Carlos Newton

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
31
Carlos Newton
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Altezza 175 cm
Peso 77 kg
Arti marziali miste
Specialità Ju jitsu, Judo, Lotta libera, Pugilato
Categoria Openweight
Pesi welter
Squadra Bandiera del Canada Warrior MMA
Carriera
Incontri disputati
Soprannome The Rōnin
Combatte da Bandiera del Canada Newmarket, Canada
Vittorie 16
per knockout 2
per sottomissione 10
per decisione 4
Sconfitte 14
per knockout 3
per sottomissione 4
per decisione 7
Pareggi 1
 

Carlos Newton (Anguilla, 17 agosto 1976) è un ex lottatore di arti marziali miste canadese nato in Anguilla.

È stato campione dei Pesi Welter UFC ed è ampiamente considerato uno dei veri pionieri delle arti marziali miste nella sua forma più moderna. Oltre all'UFC ha combattuto nelle maggiori organizzazioni giapponesi quali Pride, K-1 e Shooto, nonché in altre leghe dell'America settentrionale come IFL e Warrior-1.

È cintura nera di ju jitsu nella palestra Warrior MMA di Newmarket ed ha preso parte ai tornei ADCC Submission Wrestling World Championship di submission wrestling.

Appassionato di cultura giapponese, è soprannominato "Il Rōnin" e ha battezzato il suo particolare stile ibrido di lotta "Dragon Ball Jiu-Jitsu", in onore dell'opera manga ed anime Dragon Ball.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

La carriera di Newton nelle arti marziali miste inizia nel 1996 in patria con una sconfitta per sfinimento contro lo statunitense Jean Riviere.

Successivamente inizia a girare il mondo, prendendo parte ad incontri in Israele ed in Giappone, dove sconfigge l'ex campione dei pesi mediomassimi Shooto Erik Paulson.

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Con uno score di 3-1 viene richiamato in Nord America per lottare nell'UFC, la massima lega del continente.

Prende parte al torneo dei pesi medi UFC 17 (al tempo i pesi medi corrispondevano ai pesi mediomassimi standard) dove vince la semifinale contro Bob Gilstrap per sottomissione ma in finale deve accettare un'opinabile sconfitta ai punti contro il forte wrestler Dan Henderson.

Pride Fighting Championships[modifica | modifica wikitesto]

Newton torna subito in Giappone per entrare nella prestigiosissima Pride.

Esordisce con una sconfitta contro Kazushi Sakuraba, ma vince i successivi cinque incontri tra Pride, Shooto e WEF.

Nel 2001 sfida il futuro campione UFC Dave Menne in Kuwait, perdendo l'incontro ai punti.

Ritorno in UFC e alternanza con Pride[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2001 fa il suo ritorno in UFC, ed è l'anno che segnerà indelebilmente la sua carriera: può infatti sfidare subito il campione in carica dei pesi welter Pat Miletich per il titolo, e al terzo round riesce nell'impresa di sottomettere lo statunitense di origini croate e di vincere il titolo.

Newton non riesce nell'impresa di difendere la cintura e sei mesi dopo si deve arrendere a Matt Hughes che lo mette KO con un body slam.

Da lì inizia un alternarsi di incontri tra UFC (che ancora permetteva ai propri atleti di esibirsi con altre promozioni) e Pride: in Giappone sconfigge l'esperto José Landi-Jons e Renzo Gracie, mentre viene sconfitto da un emergente Anderson Silva; parallelamente in UFC tenta di nuovo l'assalto al titolo dei pesi welter ma viene messo ancora una volta KO da Matt Hughes.

Dopo Pride e UFC[modifica | modifica wikitesto]

Dall'ottobre 2004 Newton si prende una pausa di due anni per poi riprendere la carriera in leghe minori.

Combatte nella giapponese Hero's e nella statunitense IFL, dove viene sconfitto da Renzo Gracie e da Matt Lindland.

Nel 2009 torna in Canada nell'organizzazione Warrior-1, nella quale firma le sue ultime due vittorie della carriera ai danni di Nabil Khatib e dell'ex campione WEC Shonie Carter: quest'ultima gara doveva valere per il titolo dei pesi welter Warrior-1, ma Newton fallì il limite di peso per l'incontro e di conseguenza l'incontro non ebbe la cintura in palio.

Il match di addio di Newton fu nel 2010 con l'organizzazione australiana Impact Fighting Championships.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Sconfitta 16–14 Bandiera degli Stati Uniti Brian Ebersole Decisione (unanime) Impact FC 1 - The Uprising: Brisbane 10 luglio 2010 3 5:00 Bandiera dell'Australia Brisbane, Australia
Vittoria 16–13 Bandiera degli Stati Uniti Shonie Carter Decisione (unanime) Warrior-1: High Voltage 10 ottobre 2009 3 5:00 Bandiera del Canada Gatineau, Canada
Vittoria 15–13 Bandiera del Canada Nabil Khatib KO (pugni) Warrior-1: Inception 28 marzo 2009 1 3:12 Bandiera del Canada Gatineau, Canada
Sconfitta 14–13 Bandiera del Giappone Shungo Oyama KO Tecnico (Sottomissione ai colpi) Hero's 2007 in Korea 27 ottobre 2007 3 2:42 Bandiera della Corea del Sud Seul, Corea del Sud
Sconfitta 14–12 Bandiera degli Stati Uniti Matt Lindland Sottomissione (ghigliottina) IFL: Houston 2 febbraio 2007 3 1:43 Bandiera degli Stati Uniti Houston, Stati Uniti
Sconfitta 14–11 Bandiera del Brasile Renzo Gracie Decisione (non unanime) IFL Championship Final 29 dicembre 2006 3 4:00 Bandiera degli Stati Uniti Uncasville, Stati Uniti
Vittoria 14–10 Bandiera del Giappone Tokimitsu Ishizawa KO Tecnico (pugni) Hero's 7 9 ottobre 2006 1 0:22 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Sconfitta 13–10 Bandiera del Giappone Ryo Chonan Decisione (unanime) Pride Bushido 5 14 ottobre 2004 2 5:00 Bandiera del Giappone Osaka, Giappone
Sconfitta 13–9 Bandiera del Giappone Daiju Takase Decisione (non unanime) Pride Bushido 3 23 maggio 2004 2 5:00 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Sconfitta 13–8 Bandiera del Brasile Renato Verissimo Decisione (unanime) UFC 46: Supernatural 31 gennaio 2004 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 13–7 Bandiera del Brasile Renzo Gracie Decisione (non unanime) Pride Bushido 1 5 ottobre 2003 2 5:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Sconfitta 12–7 Bandiera del Brasile Anderson Silva KO (ginocchiata in salto e pugni) Pride 25: Body Blow 16 marzo 2003 1 6:27 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Vittoria 12–6 Bandiera degli Stati Uniti Pete Spratt Sottomissione (kimura) UFC 40: Vendetta 22 novembre 2002 1 1:45 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 11–6 Bandiera degli Stati Uniti Matt Hughes KO Tecnico (pugni) UFC 38: Brawl at the Hall 13 luglio 2002 4 3:35 Bandiera del Regno Unito Londra, Regno Unito Per il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria 11–5 Bandiera di Cuba José Landi-Jons Sottomissione (armbar) Pride 19: Bad Blood 24 febbraio 2002 1 7:16 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Sconfitta 10–5 Bandiera degli Stati Uniti Matt Hughes KO (body slam) UFC 34: High Voltage 2 novembre 2001 2 1:27 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Perde il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria 10–4 Bandiera degli Stati Uniti Pat Miletich Sottomissione (bulldog) UFC 31: Locked and Loaded 4 maggio 2001 3 2:50 Bandiera degli Stati Uniti Atlantic City, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Welter UFC
Sconfitta 9-4 Bandiera degli Stati Uniti Dave Menne Decisione (unanime) Shidokan Jitsu: Warriors War 1 8 febbraio 2001 1 10:00 Bandiera del Kuwait Madinat al-Kuwait, Kuwait Torneo Shidokan Jitsu Warriors War 1, Quarti di finale
Vittoria 9–3 Bandiera del Brasile Johil de Oliveira Decisione (unanime) Pride 12: Cold Fury 9 dicembre 2000 2 10:00 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Vittoria 8–3 Bandiera del Giappone Yuhi Sano Sottomissione (armbar) Pride 9: New Blood 4 giugno 2000 1 0:40 Bandiera del Giappone Nagoya, Giappone
Vittoria 7–3 Bandiera degli Stati Uniti Karl Schmidt Sottomissione (armbar) WEF 9: World Class 13 maggio 2000 1 1:12 Bandiera degli Stati Uniti Evansville, Stati Uniti
Vittoria 6–3 Bandiera del Giappone Daijiro Matsui Decisione (unanime) Pride 6 4 luglio 1999 3 5:00 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Vittoria 5–3 Bandiera del Giappone Kenji Kawaguchi Sottomissione (armbar) Shooto: 10th Anniversary Event 29 maggio 1999 1 5:00 Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Sconfitta 4-3 Bandiera del Giappone Kazushi Sakuraba Sottomissione (kneebar) Pride 3 24 giugno 1998 2 5:19 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone Debutto in Pride
Sconfitta 4-2 Bandiera degli Stati Uniti Dan Henderson Decisione (non unanime) UFC 17: Redemption 15 maggio 1998 1 15:00 Bandiera degli Stati Uniti Mobile, Stati Uniti Torneo UFC 17, Finale
Vittoria 4–1 Bandiera degli Stati Uniti Bob Gilstrap Sottomissione (triangolo) UFC 17: Redemption 15 maggio 1998 1 0:52 Bandiera degli Stati Uniti Mobile, Stati Uniti Torneo UFC 17, Semifinale
Vittoria 3–1 Bandiera del Giappone Kazuhiro Kusayanagi Sottomissione (armbar) Shooto: Las Grandes Viajes 2 1º marzo 1998 1 2:17 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria 2–1 Bandiera d'Israele Haim Gozali Sottomissione (armbar) Israel FC: Israel vs. Canada 1º gennaio 1998 1 - Bandiera d'Israele Israele
Vittoria 1–1 Bandiera degli Stati Uniti Erik Paulson Sottomissione (armbar) Vale Tudo Japan 1997 29 novembre 1997 1 0:41 Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Sconfitta 0-1 Bandiera degli Stati Uniti Jean Riviere KO Tecnico (sfinimento) Extreme Fighting 2 26 aprile 1996 1 7:22 Bandiera del Canada Montréal, Canada

Note[modifica | modifica wikitesto]


Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/158437