Feliciano Perducca
Feliciano Perducca | ||
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Nazionalità | Argentina | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 193? | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1916-1922 | Temperley | |
1922 | Independiente | |
Squadre di club1 | ||
1923-1927 | Temperley | 80 (37) |
1926-1928 | Boca Alumni | 2 (1)[1] |
1928 | Racing Club | 29 (19) |
1932 | Talleres (RdE) | 1 (0) |
1932 | Temperley | ? (?) |
Nazionale | ||
1925-1928 | Argentina | 5 (0) |
Palmarès | ||
Giochi olimpici | ||
Argento | Amsterdam 1928 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Feliciano Ángel Perducca (Buenos Aires, 9 giugno 1901 – 22 agosto 1976) è stato un calciatore argentino, di ruolo attaccante.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Giocava come interno, sia sul lato destro del campo che su quello sinistro.[2]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Perducca divise la propria esperienza giovanile tra Temperley e Independiente: nel primo club entrò nel 1916, e vi rimase fino al 1922, giocando con la Cuarta División; nel 1922 passò all'Independiente, e integrò la formazione giovanile che vinse la Copa Competencia: in tale competizione, Perducca realizzò 32 reti, divenendone capocannoniere.[2] Rientrò quindi al Temperley, per giocare in prima squadra: esordì il 22 aprile 1923 contro il Platense Retiro, e segnò il primo gol alla 17ª giornata del torneo del 1924 contro l'Argentino de Quilmes.[2] Tra il 1926 e il 1928 figurava tra i tesserati del Boca Alumni, mentre nel 1927 concluse la sua esperienza con il Temperley.[2] Nel 1928 passò al Racing Club di Avellaneda, e vi disputò la seconda edizione della Primera División della AAAF; in quel torneo realizzò 19 gol. Nel 1932 partecipò alla stagione 1932 del campionato professionistico organizzato dalla Liga Argentina de Football; vestendo la divisa del Talleres di Remedios de Escalada scese in campo in un unico incontro.
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Perducca debuttò in Nazionale maggiore il 9 luglio 1925 contro il Paraguay, in una gara valida per la Copa Chevallier Boutell.[2] Nella medesima competizione disputerà poi altre due partite, il 29 maggio[3] e il 3 giugno 1926.[2] Fu convocato per il Campeonato Sudamericano del 1926, che si tenne in Cile: scese in campo il 31 ottobre nella gara con i padroni di casa, conclusasi 1-1.[4] Nel 1928 tornò a far parte dei convocati dell'Argentina: il commissario tecnico José Lago Millán lo chiamò per integrare la rosa dei partecipanti a Amsterdam 1928.[5] Perducca fu impiegato nella ripetizione della finale con l'Uruguay, persa dall'Argentina per 2-1.[2][3]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia presenze e reti in Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
9-7-1925 | Buenos Aires | Argentina | 1 – 1 | Paraguay | Copa Rosa Chevallier Boutell | 0 | |
29-5-1926 | Buenos Aires | Argentina | 2 – 1 | Paraguay | Copa Rosa Chevallier Boutell | 0 | |
3-6-1926 | Buenos Aires | Argentina | 2 – 1 | Paraguay | Copa Rosa Chevallier Boutell | 0 | |
31-10-1926 | Santiago del Cile | Cile | 1 – 1 | Argentina | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
13-6-1928 | Amsterdam | Uruguay | 2 – 1 | Argentina | Olimpiadi 1928 | 0 | |
Totale | Presenze | 5 | Reti | 0 |
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dati relativi alla stagione 1926. Nel 1926 in Argentina si disputarono due campionati, organizzati da due federazioni diverse: AAF e AAm. Un calciatore poteva fare parte allo stesso tempo della rosa di una squadra della AAF e di una della AAm, e partecipare a entrambi i tornei.
- ^ a b c d e f g (ES) El legado de Perduca, su gloriosogasolero.com.ar, gloriosogasolero.com. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2013).
- ^ a b (EN) Feliciano A Perducca, su 11v11.com. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ (EN) Southamerican Championship 1926, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ (EN) Olympic Football Tournament 1928 (National Squads), su linguasport.com. URL consultato il 22 dicembre 2011.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (ES) Luis Colussi; Carlos Guris; Víctor Kurhy; Sergio Lodise, Fútbol argentino: Crónicas y Estadísticas Asociación Argentina de Football Primera División - 1926, estadisticasfutbolargentino.com, pp. 44 e 61.
- (ES) Luis Colussi; Carlos Guris; Víctor Kurhy; Sergio Lodise, Fútbol argentino: Crónicas y Estadísticas Asociación Amateurs Argentina de Football Primera División - 1928, estadisticasfutbolargentino.com, p. 112.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Feliciano Perducca
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (ES) Statistiche su BDFA.com.ar, su bdfa.com.ar.
- (EN, RU) Statistiche su once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.
- (EN) Feliciano Perducca, su Olympedia.
- (EN) Feliciano Perducca, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- Calciatori del C.A. Temperley
- Calciatori del C.A. Independiente
- Calciatori del Racing Club de Avellaneda
- Calciatori del C.A. Talleres (Remedios de Escalada)
- Calciatori argentini del XX secolo
- Nati nel 1901
- Morti nel 1976
- Nati il 9 giugno
- Morti il 22 agosto
- Nati a Buenos Aires
- Calciatori della Nazionale argentina
- Vincitori di medaglia d'argento olimpica per l'Argentina