EHF European Cup 2020-2021 (maschile)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
EHF European Cup 2020-2021
Competizione EHF European Cup
Sport Pallamano
Edizione 24ª
Organizzatore EHF
Date 14 novembre 2020
30 maggio 2021
Partecipanti 51
Sito web https://ehfec.eurohandball.com/men/2020-21/
Risultati
Vincitore Bandiera della Grecia AEK Atene
(1º titolo)
Secondo Bandiera della Svezia Ystads IF
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Slovenia Aleks Kavčič (45)
Incontri disputati 68
Gol segnati 3 667 (53,93 per incontro)
Cronologia della competizione

L'EHF European Cup 2020-2021 è la 24ª edizione della EHF European Cup, la terza coppa per club più importante d'Europa ed è organizzata dall'European Handball Federation (EHF).

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Round 3
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Borac m:tel Bandiera della Bielorussia HC Masheka Bandiera della Rep. Ceca HC Dukla Praha Bandiera della Grecia A.E.K. Athens HC Bandiera dell'Islanda FH Hafnafjordur
Bandiera d'Israele Holon Yuvalim HC Bandiera del Lussemburgo HC Berchem Bandiera della Norvegia Drammen HK Bandiera della Romania CSM Minur Baia Mare
Bandiera della Russia HC Neva SPb Bandiera della Slovacchia MŠK Považská Bystrica Bandiera della Turchia Beykoz BLS SK Bandiera dell'Ucraina Donbass
Round 2
Bandiera dell'Austria SG Kelag Ferlach Bandiera dell'Austria SG INSIGNIS Handball Westwien Bandiera della Bosnia ed Erzegovina HC Bosna Vispak Visoko Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Sloga Gornji Vakuf Uskoplje Bandiera del Kosovo HC Besa Famgas
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Gracanica Bandiera della Bulgaria HC Dobrudja Bandiera di Cipro Parnassos Strovolou Bandiera di Cipro Sabbianco Anorthosis Famagusta Bandiera del Kosovo HC Pristhina
Bandiera della Rep. Ceca HCB Karvina Bandiera della Rep. Ceca TZE Sokol Nove Veseli Bandiera della Rep. Ceca HC Robe Zubri Bandiera dell'Estonia HC Tallinn
Bandiera dell'Estonia Polva Serviti Bandiera della Finlandia IFK Helsinki Bandiera della Finlandia BK-46 Bandiera della Finlandia Riihimäki Cocks
Bandiera della Grecia A.C. Diomidis Argous Bandiera dell'Islanda Afturelding Mosfellsbear Iceland Bandiera dell'Italia Cassano Magnago HC Bandiera dell'Italia EGO Siena
Bandiera dell'Italia Raimond Sassari Bandiera della Lettonia ZRHK TENAX Dobele Bandiera della Lituania Granitas-Karys Bandiera della Lituania Kauno Azuolas-KTU Kaunas
Bandiera della Lituania VHC Sviesa Vilnius Bandiera della Moldavia PGU Kartina TV Tiraspol Bandiera della Norvegia Kolstad Handball Elite team Bandiera della Romania CSM Bucuresti
Bandiera della Russia SGAU Saratov Bandiera della Slovenia RK Gorenje Velenje Bandiera della Serbia RK Želežničar 1949 Bandiera della Svizzera TSV St. Otmar St. Gallen
Bandiera della Svezia Ystads IF Bandiera della Turchia Antalyaspor Bandiera della Turchia Spor Toto SC Bandiera dell'Ucraina Odessa

Round 2[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo si svolge ad eliminazione diretta. Si parte dal Round 2, dove partecipano 38 squadre. Le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si giocherà tra il 14 e il 15 di novembre, mentre il ritorno tra il 21 e il 22 di novembre[1].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Afturelding Mosfellsbear Iceland Bandiera dell'Islanda 0–20 Bandiera della Lituania Granitas-Karys 0-10 0–10
ZRHK TENAX Dobele Bandiera della Lettonia 20–0 Bandiera della Finlandia IFK Handball Helsinki 10-0 10–0
Cocks Bandiera della Finlandia 72–50 Bandiera della Lituania Dragunas Klaipeda 33-24 39–26
Ystads IF Bandiera della Svezia 72–62 Bandiera della Lituania VHC Sviesa Vilnius 36-33 36–29
BK-46 Bandiera della Finlandia 0–20 Bandiera dell'Estonia HC Tallinn 0–10 0–10
Pölva Serviti Bandiera dell'Estonia 20-0 Bandiera della Norvegia Kolstad Handball Elite team 10-0 10-0
Spor Toto SC Bandiera della Turchia 20-0 Bandiera della Serbia RK Želežničar 10-0 10-0
AC Diomidis Argous Bandiera della Grecia 0–20 Bandiera della Turchia Antalyaspor 0-10 0–10
PGU Kartina TV Tiraspol Bandiera della Moldavia 0-20 Bandiera della Russia SGAU Saratov 0-10 0-10
MRK Sloga Gornji Vakuf Uskoplje Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 38-61 Bandiera della Romania CSM Bucuresti 23-30 15-31
Odessa Bandiera dell'Ucraina 52–54 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Gračanica 22-28 30-26
HC Pristhina Bandiera del Kosovo 20-0 Bandiera della Bulgaria HC Dobrudja 10-0 10-0
HC Bosna Vispak Visoko Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 38–68 Bandiera del Kosovo HC Besa Famgas 18-36 20-32
Parnassos Strovolou Bandiera di Cipro 56–53 Bandiera dell'Italia Raimond Sassari 29-25 27–28
RK Gorenje Velenje Bandiera della Slovenia 61–44 Bandiera dell'Italia EGO Siena 32-20 29–24
TJ Sokol Nove Veseli Bandiera della Rep. Ceca 49–58 Bandiera di Cipro Sabbianco Anorthosis Famagusta 28-32 21-26
HC Robe Zubři Bandiera della Rep. Ceca 20-0 Bandiera della Svizzera TSV St. Otmar St. Gallen 10-0 10-0
SG INSIGNIS Handball WESTWIEN Bandiera dell'Austria 20-0 Bandiera dell'Italia Cassano Magnago 10-0 10-0
HCB Karvina Bandiera della Rep. Ceca 0-20 Bandiera dell'Austria SG kelag Ferlach 0-10 0-10


Round 3[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano 32 squadre; le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si giocherà tra il 12 e il 13 di dicembre, mentre il ritorno tra il 19 e il 20 di dicembre[2].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
FH Hafnarfjörður Bandiera dell'Islanda 0–20 Bandiera della Rep. Ceca HC Robe Zubři 0-10 0–10
SG kelag Ferlach Bandiera dell'Austria 20-0 Bandiera della Norvegia Drammen HK 10-0 10–0
Ystads IF Bandiera della Svezia 57-45 Bandiera dell'Estonia HC Tallinn 30-21 27–24
HC Neva SPb Bandiera della Russia 60-53 Bandiera della Lettonia ZRHK TENAX Dobele 31-23 29-30
RK Gorenje Velenje Bandiera della Slovenia 62-52 Bandiera della Finlandia Cocks 30-25 32-27
HC Berchem Bandiera del Lussemburgo 53-60 Bandiera dell'Austria SG INSIGNIS Handball WESTWIEN 24-28 29-32
Pölva Serviti Bandiera dell'Estonia 54-40 Bandiera della Rep. Ceca HC Dukla Praha 37-18 17-22
Granitas-Karys Bandiera della Lituania 50-53 Bandiera della Slovacchia MŠK Považská Bystrica 22-25 28-28
HC Macheka Bandiera della Bielorussia 56-61 Bandiera della Russia SGAU Saratov 28-31 28-30
Spor Toto SC Bandiera della Turchia 55-71 Bandiera della Romania CSM Bucuresti 27-33 28-38
Donbass Bandiera dell'Ucraina 20-0 Bandiera della Turchia Antalyaspor 10-0 10-0
AEK Bandiera della Grecia 78-27 Bandiera del Kosovo HC Pristhina 37-19 41-8
RK Gračanica Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 20-0 Bandiera d'Israele Holon YuvaliM HC 10-0 10-0
Parnassos Strovolou Bandiera di Cipro 49-57 Bandiera della Romania CS Minaur Baia Mare 25-28 24-29
Beykoz Belediyesi Bandiera della Turchia 53-68 Bandiera di Cipro Sabbianco Anorthosis Famagusta 28-32 25-36
HC Besa Famgas Bandiera del Kosovo 44-45 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Borac m:tel 24-22 20-23


Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano 16 squadre; le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si giocherà tra il 13 e il 14 di febbraio, mentre il ritorno tra il 20 e il 21 di febbraio[3].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
CSM Bucuresti Bandiera della Romania 51–52 Bandiera della Grecia AEK 28-23 23–29
HC Robe Zubři Bandiera della Rep. Ceca 52–50 Bandiera della Slovacchia MŠK Považská Bystrica 29-22 23–28
SC kelag Ferlach Bandiera dell'Austria 52–54 Bandiera di Cipro Sabbianco Anorthosis Famagusta 29-28 23–26
RK Gorenje Velenje Bandiera della Slovenia 64–44 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Borac m:tel 32-28 32–16
SG INSIGNIS Handball WESTWIEN Bandiera dell'Austria 0–20 Bandiera della Svezia Ystads IF 0-10 0–10
SGAU Saratov Bandiera della Russia 51–56 Bandiera dell'Estonia Pölva Serviti 28-28 23–28
Donbass Bandiera dell'Ucraina 49–58 Bandiera della Romania CS Minaur Baia Mare 23-24 26–34
HC Neva SPb Bandiera della Russia 58–44 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Gračanica 33-21 25–23

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano 8 squadre; le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si giocherà tra il 20 e il 21 di marzo, mentre il ritorno tra il 27 e il 28 di marzo[4].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
CSM Bucuresti Bandiera della Romania 45–45 Bandiera di Cipro Sabbianco Anorthosis Famagusta 22-27 23–18
HC Robe Zubři Bandiera della Rep. Ceca 50–59 Bandiera della Slovenia RK Gorenje Velenje 26-31 24–28
Pölva Serviti Bandiera dell'Estonia 53–62 Bandiera della Svezia Ystads IF 28-33 25–29
HC Neva SPb Bandiera della Russia 48–59 Bandiera della Grecia AEK 21-30 27–29


Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano 4 squadre; le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si giocherà tra il 17 e il 18 di aprile, mentre il ritorno tra il 24 e il 25 di aprile[5].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Sabbianco Anorthosis Famagusta Bandiera di Cipro 48–50 Bandiera della Svezia Ystads IF 26-24 22–26
AEK Bandiera della Grecia 62–60 Bandiera della Slovenia RK Gorenje Velenje 31-29 31–31


Finale[modifica | modifica wikitesto]

La partita di andata è in programma il 28 maggio, quella di ritorno il 30 maggio.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
AEK Bandiera della Grecia 54-46 Bandiera della Svezia Ystads IF 30-26 24–20

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]