Constant Lestienne

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Constant Lestienne
Constant Lestienne all'Open di Francia 2018
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 13-28 (31.71%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 48º (6 febbraio 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (2023)
Bandiera della Francia Roland Garros 1T (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (2023)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 6-11 (35.29%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 250º (12 giugno 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (2023)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2017)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 2 ottobre 2023

Constant Lestienne (Amiens, 23 maggio 1992) è un tennista francese.

Ha vinto un torneo del circuito maggiore in doppio ma si è messo in luce soprattutto in singolare con due semifinali ATP e diversi titoli nei circuiti minori. Ha raggiunto la 48ª posizione del ranking ATP nel febbraio 2023, mentre in doppio non è andato oltre la 250ª del giugno 2023.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2009-2015, primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un'apparizione isolata e senza vittorie nel 2009, inizia a giocare in pianta stabile nel 2011 nel circuito ITF soprattutto in doppio, e a partire dall'anno successivo anche in singolare. Nel 2013 entra per la prima volta nel tabellone delle qualificazioni di un torneo ATP a Stoccolma e viene eliminato al secondo incontro. Vince il primo titolo tra i professionisti nel giugno 2014 in doppio al torneo ITF France F12 e in agosto arriva il primo titolo in singolare al Belgium F9, dopo aver perso 4 finali in precedenza. Al suo sesto tentativo, nell'aprile 2015 supera per la prima volta le qualificazioni di un torneo ATP all'Estoril e viene subito eliminato da Pablo Carreño Busta. Il mese dopo fa la sua prima esperienza in una prova del Grande Slam al Roland Garros, perdendo al primo turno di qualificazione.

2016-2017, primo titolo Challenger in singolare, squalifica, primo incontro vinto in uno Slam in doppio[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º maggio 2016 vince il primo Challenger nel torneo di singolare a Ostrava, sconfiggendo in finale Zdeněk Kolář. In settembre batte per la prima volta un top 100, il nº 72 ATP Inigo Cervantes, al Challenger di Stettino, dove si ferma in semifinale. Quello stesso mese Lestienne viene squalificato per 7 mesi e multato di 10000 $ dall'ITF per aver scommesso online su 220 incontri di tennis tra il febbraio 2012 e il giugno 2015; secondo l'indagine condotta dalla Tennis Integrity Unit, nessuno di questi match lo aveva visto protagonista e metà della pena viene sospesa.[2][3] Rientra a giocare nel gennaio 2017 e in maggio partecipa con una wild card insieme a Corentin Moutet al torneo di doppio del Roland Garros; al suo esordio nel tabellone principale di uno Slam passa il primo turno per il ritiro degli avversari ed esce di scena al secondo.

2018-2019, secondo titolo Challenger[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2018 gli viene concessa una wildcard per il doppio al Roland Garros anche ma viene eliminato subito. In agosto vince il suo secondo titolo Challenger in singolare a Portorose battendo in finale Andrea Arnaboldi. Il mese dopo supera le qualificazioni all'ATP 250 di Metz e vince il suo primo incontro ATP sconfiggendo Jürgen Zopp prima di essere eliminato al secondo turno da Richard Gasquet. Altri discreti risultati ottenuti in stagione lo portano nel gennaio 2019 al 142º posto della classifica mondiale, suo nuovo best ranking. In febbraio grazie a una wildcard fa il suo esordio in un torneo di doppio ATP 250 a Montpellier e, in coppia con Lucas Pouille, viene eliminato al primo turno. Nel prosieguo della stagione raccoglie soprattutto sconfitte, in agosto esce dalla top 200 e il miglior risultato è la finale raggiunta in novembre al Maia Challenger, nella quale viene sconfitto da Jozef Kovalík.

2020-2022, quattro titoli Challenger, prima semifinale ATP, 61º nel ranking[modifica | modifica wikitesto]

Dirada le apparizioni in doppio, dal febbraio 2020 gioca esclusivamente in singolare ma non ottiene risultati di rilievo fino all'ottobre del 2021, quando torna a vincere un torneo Challenger dopo oltre tre anni ad Alicante, battendo in finale Hugo Grenier. Nel febbraio 2022 viene sconfitto in tre set nella finale del Challenger La Manche dal nº 68 del ranking ATP Benjamin Bonzi. A luglio raggiunge tre finali Challenger, vince le prime a Malaga e a Pozoblanco, battendo rispettivamente Emilio Gómez e Grégoire Barrère; a fine mese perde quella di Segovia contro Hugo Grenier e a fine torneo accede par la prima volta nella top 100 mondiale, al 90º posto. Continua a salire in classifica nel periodo successivo, vince il Challenger 125 di Vancouver con il successo in finale sul nº 64 ATP Arthur Rinderknech. Il mese dopo raggiunge per la prima volta i quarti di finale in un torneo ATP a San Diego con la vittoria su Alejandro Tabilo e raccoglie solo 4 giochi contro Daniel Evans. Nel successivo torneo ATP di Tel Aviv supera i top 60 Mannarino, Ruusuvuori e Cressy e accede alla semifinale, che perde in due set contro Marin Čilić, risultati con cui sale al 61º posto mondiale.

2023, una semifinale ATP, primo incontro vinto in uno Slam e top 50 in singolare, prima finale ATP in doppio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2023 continua a giocare nel circuito maggiore, a gennaio raggiunge la seconda semifinale in carriera a Auckland ed è costretto a dare forfait prima dell'incontro con Richard Gasquet. Vince il suo primo incontro in una prova del Grande Slam agli Australian Open con il successo su Thiago Monteiro e al secondo turno cede in 4 set a Cameron Norrie, risultati con cui entra nella top 50, al 48º posto. A febbraio disputa la prima finale in carriera nel circuito ATP nel torneo di doppio a Doha, in coppia con Botic van de Zandschulp viene sconfitto in tre set da Rohan Bopanna / Matthew Ebden ed entra nella top 300 di specialità.

Dopo i buoni risultati di inizio stagione, nei mesi successivi subisce una serie quasi ininterrotta di sconfitte in singolare nel circuito maggiore e ad agosto esce dalla top 100. Si riscatta subito dopo con il titolo vinto al Challenger 125 californiano di Stanford superando in finale Emilio Nava in due set. Si ripete il mese successivo al Challenger 125 di Saint-Tropez con la vittoria al terzo set in finale su Liam Broady. A ottobre supera Hugo Grenier in finale al JC Ferrero Challenger Open.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornate all'8 ottobre 2023.

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Finali perse (1)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 24 febbraio 2023 Bandiera del Qatar Qatar Open, Doha Cemento Bandiera dei Paesi Bassi Botic van de Zandschulp Bandiera dell'India Rohan Bopanna
Bandiera dell'Australia Matthew Ebden
7–6(5), 4–6, [6-10]

Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (14)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (9)
Futures (5)
Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 2 agosto 2014 Bandiera del Belgio Belgium F9, Ostenda Terra rossa Bandiera della Francia Alexandre Sidorenko 6-4, 6-2
2. 30 agosto 2015 Bandiera dei Paesi Bassi Netherlands F6, Rotterdam Terra rossa Bandiera della Russia Aleksej Vatutin 6-0, 6-4
3. 24 gennaio 2016 Bandiera della Francia France F2, Bressuire Cemento (i) Bandiera della Francia Hugo Nys 6(4)–7, 6-1, 6-4
4. 1 maggio 2016 Bandiera della Rep. Ceca Ostrava Open Challenger, Ostrava Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Zdeněk Kolář 6(5)–7, 6-1, 6-2
5. 18 giugno 2017 Bandiera dell'Ungheria Hungary F4, Gyula Terra rossa Bandiera dell'Argentina Facundo Mena 7-5, 6-4
6. 3 dicembre 2017 Bandiera della Rep. Ceca Czech Republic F12, Praga Cemento (i) Bandiera della Rep. Ceca Petr Michnev 6-3, 6-3
7. 11 agosto 2018 Bandiera della Slovenia Slovenia Open, Portorose Cemento Bandiera dell'Italia Andrea Arnaboldi 6-2, 6-1
8. 17 ottobre 2021 Bandiera della Spagna JC Ferrero Challenger Open, Alicante Cemento Bandiera della Francia Hugo Grenier 6-4, 6-3
9. 3 luglio 2022 Bandiera della Spagna Málaga Open, Malaga Cemento Bandiera dell'Ecuador Emilio Gómez 6-3, 5-7, 6-2
10. 24 luglio 2022 Bandiera della Spagna Open Ciudad de Pozoblanco, Pozoblanco Cemento Bandiera della Francia Grégoire Barrère 6-0, 7–6(3)
11. 21 agosto 2022 Bandiera del Canada Vancouver Open, Vancouver Cemento Bandiera della Francia Arthur Rinderknech 6-0, 4-6, 6-3
12. 19 agosto 2023 Bandiera degli Stati Uniti Golden Gate Open, Stanford Cemento Bandiera degli Stati Uniti Emilio Nava 7-6(4), 6-2
13. 24 settembre 2023 Bandiera della Francia Saint-Tropez Open, Saint-Tropez Cemento Bandiera del Regno Unito Liam Broady 4-6, 6-3, 6-4
14. 8 ottobre 2023 Bandiera della Spagna JC Ferrero Challenger Open, Alicante Cemento Bandiera della Francia Hugo Grenier 6(10)-7, 6-2, 6-4
Finali perse (14)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (5)
Futures (9)
Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 3 febbraio 2013 Bandiera della Francia France F3, Feucherolles Cemento (i) Bandiera della Francia David Guez 0-6, 1-6
2. 11 agosto 2013 Bandiera del Belgio Belgium F8, Eupen Terra rossa Bandiera della Macedonia del Nord Dimitar Grabul 6-0, 1-6, 3-6
3. 1º settembre 2013 Bandiera della Germania Germany F16, Kenn Terra rossa Bandiera della Germania Yannick Maden 4-6, 6-4, 3-6
4. 29 giugno 2014 Bandiera della Francia France F12, Tolone Terra rossa Bandiera della Francia Enzo Couacaud 4-6, 2-6
5. 28 marzo 2015 Bandiera della Francia France F7, Saint-Raphaël Cemento (i) Bandiera della Francia Yanais Laurent 2-6, 2-6
6. 17 gennaio 2016 Bandiera della Francia France F1, Bagnoles-de-l'Orne Terra rossa (i) Bandiera del Belgio Yannik Reuter 3-6, 2-6
7. 3 luglio 2016 Bandiera della Francia France F12, Montauban Terra rossa Bandiera della Spagna Jordi Samper Montaña 6(6)–7, 7–6(6), 2-6
8. 17 luglio 2016 Bandiera dell'Italia San Benedetto Tennis Cup, San Benedetto del Tronto Terra rossa Bandiera dell'Italia Federico Gaio 2-6, 6-1, 3-6
9. 15 gennaio 2017 Bandiera della Francia France F1, Bagnoles-de-l'Orne Terra rossa (i) Bandiera della Francia Maxime Hamou 6-3, 4-6, 3-6
10. 9 luglio 2017 Bandiera della Francia France F14, Bourg-en-Bresse Terra rossa Bandiera della Francia Geoffrey Blancaneaux 6-3, 2-6, 5-7
11. 18 febbraio 2018 Bandiera della Francia Challenger La Manche, Cherbourg Cemento (i) Bandiera della Germania Maximilian Marterer 4-6, 5-7
12 1º aprile 2018 Bandiera della Francia Saint-Brieuc Challenger, Saint-Brieuc Cemento (i) Bandiera della Lituania Ričardas Berankis 2-6, 7-5, 4-6
13. 12 febbraio 2022 Bandiera della Francia Challenger La Manche, Cherbourg Cemento (i) Bandiera della Francia Benjamin Bonzi 4-6, 6-2, 4-6
14. 31 luglio 2022 Bandiera della Spagna Open Castilla y León, Segovia Cemento Bandiera della Francia Hugo Grenier 5-7, 3-6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (0)
Futures (3)
Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 29 giugno 2014 Bandiera della Francia France F12, Tolone Terra rossa Bandiera della Francia Yanais Laurent Bandiera dell'Argentina Federico Coria
Bandiera dell'Italia Dante Gennaro
3-6, 6-3, [10-4]
2. 6 luglio 2014 Bandiera della Francia France F13, Montauban Terra rossa Bandiera della Francia Yanais Laurent Bandiera della Francia Remy Chala
Bandiera della Francia Valentin Masse
6-1, 6-3
3. 15 gennaio 2017 Bandiera della Francia France F1, Bagnoles-de-l'Orne Terra rossa (i) Bandiera della Francia Alexis Musialek Bandiera della Francia Grégoire Jacq
Bandiera della Francia Hugo Nys
3-6, 7-5, [10-8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]