Discussione:Rapporto Korherr

Si tratta di un "rapporto" fatto dal capo dell'ufficio statistiche delle SS sul numero degli ebrei "mancanti" alla fine del 1942: 4.000.000 come riportato in voce o 2.454.000 come asserisce una importante fonte?

Carissimo [@ Salvatore Talia], questa è tanto per cambiare un'altra "défaillance" su importanti dati di una delle tante voci sulla Shoah, imprecisioni che abbiamo deciso di correggere nel nostro Progetto, per cui merita la nostra attenzione. Tale "differenza" è "importante" quanto "grossa". Importante: perché è un nazista che scrive (Richard Korherr), che non è un nazista "comune" è l'ispettore capo dell'ufficio statistico delle SS e quanto scrive va assolutamente catalogata come prova di un asserzione nazista sullo sterminio. "Grossa": perché la differenza fra la cifra di 4.000.000 (riportata in voce) e quasi la metà: 2.454.000, è enorme per cui inconciliabile con l'accuratezza che ci sforziamo di avere in voci di questo tipo. Per i 4.000.000 ti rimando alla voce e alle sue fonti, per i 2.454.000 invece la fonte è quella autorevole del Museum of Tollerance (A Simon Wiesanthal Center Museum), ovvero la risposta che troviamo alla obiezione n.9 che recita: "Le stime delle perdite ebraiche durante l'Olocausto sono molte esagerate. Non ci sono mai stati nemmeno 6 milioni di ebrei in Germania", ovvero: questa. Quale cifra è quella esatta? Mi interesso anche io, ti dispiace darmi una mano in questa ricerca quando avrai un po' di tempo? un caro saluto--Fcarbonara (msg) 15:02, 28 mar 2022 (CEST)
P.S.: Il problema è di facile soluzione a mio avviso, si tratta di un "rapporto statistico" e non di una interpretazione diversa basata sull'analisi di storici che p.e. sul numero totale degli sterminati ebrei è giustamente "diversa". Un rapporto statistico o riporta una cifra o un'altra, non ci sono vie di mezzo.....convieni? --Fcarbonara (msg) 15:16, 28 mar 2022 (CEST)

Friedlaender, Gli anni dello sterminio, alle pp. 564-5 dice che la seconda versione del rapporto (andata distrutta) conteneva probabilmente una stima delle vittime a tutto marzo '43 vicina ai 2,5 milioni. La nostra voce dice che "dal 1937 al dicembre 1942, il numero di ebrei in Europa era diminuito di 4 milioni": non so se la stima sia giusta, né se sia quella effettivamente contenuta nel rapporto, ma il numero vorrebbe comprendere evidentemente anche gli ebrei emigrati (o cacciati) dall'Europa anche prima della guerra, e non solo quelli assassinati. In ogni modo la cifra di 4 milioni non la trovo in Friedlander, almeno non in relazione al rapporto Korherr. Aspettiamo per vedere se risulta da altre fonti. --Salvatore Talia (msg) 19:32, 28 mar 2022 (CEST)

Si! potrebbe essere in effetti come dici: 4.000.000 sono da imputare alla somma degli ebrei che emigrarono [fino alla conferenza di Wannsee (gennaio 1942) poi ci fu uno stop come sai all'immigrazione sia forzata che volontaria......da ricordare però che prima di quella data gli ebrei in tutta la Germania erano poco più di 500.000 e concentrati solo nelle grandi città] + gli sterminati anche in altre nazioni europee. Ragionavo con il collega Riottoso nella sua talk su un recente articolo di Yad Vashem tratto dal podcast di Christoph Kreutzmueller, storico tedesco che fu anche direttore della casa-museo di Wannsee, questo: Inside The Wannsee Conference: a Yad Vashem Podcast, che già prima della conferenza, [a dimostrazione che la conferenza non coincise con l'inizio dello sterminio perché di fatto, come asserisce nel podcast Kreutzmueller, era già iniziato in Russia con "l'Olocausto dei proiettili" e a Chelmno con le esecuzioni nei gaswagen, per cui la conferenza servi per organizzare e unificare tutte "le forze" per la messa in opera di uno sterminio "sistematico"] che prima della conferenza di Wannsee 1.000.000 di ebrei erano già stati sterminati, e inoltre alla conferenza un documento ufficiale come sai, asseriva che 11.000.000 ebrei erano ancora esistenti in Europa, ovvero, questo documento. A mio avviso bisogna indagare sulla precisa timeline delle eliminazioni sia nel libro "fiume" Kalendarium di Danuta Czech, questo è il libro completo in italiano grazie all'ANED (io l'ho scaricato e stampato tutto tempo fa......migliaia di pagine, ma eccezionalmente dettagliato sulla cronologia dello sterminio), sia nella timeline che fa lo storico francese Georges Bensoussan nel suo La Shoah in 100 mappe - Lo sterminio degli ebrei d'Europa, 1939 - 1945 (che ho) e....provare a fare le somme :) :) --Fcarbonara (msg) 22:20, 28 mar 2022 (CEST)