EHF Challenge Cup 2019-2020 (pallamano maschile)

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EHF Challenge Cup 2019-2020
Competizione EHF Challenge Cup
Sport Pallamano
Edizione 23ª
Organizzatore EHF
Date 5 ottobre 2019
19 maggio 2020
Partecipanti 49
Sito web http://europeancup.eurohandball.com/
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Croazia Damir Batinović (32 reti)
Incontri disputati 82
Gol segnati 4 640 (56,59 per incontro)
Cronologia della competizione

L'EHF Challenge Cup 2019-2020 è stata la 23ª edizione della EHF Cup, la terza coppa per club più importante d'Europa ed è organizzata dall'European Handball Federation (EHF).

A causa della Pandemia di COVID-19 del 2020 in Europa la competizione è stata sospesa e il titolo non assegnato.[1]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Round 3
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Gracanica Bandiera della Grecia A.E.K. Athens HC Bandiera dell'Islanda Valur Bandiera d'Israele AS SGS Ramat Hashron Bandiera del Lussemburgo Red Boys Differdange
Bandiera dei Paesi Bassi JD Technieck Hurry-Up Bandiera della Norvegia Halden Topphandball Bandiera del Portogallo AM Madeira Andebol SAD Bandiera della Romania AHC Potaissa Turda Bandiera della Romania CSM Bucarest
Bandiera della Russia HC Neva SPb Bandiera della Serbia RK Zeležničar 1949 Bandiera della Slovacchia MŠK Považská Bystrica Bandiera della Turchia Beykoz BLS SK Bandiera dell'Ucraina Donbass
Round 2
Bandiera dell'Austria Bregenz Handball Bandiera dell'Azerbaigian Mahsul HC Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Vogosca Poljine Hills Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Sloga Bandiera della Bielorussia HC Masheka Mogilev
Bandiera della Bulgaria HC Dobrudja Bandiera di Cipro Proodeftikos Paphos Bandiera della Rep. Ceca HC Dukla Praha Bandiera della Rep. Ceca HCB Karvina Bandiera della Rep. Ceca TZE Sokol Nove Veseli
Bandiera dell'Estonia HC Tallinn Bandiera delle Fær Øer H71 Bandiera della Finlandia HC Dicken Bandiera della Finlandia IFK Handball Helsinki Bandiera del Regno Unito Livingston Handball Club
Bandiera del Regno Unito Olympia Hc Bandiera della Grecia PAS Aeropos Edessas Bandiera d'Israele Holon Yuvalim HC Bandiera dell'Italia Cassano Magnago HC Bandiera del Kosovo KH Kastrioti
Bandiera della Lettonia ZRHK TENAX Dobele Bandiera della Lituania Granitas-Karys Bandiera della Lituania Kauno Azuolas-KTU Kaunas Bandiera della Lituania VHC Sviesa Vilnius Bandiera del Lussemburgo Handball Käerjeng
Bandiera del Lussemburgo HB Dudelange Bandiera della Moldavia SSSCJRO-1 Tiraspol Bandiera della Norvegia Drammen HK Bandiera della Russia Dynamo-Victor Bandiera della Slovenia RK Maribor Branik
Bandiera della Serbia RK Dinamo Pancevo Bandiera della Svizzera BSV Berna Bandiera della Svezia Alingsas HK Bandiera dell'Ucraina Odessa

Round 2[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo si svolge ad eliminazione diretta. Si parte dal Round 2, dove partecipano 34 squadre. Le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si è giocata tra il 5 e il 6 di ottobre, mentre il ritorno tra il 12 e il 13 di ottobre[2].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
KH Kastrioti Bandiera del Kosovo 49–78 Bandiera della Rep. Ceca HC Dukla Praha 26-39 23–39
BSV Bern Bandiera della Svizzera 53-52 Bandiera della Serbia RK Dinamo Pančevo 28–24 25–28
TJ Sokol Nove Veseli Bandiera della Rep. Ceca 91–37 Bandiera della Bulgaria HC Dobrudja 35–23 46–14
Drammen HK Bandiera della Norvegia 74–38 Bandiera dell'Azerbaigian Mashul HC 38–16 36–22
Alingsas HK Bandiera della Svezia 72–55 Bandiera del Lussemburgo Handball Käerjeng 36–24 36–31
Kauno Azuolas-KTU Kaunas Bandiera della Lituania 56–52 Bandiera dell'Estonia HC Tallinn 26–24 30–28
Olympia HC Bandiera del Regno Unito 26–66 Bandiera dell'Ucraina Odessa 9–24 17–42
H71 Bandiera delle Fær Øer 49–55 Bandiera della Slovenia RK Maribor Branik 25–24 24–31
RC Masheka Bandiera della Bielorussia 51–41 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Sloga 30–22 21–19
Proodeftikos Paphas Bandiera di Cipro 35–72 Bandiera della Grecia PAS Aeros Edassas 17–35 18–37
VHC Sviesa Vilnius Bandiera della Lituania 52–55 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina HC Vogosca Poljinie Hills 27–24 25–31
Dicken Bandiera della Finlandia 82–33 Bandiera del Regno Unito Livingston HC 40–20 42–13
Granitas-Karys Bandiera della Lituania 59–50 Bandiera della Moldavia SSSCJRO-1 Tiraspol 33–24 26–26
IFK Handball Helsinki Bandiera della Finlandia 53–67 Bandiera dell'Austria Bregenz Handball 35–32 18–35
HB Dudelange Bandiera del Lussemburgo 48–55 Bandiera della Lettonia ZRHK TENAX Dobele 24–27 24–28
HBC Karvina Bandiera della Rep. Ceca 63–55 Bandiera d'Israele Holon Yuvalim HC 31–26 32–29
HC Victor Bandiera della Russia 59–50 Bandiera dell'Italia Cassano Magnago 33–24 26–26

Round 3[modifica | modifica wikitesto]

Al Round 3 partecipano 32 squadre. Le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si è giocata tra il 16 e il 22 di novembre, mentre il ritorno tra il 17 e il 24 di novembre[3].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
HC Vogosca Poljinie Hills Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 49–74 Bandiera della Grecia AEK Athens HC 22-41 27–33
CSM Bucareṣti Bandiera della Romania 59-56 Bandiera della Bielorussia HC Masheka 34–28 25–28
JD Techniek Hurry-Up Bandiera dei Paesi Bassi 47–69 Bandiera della Svezia Alingsas HK 21–32 26–37
Kauno Azuolas-KTU Kaunas Bandiera della Lituania 57–69 Bandiera della Norvegia Halden Topphandball 28–32 29–37
Madeira Andebol SAD Bandiera del Portogallo 54–43 Bandiera della Slovenia RK Maribor Branik 31–23 23–20
MŠK Považská Bystrica Bandiera della Slovacchia 46–62 Bandiera della Russia HC Victor 27–29 19–33
Donbass Bandiera dell'Ucraina 53–61 Bandiera della Svizzera BSV Bern 26–25 27–36
HC Neva SPb Bandiera della Russia 66–39 Bandiera della Grecia PAS Aeros Edassas 35–20 31–19
ZRHK TENAX Dobele Bandiera della Lettonia 67–70 Bandiera della Romania AHC Potaissa Turda 35–38 32–32
HC Dukla Praha Bandiera della Rep. Ceca 47–41 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Gracanica 26–21 21–20
Granitas-Karys Bandiera della Lituania 56–66 Bandiera della Turchia Beykoz BLD SK 22–37 34–29
Drammen HK Bandiera della Norvegia 66–53 Bandiera della Finlandia Dicken 34–24 32–29
AS SGS Ramhat Hashron Bandiera d'Israele 63–53 Bandiera dell'Ucraina Odessa 39–28 24–25
RK Zeležničar 1949 Bandiera della Serbia 58–61 Bandiera della Rep. Ceca HCB Karvina 30–28 28–33
TJ Sokol Nove Veseli Bandiera della Rep. Ceca 46–49 Bandiera del Lussemburgo Red Boys Differdange 21–22 25–27
Valur Bandiera dell'Islanda 62–52 Bandiera dell'Austria Bregenz Handball 31–31 31–21

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Le gare di andata si sono giocate tra il 8 e il 9 febbraio, mentre il ritorno il 15 e 16 febbraio 2020[4].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
AEK Athens HC Bandiera della Grecia 60–58 Bandiera della Norvegia Drammen HK 33–31 27–27
AS SGS Ramhat Hashron Bandiera d'Israele 68–73 Bandiera della Russia HC Victor 31–31 37–42
Beykoz BLD SK Bandiera della Turchia 55–57 Bandiera dell'Islanda Valur 25–26 30–31
Halden Topphandball Bandiera della Norvegia 46–45 Bandiera della Russia HC Neva SPb 23–24 23–21
Madeira Andebol SAD Bandiera del Portogallo 57–60 Bandiera della Rep. Ceca HCB Karvina 30–27 27–33
HC Dukla Praha Bandiera della Rep. Ceca 66–56 Bandiera del Lussemburgo Red Boys Differdange 37–24 29–32
BSV Bern Bandiera della Svizzera 68–69 Bandiera della Romania AHC Potaissa Turda 33–36 35–33
Alingsas HK Bandiera della Svezia 52–53 Bandiera della Romania CSM Bucareṣti 28–29 24–24

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Le gare di andata si giocheranno tra il 21 e il 22 marzo, mentre il ritorno il 28 e 29 marzo 2020[5].

A causa della pandemia di CoVid19 verificatasi in Europa, le gare relative dai quarti di finale in poi sono state posticipate[6], per poi essere sospese definitivamente[1].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
HC Victor Bandiera della Russia Bandiera della Romania CSM Bucareṣti
HCB Karvina Bandiera della Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca HC Dukla Praha
AEK Athens HC Bandiera della Grecia Bandiera della Romania AHC Potaissa Turda
Halden Topphandball Bandiera della Norvegia Bandiera dell'Islanda Valur

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b INFORMATION ON THE FUTURE OF THE EUROPEAN HANDBALL SEASON 2019/20, su eurohandball.com. URL consultato il 24 aprile 2020.
  2. ^ EHF Challenge Cup Round 2. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2019).
  3. ^ EHF Challenge Cup Round 3. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2019).
  4. ^ EHF Challenge Cup Ottavi di finale. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2019).
  5. ^ EHF Challenge Cup Quarti di finale. URL consultato l'11 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2020).
  6. ^ Aggiornamento gare di Marzo e Aprile. URL consultato il 27 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]