Diocesi di Giufi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giufi
Sede vescovile titolare
Dioecesis Giufitana
Chiesa latina
Vescovo titolareValter Magno de Carvalho
Istituita1933
StatoTunisia
Diocesi soppressa di Giufi
Suffraganea diCartagine
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Giufi (in latino: Dioecesis Giufitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Giufi, identificabile con Bir-Mecherga nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.

Sono due i vescovi attribuibili a Giufi. Il cattolico Vittore, episcopus plebis Iufitanae, intervenne alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; in quell'occasione la sede non aveva vescovi donatisti. Fortunio, episcopus ecclesiae Ofitanae, prese parte al concilio antimonotelita del 646.

Dal 1933 Giufi è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 4 novembre 2020 il vescovo titolare è Valter Magno de Carvalho, vescovo ausiliare di San Salvador di Bahia.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittore † (menzionato nel 411)
  • Fortunio † (menzionato nel 646)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Diocesi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di diocesi