Francesco Piccolo

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Francesco Piccolo
David di Donatello David di Donatello per la migliore sceneggiatura originale 2010
David di Donatello David di Donatello per la migliore sceneggiatura adattata 2014
David di Donatello David di Donatello per la migliore sceneggiatura originale 2020

Francesco Piccolo (Caserta, 12 marzo 1964) è uno scrittore, sceneggiatore e autore televisivo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Scrittore e sceneggiatore fecondo, per Einaudi ha pubblicato: La separazione del maschio (2008), Momenti di trascurabile felicità (2010), Il desiderio di essere come tutti (Premio Strega 2014),[1] Momenti di trascurabile infelicità (2015), L'animale che mi porto dentro (2018), La bella confusione (2023); per Feltrinelli, invece, Storie di primogeniti e figli unici (1996), E se c'ero, dormivo (1998), Il tempo imperfetto (2000), Allegro occidentale (2003).

Negli Einaudi Tascabili sono stati riproposti: Storie di primogeniti e figli unici (2012), Allegro occidentale (2013) e L'Italia spensierata (2014).

Ha firmato sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano; Habemus Papam; Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino; La prima cosa bella; Il capitale umano; Ella & John; Notti magiche), Silvio Soldini (Agata e la tempesta; Giorni e nuvole), Francesca Archibugi (Il nome del figlio; Gli Sdraiati). Ha sceneggiato la serie tv L’amica geniale, tratta dall’omonimo best seller di Elena Ferrante.

È stato anche autore di programmi televisivi quali Vieni via con me, Quello che (non) ho, “Viva il 25 aprile”, “Falcone e Borsellino”. Ha collaborato con il Corriere della Sera, e dal 2021 con La Repubblica.

Ha vinto il Premio Strega 2014 con il libro Il desiderio di essere come tutti, romanzo-confessione[2] sulla sinistra italiana edito da Einaudi.

Nel 2018 è diventato docente all'Università IULM di Milano nel master di Arti del racconto, dove tiene il corso di adattamento cinematografico e televisivo.

Ha vinto il Premio letterario Giuseppe Tomasi di Lampedusa 2023 con il libro La bella confusione,[3] edito da Einaudi.

Opere[4][modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Audiolibri[modifica | modifica wikitesto]

  • L'Italia spensierata scritto e letto da Francesco Piccolo, Emons Audiolibri, 2007.
  • Momenti di trascurabile felicità scritto e letto da Francesco Piccolo, Emons Audiolibri, 2011.

Fumetti[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Soggetto[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

  • Le mie poesie non cambieranno il mondo, regia di Francesco Piccolo e Annalena Benini (2022)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Quello che (non) ho - (coautore), LA7
  • Sanremo 2013 (coautore), Raiuno
  • Sanremo 2014 (coautore), Raiuno
  • Vieni via con me - (coautore), Rai 3
  • Viva il 25 aprile - (coautore), Raiuno
  • Falcone e Borsellino - (coautore), Raiuno
  • Binario 21 - (coautore), Raiuno

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 2014, Francesco Piccolo, su premiostrega.it. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2019).
  2. ^ Michele Lauro, Francesco Piccolo, 'Il desiderio di essere come tutti', in Panorama, 18 novembre 2013. URL consultato il 4 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2014).
  3. ^ Eleonora Lombardo, Francesco Piccolo: “La Sicilia è un simbolo anche quando brucia”, in La Repubblica, 5 agosto 2023. URL consultato il 28 ottobre 2023.
  4. ^ Opac SBN, su sbn.it, Catalogo del Servizio bibliotecario nazionale. URL consultato il 9 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  5. ^ Presentazione premio Berto, su giuseppeberto.it. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2019).
  6. ^ Albo d'oro del Premio Chiara, su premiochiara.it. URL consultato il 2 maggio 2019.
  7. ^ Audiolettura di "Allegro occidentale", su elapsus.it. URL consultato il 26 aprile 2017.
  8. ^ Momenti di (non) trascurabile leggerezza, su elapsus.it. URL consultato il 24 aprile 2017.
  9. ^ Cerimonia David di Donatello 2020: David di Donatello, Rai 1, 8 maggio 2020.
  10. ^ Ciak d'oro 2006, su news.cinecitta.com. URL consultato il 9 giugno 2006.
  11. ^ I vincitori dei Ciak d'Oro 2010, su cinemaitaliano.info. URL consultato l'8 giugno 2010.
  12. ^ Ciak d'Oro, valanga di premi per Moretti e Martone, in La Stampa, 17 giugno 2011. URL consultato il 28 ottobre 2023.
  13. ^ Anna Maria Pasetti, Ciak d’oro 2014, a La Grande Bellezza otto premi. Paolo Virzì miglior regista, in Il Fatto Quotidiano, 4 giugno 2014. URL consultato il 28 ottobre 2023.

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Controllo di autoritàVIAF (EN315866 · ISNI (EN0000 0001 2117 5385 · SBN CFIV167430 · LCCN (ENn97034505 · GND (DE121988945 · BNE (ESXX4766369 (data) · BNF (FRcb15506566g (data) · J9U (ENHE987007454425105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n97034505