Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1987

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Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna 1987
413º GP della storia del Motomondiale
9ª prova su 15 del 1987
Data 2 agosto 1987
Nome ufficiale British Motorcycle Grand Prix
Luogo Circuito di Donington Park
Percorso 4,023 km
Risultati
Classe 500
368º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 120,93 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Bandiera del Giappone Tadahiko Taira
Honda in 1'38,29 Yamaha
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Yamaha
2. Bandiera dell'Australia Wayne Gardner
Honda
3. Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Yamaha
Classe 250
375º GP nella storia della classe
Distanza 26 giri, totale 104,598 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Patrick Igoa Bandiera della Germania Martin Wimmer
Yamaha in 1'42,21 Yamaha
Podio
1. Bandiera della Germania Anton Mang
Honda
2. Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Aprilia
3. Bandiera della Germania Martin Wimmer
Yamaha
Classe 125
358º GP nella storia della classe
Distanza 24 giri, totale 96,552 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Bruno Casanova Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Garelli in 1'47,01 Garelli
Podio
1. Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Garelli
2. Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
MBA
3. Bandiera della Francia Jean-Claude Selini
MBA
Classe 80
31º GP nella storia della classe
Distanza 18 giri, totale 72,414 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Bandiera della Spagna Jorge Martínez
Derbi Derbi
Podio
1. Bandiera della Spagna Jorge Martínez
Derbi
2. Bandiera del Regno Unito Ian McConnachie
Krauser
3. Bandiera della Germania Gerhard Waibel
Krauser
Classe sidecar
Distanza 24 giri, totale 96,55 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser LCR-Krauser
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser
2. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha
3. Bandiera della Germania Ovest Rolf Steinhausen
Busch-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 1987 fu la nona gara del Motomondiale 1987. Si disputò il 2 agosto 1987 sul nuovo circuito di Donington Park e vide le vittorie di Eddie Lawson nella classe 500, di Anton Mang nella classe 250, di Fausto Gresini nella classe 125 e di Jorge Martínez nella classe 80. Tra i sidecar si è imposto l'equipaggio Steve Webster/Tony Hewitt[1][2].

Al termine della gara venne assegnato matematicamente il primo titolo iridato dell'anno: nella classe 80 si è imposto lo spagnolo Jorge Martínez al suo secondo titolo consecutivo.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Rientro alle gare della classe regina per l'ex-campione del mondo Freddie Spencer, da tempo rallentato da guai fisici, che non riesce però a concludere la gara per problemi tecnici alla sua motocicletta; si è imposto, cogliendo il terzo successo dell'anno, il campione mondiale in carica Eddie Lawson che ha preceduto il capo classifica provvisorio Wayne Gardner e Randy Mamola[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Yamaha 50.09.77 2 15
2 Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Honda 50.14.38 1 12
3 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Yamaha 50.24.69 3 10
4 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 50.31.21 5 8
5 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Yamaha 50.34.41 4 6
6 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Cagiva 50.41.31 9 5
7 Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Elf-Honda 50.41.70 6 4
8 Bandiera del Giappone Tadahiko Taira Yamaha 50.42.74 12 3
9 Bandiera del Regno Unito Roger Burnett Honda 50.45.73 11 2
10 Bandiera del Regno Unito Kenny Irons Suzuki 51.01.91 10 1
11 Bandiera del Giappone Shungi Yatsushiro Honda 51.17.35 13
12 Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili Honda 51.25.73 15
13 Bandiera della Nuova Zelanda Richard Scott Yamaha 51.31.21 14
14 Bandiera della Svizzera Marco Gentile Fior 51.33.20 19
15 Bandiera dell'Italia Fabio Biliotti Honda 51.33.89 20
16 Bandiera della Svizzera Wolfgang von Muralt Suzuki 1 giro 17
17 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler Honda 1 giro 29
18 Bandiera della Francia Hervé Guilleux Fior 1 giro 28
19 Bandiera dell'Italia Alessandro Valesi Honda 1 giro 23
20 Bandiera dell'Irlanda del Nord Joey Dunlop Honda 1 giro 24
21 Bandiera della Francia Louis-Luc Maisto Honda 1 giro 32
22 Bandiera dell'Irlanda Alan Irwin Honda 1 giro 34
23 Bandiera dei Paesi Bassi Maarten Duyzers Honda 1 giro 36
24 Bandiera di San Marino Fabio Barchitta Honda 1 giro 31
25 Bandiera della Jugoslavia Silvo Habat Honda 2 giri 33
26 Bandiera dei Paesi Bassi Hennie Boerman Assmex 2 giri 35

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera del Regno Unito Robert McElnea Yamaha 7
Bandiera del Regno Unito Simon Buckmaster Honda 27
Bandiera del Regno Unito Roger Marshall Suzuki 16
Bandiera della Germania Gustav Reiner Honda 22
Bandiera del Regno Unito Andy McGladdery Honda 25
Bandiera del Regno Unito Mark Phillips Suzuki 21
Bandiera del Regno Unito Steve Henshaw Suzuki 30
Bandiera della Germania Manfred Fischer Honda 26
Bandiera del Regno Unito Ray Swann Honda 18
Bandiera degli Stati Uniti Freddie Spencer Honda 8

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto
Bandiera del Regno Unito Alan Jeffrey Suzuki
Bandiera della Germania Andreas Leuthe Honda
Bandiera del Regno Unito Ian Pratt Suzuki
Bandiera della Nuova Zelanda Dennis Ireland Suzuki
Bandiera del Venezuela Moreno Vacondio Suzuki
Bandiera dell'Austria Josef Doppler Honda
Bandiera del Regno Unito Steve Manley Suzuki
Bandiera della Danimarca Claus Wulff Suzuki

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Nella quarto di litro il pilota tedesco Anton Mang ha ottenuto il quinto successo della stagione, avvicinandosi in questo modo al capoclassifica provvisorio del campionato, il connazionale Reinhold Roth, qui giunto al quinto posto. Sul podio insieme a Mang l'italiano Loris Reggiani e il tedesco Martin Wimmer[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Germania Anton Mang Honda 44.54.26 4 15
2 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Aprilia 44.54.42 9 12
3 Bandiera della Germania Martin Wimmer Yamaha 44.55.69 3 10
4 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Honda 44.57.74 10 8
5 Bandiera della Germania Reinhold Roth Honda 44.58.67 2 6
6 Bandiera della Francia Patrick Igoa Yamaha 44.59.17 1 5
7 Bandiera della Spagna Sito Pons Honda 45.16.09 11 4
8 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 45.22.75 20 3
9 Bandiera della Francia Dominique Sarron Honda 45.26.77 5 2
10 Bandiera della Germania Manfred Herweh Honda 45.48.57 13 1
11 Bandiera dell'Italia Stefano Caracchi Honda 45.48.80 17
12 Bandiera del Regno Unito Donnie McLeod EMC 45.49.27 16
13 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Garelli 45.49.30 15
14 Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Yamaha 45.49.80 18
15 Bandiera del Regno Unito Gary Cowan Honda 45.58.10 23
16 Bandiera della Francia Jean-Michel Mattioli Yamaha 45.58.39 14
17 Bandiera della Francia Alain Bronec Honda 45.59.17 26
18 Bandiera della Germania Harald Eckl Honda 45.59.38 24
19 Bandiera del Regno Unito Kevin Mitchell Yamaha 46.07.92 32
20 Bandiera della Francia Guy Bertin Honda 46.12.55 25
21 Bandiera dell'Austria Hans Lindner Honda 46.17.58 31
22 Bandiera della Germania Jochen Schmid Yamaha 46.23.51 22
23 Bandiera dei Paesi Bassi Patrick van den Goorbergh Honda 46.25.67 27
24 Bandiera del Regno Unito Andy Machin Rotax 46.29.36 28
25 Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Yamaha 46.37.58 30
26 Bandiera del Regno Unito Rob Orme Yamaha 1 giro 34
27 Bandiera della Francia Hervé Duffard Honda 1 giro 36
28 Bandiera della Francia Christian Boudinot Fior 1 giro 21

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo di questa classe appare ormai sicuro per l'italiano Fausto Gresini che ha ottenuto il settimo successo consecutivo su sette gare; per l'assegnazione manca solo la certezza matematica dato che ormai ha 41 punti di vantaggio sul compagno di squadra Bruno Casanova. Al secondo e terzo posto della gara rispettivamente l'italiano Pier Paolo Bianchi e il francese Jean-Claude Selini[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Garelli 43.54.50 2 15
2 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi MBA 44.14.11 6 12
3 Bandiera della Francia Jean-Claude Selini MBA 44.35.65 9 10
4 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström Tunturi 44.43.49 13 8
5 Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Honda 44.49.15 14 6
6 Bandiera dell'Italia Gastone Grassetti MBA 45.00.25 17 5
7 Bandiera del Belgio Lucio Pietroniro MBA 45.00.84 8 4
8 Bandiera della Finlandia Jussi Hautaniemi MBA 45.00.94 16 3
9 Bandiera del Regno Unito Robin Milton MBA 45.02.42 27 2
10 Bandiera del Venezuela Ivan Troisi MBA 45.06.60 21 1
11 Bandiera della Danimarca Flemming Kistrup MBA 45.23.68 5
12 Bandiera del Belgio Olivier Liégeois Assmex 45.32.42 15
13 Bandiera della Svizzera Thierry Feuz MBA 45.32.56 10
14 Bandiera dell'Argentina Willy Pérez Zanella 45.33.15 18
15 Bandiera del Regno Unito Mick McGarrity MBA 1 giro 28
16 Bandiera della Spagna Fernando Gonzales Cobas 1 giro 29
17 Bandiera della Francia Jacques Hutteau MBA 1 giro 32
18 Bandiera della Danimarca Thomas Møller-Pedersen MBA 1 giro 33
19 Bandiera della Francia Christian Le Badezet MBA 1 giro 31
20 Bandiera del Regno Unito Mark Carkeek Scitsu 1 giro 35
21 Bandiera degli Stati Uniti Allan Scott EMC 1 giro 25
22 Bandiera della Germania Hubert Abold Honda 1 giro 26
23 Bandiera del Regno Unito Krysztof Galatowicz Honda 1 giro 30
24 Bandiera della Francia Paul Bordes MBA 1 giro 24
25 Bandiera del Regno Unito Steve Mason MBA 2 giri 36
26 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard MBA 3 giri 34

Classe 80[modifica | modifica wikitesto]

Mancando solo altre tre prove al termine della stagione della classe 80, lo spagnolo Jorge Martínez con 48 punti di vantaggio sul più diretto inseguitore, il tedesco Gerhard Waibel, non può più essere raggiunto e si aggiudica matematicamente il secondo titolo consecutivo nella categoria[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Jorge Martínez Derbi 34.20.99 1 15
2 Bandiera del Regno Unito Ian McConnachie Krauser 34.38.27 3 12
3 Bandiera della Germania Gerhard Waibel Krauser 34.41.40 6 10
4 Bandiera della Spagna Luis Miguel Reyes Autisa 35.01.47 9 8
5 Bandiera della Germania Jörg Seel Seel 35.01.74 7 6
6 Bandiera dell'Austria Josef Fischer Krauser 35.22.92 12 5
7 Bandiera della Germania Günter Schirnhofer Krauser 35.27.25 14 4
8 Bandiera della Germania Hubert Abold Krauser 35.30.65 11 3
9 Bandiera dell'Italia Paolo Priori Krauser 35.35.52 13 2
10 Bandiera del Belgio Jacques Bernard Huvo 35.35.98 16 1
11 Bandiera della Germania Heinz Paschen Casal 36.07.14 20
12 Bandiera della Svizzera René Dünki Krauser 36.07.38 21
13 Bandiera della Jugoslavia Alojz Pavlič Seel 36.07.97 23
14 Bandiera del Belgio Serge Julin Casal 36.09.68 15
15 Bandiera dei Paesi Bassi Theo Timmer Casal 1 giro 18
16 Bandiera della Francia Lionel Robert SPR 1 giro 30
17 Bandiera della Svizzera Reiner Koster Kroko 1 giro 24
18 Bandiera della Francia Paul Bordes RB 1 giro 27
19 Bandiera della Germania Thomas Engl GPE 1 giro 26
20 Bandiera del Regno Unito Dennis Batchelor Krauser 1 giro 32
21 Bandiera del Regno Unito Doug Flather Wicks 1 giro 33
22 Bandiera del Regno Unito Stuart Edwards Casal 1 giro 31
23 Bandiera del Regno Unito Steve Lawton Eberhardt 2 giri 35
24 Bandiera del Regno Unito John Cresswell Lusuardi 2 giri 34

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Krauser 2
Bandiera dei Paesi Bassi Jos van Dongen Krauser 25
Bandiera dei Paesi Bassi Wilco Zeelenberg Casal 19
Bandiera del Regno Unito Steve Mason Huvo 29
Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Casal 4
Bandiera della Spagna Juan Ramón Bolart Krauser 10
Bandiera della Spagna Herri Torrontegui JJ Cobas 17
Bandiera del Belgio Chris Baert Seel 22
Bandiera dell'Ungheria Karoly Juhasz Krauser 5
Bandiera della Germania Richard Bay Ziegler 28

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera della Spagna Manuel Herreros Derbi 8

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Terza vittoria stagionale per l'equipaggio Steve Webster-Tony Hewitt, che a due gare dal termine incrementa il vantaggio sui contendenti al titolo. Tra questi Egbert Streuer e Bernard Schnieders si piazzano al secondo posto, davanti al veterano Rolf Steinhausen e al suo passeggero Bruno Hiller; mentre si ritirano per problemi tecnici Rolf Biland-Kurt Waltisperg e Alain Michel-Jean Marc Fresc[3][4].

In classifica Webster, a 75 punti, precede Streuer a 63 e Michel a 50. Biland, fermo a 38 punti, è matematicamente escluso dalla corsa all'iride.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Tony Hewitt LCR-Krauser 41'14"69 15
2 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Bernard Schnieders LCR-Yamaha +23"27 12
3 Bandiera della Germania Ovest Rolf Steinhausen Bandiera della Germania Ovest Bruno Hiller Busch-Yamaha +33"80 10
4 Bandiera della Svizzera Alfred Zurbrügg Bandiera del Regno Unito Simon Birchall LCR-Yamaha +1'10"89 8
5 Bandiera del Regno Unito Derek Jones Bandiera del Regno Unito Brian Ayres LCR-Yamaha +1'12"10 6
6 Bandiera del Regno Unito Steve Abbott Bandiera del Regno Unito Shaun Smith Windle-Yamaha +1'12"24 5
7 Bandiera del Regno Unito Barry Brindley Bandiera del Regno Unito Graham Rose Windle-Yamaha 4
8 Bandiera del Giappone Yoshisada Kumagaya Bandiera del Regno Unito Brian Barlow Windle-Yamaha 3
9 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera della Svizzera Markus Fährni LCR-Yamaha 2
10 Bandiera della Francia Yvan Nigrowsky Bandiera della Francia Martial Charpentier Seymaz-Yamaha 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Gresini è già mondiale, su archiviolastampa.it, La Stampa, 3 agosto 1987. URL consultato l'11 maggio 2016.
  2. ^ a b (ES) "Aspar" campeon mundial de los 80, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 3 agosto 1987. URL consultato l'11 maggio 2016.
  3. ^ (FR) L'excellent retour de Jacques Cornu (4e), La Liberté, 3 agosto 1987, p. 19. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) Vierde wereldtitel Streuer/Schnieders alleen theoretisch, De Telegraaf, 3 agosto 1987, p. 13. URL consultato il 28 novembre 2017.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 2 gennaio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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