Eseosa Aigbogun

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Eseosa Aigbogun
Aigbogun nel maggio 2018
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 166 cm
Peso 56 kg
Calcio
Ruolo Difensore, centrocampista, attaccante
Squadra Roma
Carriera
Giovanili
2004-2009Bandiera non conosciuta Dietikon
Squadre di club1
2009-2011Zurigo6 (2)
2011-2016Basilea73 (35)
2016-2018Turbine Potsdam29 (2)
2018-2023Paris FC83 (0)
2023-Roma10 (0)
Nazionale
2013-2015Bandiera della Svizzera Svizzera U-197 (5)
2011-2012Bandiera della Svizzera Svizzera U-208 (1)
2013-Bandiera della Svizzera Svizzera99 (3)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2024

Eseosa Aigbogun (Zurigo, 23 maggio 1993) è una calciatrice svizzera, centrocampista o attaccante della Roma e difensore della nazionale svizzera.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

In gioventù Aigbogun ha giocato nel Dietikon. Nel febbraio 2009 si è trasferita alle campionesse svizzere in carica dello Zurigo. Dopo che lo Zurigo si è classificato solo quarto al termine del campionato 2010-2011, si è trasferita al Basilea con il quale ha raggiunto la finale della Coppa Svizzera nel 2013, 2014 e 2015, ma ha vinto la coppa solo nel 2014.

Nell'estate del 2016 decide di affrontare la sua prima esperienza all'estero firmando un contratto con il Turbine Potsdam per la stagione entrante.[1] A disposizione del tecnico Matthias Rudolph fa il suo debutto in Frauen-Bundesliga, massimo livello del campionato tedesco, già alla 1ª giornata di campionato, scendendo in campo da titolare nell'incontro vinto in trasferta per 3-0 sull'Hoffenheim. Alla sua prima stagione con i colori del club di Potsdam, con 2 reti siglate su 20 presenze contribuisce a far raggiungere alla sua squadra il 3º posto in Bundesliga. Dopo una seconda stagione con il club tedesco, durante la finestra estiva di calciomercato 2018 Aigbogun ha lasciato il Turbine Potsdam[2] e da allora veste i colori del Paris FC, squadra di prima divisione francese, firmando un contratto che la lega al club parigino per la stagione 2018-2019. Al termine della sua prima stagione in Francia la società le rinnova la fiducia prolungando il contratto fino all'estate 2021[3]. Negli anni successivi, grazie al 3º posto ottenuto dalla sua squadra al termine del campionato 2021-2022, Aigbogun ha l'opportunità di disputare la UEFA Women's Champions League, tuttavia la sua squadra non riesce a superare il secondo turno di qualificazione dell'edizione 2022-2023 e la calciatrice svizzera totalizza solo due presenze nella competizione UEFA per club.

Dopo 5 anni nel club parigino, il 4 luglio 2023, firma fino al 30 giugno 2025 con la Roma.[4] A disposizione del tecnico Alessandro Spugna, fa il suo debutto in Serie A il 30 settembre 2023, alla 2ª giornata di campionato, schierata nel reparto offensivo della partita casalinga vinta 4-1 con il Como, per poi essere impiegata con regolarità per tutta la prima parte della stagione. Trova ugualmente impiego in turnover sia in Coppa Italia che in Champions League, e alla ripresa delle attività dopo la pausa natalizia scende in campo nella Supercoppa 2023 subendo durante l'incontro un grave infortunio, la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro,[5] che la costringerà a disertare il terreno di gioco per diversi mesi.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Aigbogun (19) mentre gioca contro la nazionale svedese (2015).

Nel 2013 viene selezionata nella Nazionale svizzera facendo il suo debutto il 21 settembre di quell'anno, nell'incontro vinto per 9-0 sulla Serbia e valido per le qualificazioni per il campionato mondiale 2015, in quell'occasione impiegata nel ruolo di centrocampista esterno destro. In seguito Aigbogun ricoprirà vari ruoli, sia nel reparto difensivo che a centrocampo.[6] Contribuisce alla storica qualificazione della Svizzera alla fase finale di un Mondiale dove, impiegata fin dall'inizio, realizza la sua prima rete a un mondiale il 12 giugno 2015, nella partita vinta per 10-1 sull'Ecuador.

In precedenza è inserita in Cyprus Cup, ottenendo con la maglia rossocrociata un decimo posto rispettivamente nell'edizione 2014, e in Algarve Cup, dove contribuisce ad ottenere l'ottavo posto nell'edizione 2015.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 08 gennaio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe internazionali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
Totale Zurigo 6 2 ? ? - - - - 6 2
Totale Basilea 73 35 ? ? - - - - 73 35
2016-2017 Bandiera della Germania Turbine Potsdam BL 20 2 CG 1 0 - - - - - 21 2
2017-2018 BL 9 0 CG 3 1 - - - - - 12 1
Totale Turbine Potsdam 29 2 4 1 - - - - 33 3
2018-2019 Bandiera della Francia Paris FC D1 14 0 CF 4 0 - - - - 18 0
2019-2020 D1 14 0 CF 1 0 - - - - 15 0
2020-2021 D1 17 0 CF 1 0 - - - - 18 0
2021-2022 D1 19 0 CF 1 0 - - - - 20 0
2022-2023 D1 19 0 CF 0 0 UWCL 2 0 - - 21 0
Totale Paris FC 83 0 7 0 2 0 - - 92 0
2023-2024 Bandiera dell'Italia Roma A 10 0 CI 1 0 UWCL 4 0 SI 1 0 16 0
Totale carriera 201 39 13+ 1+ 5 0 1 - 220+ 40+

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Zurigo: 2009-2010
Basilea: 2013-2014
Roma: 2023-2024

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Eseosa Aigbogun verstärkt Turbines Offensive, su sportbuzzer.de, 1º giugno 2016. URL consultato il 9 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2022).
  2. ^ (DE) Unsere Abgänge – ein dickes DANKESCHÖN an euch!, su turbine-potsdam.de, 3 giugno 2018. URL consultato il 9 luglio 2022.
  3. ^ Claudio Paronitti, Calcio femminile, la nazionale rossocrociata Eseosa Aigbogun prolunga la sua permanenza ai piedi della Tour Eiffel, su chalcio.com, 16 maggio 2019. URL consultato il 9 luglio 2022.
  4. ^ ESEOSA AIGBOGUN È UNA NUOVA CALCIATRICE GIALLOROSSA!, su asroma.com, 4 luglio 2023. URL consultato il 4 luglio 2023.
  5. ^ L'aggiornamento sulle condizioni di Eseosa Aigbogun, su asroma.com, 9 gennaio 2024. URL consultato l'11 gennaio 2024.
  6. ^ ASF.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]