Domani sarò tua
| Domani sarò tua | |
|---|---|
| Titolo originale | The Crystal Ball |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1943 |
| Durata | 81 min |
| Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
| Genere | commedia |
| Regia | Elliott Nugent |
| Soggetto | Steven Vas |
| Sceneggiatura | Virginia Van Upp |
| Produttore | Buddy G. DeSylva, Richard Blumenthal |
| Casa di produzione | Paramount Pictures |
| Fotografia | Leo Tover |
| Montaggio | Doane Harrison |
| Effetti speciali | Farciot Edouart (process photography) |
| Musiche | Victor Young |
| Scenografia | Roland Anderson, Hans Dreier (art director) George Sawley (set decorator) |
| Costumi | Adrian, Edith Head |
| Trucco | Wally Westmore |
| Interpreti e personaggi | |
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Domani sarò tua (The Crystal Ball) è un film del 1943 diretto da Elliott Nugent.
È un film commedia statunitense con Ray Milland, Paulette Goddard e William Bendix.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film, diretto da Elliott Nugent su una sceneggiatura di Virginia Van Upp con il soggetto di Steven Vas, fu prodotto da Buddy G. DeSylva (non accreditato) per la Paramount Pictures e girato nei Paramount Studios a Hollywood, in California. Il titolo di lavorazione fu Redheads Are Dangerous. I produttori presero in considerazione l'ingaggio di Ginger Rogers per il ruolo da protagonista, idea poi scartata.[1]
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film fu distribuito con il titolo The Crystal Ball negli Stati Uniti dal 1943 al cinema dalla United Artists. Il film è parte di un pacchetto di lungometraggi prodotti dalla Paramount sotto il nome di Cinema Guild Productions poi venduti alla United Artists nel biennio 1942-1943 per la distribuzione.[1][2]
Altre distribuzioni:
- in Svezia il 4 ottobre 1943 (Den rödhåriga går på jakt)
- in Portogallo il 26 giugno 1944 (As Ruivas São Perigosas)
- in Danimarca il 15 settembre 1947 (Ham vil jeg ha')
- in Francia il 25 maggio 1948 (La boule de cristal)
- in Finlandia il 22 novembre 1959 (Kristallipallo, in TV)
- in Brasile (Bola de Cristal e A Bola de Cristal)
- in Spagna (La pitonisa)
- in Italia (Domani sarò tua)
Critica[modifica | modifica wikitesto]
Secondo il Morandini il film è "futile e piacevole" e "si finisce con le torte in faccia".[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Domani sarò tua - American Film Institute, su afi.com. URL consultato il 15 aprile 2013.
- ^ (EN) Domani sarò tua - Allmovie, su allmovie.com. URL consultato il 15 aprile 2013.
- ^ Domani sarò tua - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 15 aprile 2013.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
The Crystal Ball (1943).avi, su YouTube, 30 dicembre 2011. - Domani sarò tua, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Domani sarò tua, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Domani sarò tua, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Domani sarò tua, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Domani sarò tua, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Domani sarò tua, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Domani sarò tua, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
