Discussione:Carlo Fontana (direttore teatrale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Stralcio dalla voce questi brani che riguardano più la vita della Fonit-Cetra che non la biografia del suo AD. Se c'è consenso, una volta controllati e purgati di personalismi e pov, si potrebbero aggiungere a quella voce. Altri brani di cui qualcosa forse recuperabile per altre voci, eliminati con questo edit --Fantasma (msg) 17:04, 26 set 2010 (CEST)[rispondi]

Sotto la sua guida che si protrae per un quinquennio sino al 1984, la Fonit-Cetra conosce un periodo di grande fervore produttivo. Nella musica classica registrazioni con grandi artisti, quali Claudio Abbado, Luciano Pavarotti, Riccardo Chailly, Montserrat Caballé, Samuel Ramey, Leo Nucci, Marilyn Horne, Shirley Verrett, Katia Ricciarelli, Lucia Valentini, Maurizio Pollini, Michele Campanella, Salvatore Accardo, e numerosi altri. La Cetra realizza per la prima volta incisioni col Coro e l'Orchestra della Scala.

Particolarmente significativo è il rapporto con il Rossini Opera Festival che culmina con la registrazione del Viaggio a Reims di Rossini, diretto da Claudio Abbado in coproduzione con Deutsche Gramophon.

Alla Fonit-Cetra, per primo, Carlo Fontana apre la strada alla registrazione dal vivo dai più prestigiosi teatri d'opera italiani, dalla Scala alla Fenice di Venezia, al San Carlo di Napoli. Forte impulso viene dato alla musica contemporanea attraverso la Collana Italia e la stretta collaborazione con la Biennale di Venezia.

Anche la musica leggera conosce in quegli anni sotto la guida di Fontana un forte rilancio con la promozione di giovani artisti quali Luca Barbarossa e Mango, e il ritorno di artisti affermati quali Eugenio Finardi e i New Trolls. Da segnalare poi le collane di grande valenza culturale, Fonografo Italiano e Canzoni dei Ricordi realizzate valorizzando la potenzialità degli archivi della Rai già peraltro utilizzate per le collane di classica Documents, Archivio Rai, e per la collana Martini & Rossi che proponeva in disco i famosi concerti di arie d'opera eseguiti dai più celebri cantanti degli anni Cinquanta e Sessanta.

Inserita una fonte, non è facile però reperirle su internet--Sula33 (msg) 18:20, 29 ago 2014 (CEST)[rispondi]