Edizioni dell'Albero

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Edizioni dell'Albero
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1962 a Torino
Fondata daAlfredo Cattabiani, Piero Femore
Chiusura1968
Sede principaleTorino
SettoreEditoria

Edizioni dell'Albero è stata una casa editrice italiana con sede a Torino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondata nel 1962 da Alfredo Cattabiani, coadiuvato da Piero Femore, apprezzato libraio dalle ampie vedute intellettuali[1], Piero Capello, Giovanni Cantoni e altri amici che gravitavano intorno ad Augusto Del Noce, annoverava tra gli autori pubblicati Antoine Blondin, Bonaventura Tecchi, Gianni Baget Bozzo, Luciano Cirri, Pierre Drieu La Rochelle, Fausto Gianfranceschi, Massimo Grillandi, Roger Nimier, Thomas Molnar, Attilio Mordini, Primo Siena, Franco Simongini[2].

Casa editrice tradizionalista demestriana[3], propose una cultura alternativa, cattolica e conservatrice, che dovesse opporsi a quello che il fondatore Cattabiani riteneva essere il monopolio della cultura progressista[4].

La collana di maggior rilievo fu Saggi e ricerche, affidata a noti studiosi dell'epoca: Mario Baratto per la Storia del Teatro, Vittorio Bodini per la Letteratura spagnola e iberoamericana, Giovanni Battista Bronzini per la Letteratura popolare, Paolo Casini per la Storia delle idee, Paolo Chiarini per la Letteratura tedesca, Arcangelo Leone de Castris per la Letteratura italiana e Gianni Nicoletti per la Letteratura francese[5].

Collane[modifica | modifica wikitesto]

  • Saggi e ricerche.
  • Best seller per i giovani.
  • Romanzi veri di guerra.
  • Letteratura d'amore.
  • Tempo nostro.
  • Radar.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ M. Nov., Femore, un libraio a Torino, in la Repubblica, 6 giugno 2009.
  2. ^ Piero Sampiero, L'"Ussaro" Cattabiani: Ricordo di un vero intellettuale anticonformista, su europaoggi.it.
  3. ^ Emanuele Del Medico, All'estrema destra del padre, Milano, La fiaccola, 2004, p. 222.
  4. ^ Vittorio Vettori, Cattabiani Alfredo, in Il vangelo degli Etruschi, Milazzo, Spes, 1985, p. 204.
  5. ^ Un saggio su Rimbaud e due novissime collane, in La Stampa, 20 maggio 1965, p. 6.
Controllo di autoritàVIAF (EN137530254 · LCCN (ENno99055538
  Portale Editoria: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di editoria