivillé, secondo al traguardo e 10 punti sull'olandese Hans Spaan che ha ottenuto peraltro in questa occasione il suo quarto successo dell'anno[4].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Motocicletta Tempo Griglia Punti
1 3 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Honda 42.10.64 1 20
2 28 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé JJ Cobas 42.19.43 2 17
3 2 Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Honda 42.23.31 3 15
4 8 Bandiera della Germania Stefan Prein Honda 42.26.86 6 13
5 11 Bandiera del Giappone Hisashi Unemoto Honda 42.57.97 7 11
6 5 Bandiera dell'Italia Domenico Brigaglia Garelli 43.07.85 15 10
7 41 Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 43.08.14 12 9
8 22 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Garelli 43.08.56 9 8
9 7 Bandiera della Germania Adi Stadler Honda 43.09.66 16 7
10 40 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard Honda 43.10.27 11 6
11 18 Bandiera del Giappone Koji Takada Honda 43.18.64 10 5
12 15 Bandiera della Spagna Luis Miguel Reyes Honda 43.25.89 36 4
13 43 Bandiera della Germania Dirk Raudies Honda 43.27.50 30 3
14 36 Bandiera dell'Algeria Bady Hassaine Honda 43.29.35 24 2
15 47 Bandiera della Danimarca Flemming Kistrup Honda 43.37.87 17 1
16 4 Bandiera della Spagna Julián Miralles Derbi 43.38.31 25
17 51 Bandiera del Regno Unito Steve Patrickson Honda 43.38.82 20
18 17 Bandiera della Svizzera Heinz Lüthi Honda 43.42.40 23
19 39 Bandiera della Spagna Herri Torrontegui Honda 43.42.65 8
20 49 Bandiera dell'Austria Josef Fischer Honda 43.57.62 32
21 Bandiera della Spagna Manuel Hernández Honda 1 giro 27
22 Bandiera della Francia Hervé Duffard Honda 1 giro 29
23 Bandiera del Regno Unito Rob Orme Honda 1 giro 33
24 19 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström Honda 1 giro 34
25 33 Bandiera della Germania Hubert Abold Rotax 1 giro 28
26 30 Bandiera dell'Austria Mike Leitner LCR 1 giro 26
27 52 Bandiera del Regno Unito Alan Patterson Honda 4 giri 31

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Motocicletta Griglia
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Derbi 4
Bandiera degli Stati Uniti Allan Scott Honda 5
Bandiera del Regno Unito Alex Bedford EMC 13
Bandiera del Regno Unito Robin Milton Honda 14
Bandiera della Germania Ralf Waldmann Seel 18
Bandiera dell'Italia Corrado Catalano Gazzaniga 19
Bandiera dell'Italia Bruno Casanova Aprilia 21
Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Krauser 22
Bandiera del Regno Unito Trevor Manley Honda 35

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

I sidecar sulla griglia di partenza

In una gara decisa principalmente dalla tenuta delle gomme, vince l'equipaggio leader del mondiale Steve Webster-Tony Hewitt, mentre il secondo posto va ai diretti concorrenti Egbert Streuer-Geral de Haas. Con questo successo Webster ha ora 115 punti in classifica, mentre Streuer è a 103, Biland a 85 e Michel a 79; restano solo due gare da disputare[5][6].

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[modifica | modifica wikitesto]

Fonti:[5][7]

Pos Pilota Passeggero Sidecar Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Tony Hewitt LCR-Krauser 40'20"09 20
2 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Geral de Haas LCR-Yamaha +11"22 17
3 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Krauser +14"98 15
4 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Francia Jean-Marc Fresc LCR-Krauser +17"15 13
5 Bandiera della Svizzera Markus Egloff Bandiera del Regno Unito Gavin Simmons SMS-Yamaha +1'04"95 11
6 Bandiera della Germania Fritz Stölzle Bandiera della Germania Hubert Stölzle LCR-Krauser +1'08"13 10
7 Bandiera del Regno Unito Barry Brindley Bandiera del Regno Unito Graham Rose Fowler-Yamaha 9
8 Bandiera della Svizzera René Progin Bandiera della Svizzera Yvan Hunziker LCR-Krauser 8
9 Bandiera della Svezia Billy Gällros Bandiera del Regno Unito Julian Tailford ?-Yamaha 7
10 Bandiera dei Paesi Bassi Theo van Kempen Bandiera del Regno Unito Simon Birchall LCR-Krauser 6
11 Bandiera del Regno Unito Ray Gardner Bandiera del Regno Unito Tony Strevens LCR-Krauser 5
12 Bandiera del Regno Unito Kenny Howles Bandiera del Regno Unito Steve Pointer LCR-Krauser 4
13 Bandiera della Francia Yvan Nigrowsky Bandiera della Francia Jacques Corbier LCR-JPX 3
14 Bandiera dell'Austria Wolfgang Stropek Bandiera del Regno Unito Steve Campbell LCR-Krauser 2
15 Bandiera del Regno Unito Tony Baker Bandiera del Regno Unito Trevor Hopkinson LCR-Krauser 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Sito aujourd'hui?, Le Matin - Lausanne, 6 agosto 1989, p. 27. URL consultato il 3 marzo 2019.
  2. ^ (FR) risultati su pilotegpmoto (dati rielaborati da varie fonti) (PDF), su pilotegpmoto.com. URL consultato il 3 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2019).
  3. ^ a b Cadalora promosso, laurea per Pons, su archiviolastampa.it, La Stampa, 7 agosto 1989. URL consultato il 21 maggio 2016.
  4. ^ a b c (ES) Sito alcanzo la corona, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 7 agosto 1989. URL consultato il 21 maggio 2016.
  5. ^ a b (FR) Jour de gloire pour Sito Pons, La Liberté, 7 agosto 1989, p. 19. URL consultato il 3 marzo 2019.
  6. ^ (NL) Streuer ten onder in bandenslag, Nieuwsblad van het Noorden, 7 agosto 1989, p. 11. URL consultato il 5 dicembre 2017.
  7. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 19 gennaio 2017.

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