Effat Nagy

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Effat Nagy, (in arabo عفت ناجي?, anche "Effat Nagi", "Effat Nagui"; firma: "Effat Naghi"), (Alessandria d'Egitto, 5 aprile 1905Il Cairo, 4 ottobre 1994), è stata una pittrice e artista egiziana.

Effat Nagy è tra gli artisti arabi più quotati, nel 2014 una delle sue opere è stata venduta al prezzo record di $ 62,500 USD dalla Christie's Dubai[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Effat Nagy nasce nel 1905[2] in una famiglia aristocratica alessandrina e si appassiona alla pittura frequentando lo studio del fratello, il famoso pittore egiziano Mohamed Nagy (1888–1956). Negli anni quaranta studia arte all'Accademia di Belle Arti di Roma e collabora con il pittore francese André Lhote (1885–1962)[3]. Effat Nagy sposa, nel 1945, il pittore egiziano Saad El Khadem (1913-1987), con il quale condivide molti interessi tra cui lo studio dell'archeologia, il folclore, la musica e l'astrologia. Negli anni ottanta fondano insieme "Il Museo Saad El Khadem e Effat Nagy", nel quale sono esposte molte delle loro opere[3].

Muore nel 1994 al Cairo.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Nagui, Effat | Biography, su mutualart.com. URL consultato il 19 maggio 2019.
  2. ^ a b FineArt Sector - Biographies - Effat Mousa Nagy, su fineart.gov.eg. URL consultato il 19 maggio 2019.
  3. ^ a b PIONEERS: Saad El-Khadem and Effat Nagy Museum: Recharge your inspiration, su Masress. URL consultato il 19 maggio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Nada, M. Shabout, "Modern Arab Art: Formation of Arab Aesthetics", University Press of Florida, 2015, 203 pages. ISBN 0813061261, 9780813061269.
  • (AR) Alrubaie, Shawkat, " Moukadema Fi Tarikh Al Founoun Al Tashkilya Al Arabya (Introduction To the Contemporary Art In Arab Land)", Uruk editions, 2014, 353 pages.
  • (EN) Kane, Patrick, "The Politics of Art in Modern Egypt: Aesthetics, Ideology and Nation-Building", 2013, I.B.Tauris.
  • (AR) " Al Founoun Al Sha'abeya (il Folclore)", n.40-44, 1993, Edizioni Ministero della Cultura, Cairo, Egitto.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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