Barbara Goldsmith

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Barbara Goldsmith

Barbara Goldsmith (New York, 18 maggio 1931New York, 26 giugno 2016[1]) è stata una scrittrice e saggista statunitense, impegnata in iniziative filantropiche.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Barbara Goldsmith ha ricevuto critiche ed elogi pubblici per i suoi libri, saggi, e articoli di successo, e per il suo impegno filantropico.

Le sono stati conferiti quattro dottorati honoris causa, e numerosi premi: elezione all'American Academy of Arts and Sciences, due Presidential Commission, e il New York State Council on the Arts; ha ricevuto onori dalla The New York Public Library Literary Lions e dalla Literacy Volunteers, dalla American Academy in Rome, da The Authors Guild, e dalla Guild Hall Academy of Arts for Lifetime Achievement. In 2009, ha ricevuto la Corece cavalleresca dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia. A novembre 2008, Goldsmith è stata eletta “Living Landmark” ("punto di riferimento vivente") dalla New York Landmarks Conservancy.

Ha tre figli e sei nipoti. Il Financial Times ha dichiarato che "Goldsmith sta lasciando un'eredità — fatta di arte, letteratura, amicizia, famiglia e filantropia"[2].

Attività in enti o organismi[modifica | modifica wikitesto]

  • The New York Public Library. Nel consiglio di amministrazione dal 1987, la Goldsmith ha fatto parte dell'Executive Committee, del Nominating Committee, del Library Policy Committee, del Finance & Acquisitions Committee e altri.
  • American Academy in Rome. Consigliere dal 1994. Ha fatto parte dell'Executive Committee e del Committee on Fine Arts.
  • The Dorothy & Lewis B. Cullman Center for Scholars & Writers. Advisory Board fin dal suo inizio nel 1999.
  • PEN (Poets, Essayist, Novelists) American Center. Consigliere, membro dei seguenti organi: Core Freedoms Committee, Executive Committee, Advisory Board, creatore del PEN/Barbara Goldsmith Freedom to Write Awards (PEN/Premi Barbara Goldsmith per la libertà di espressione).

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • The Straw Man. 1975. Farrar, Straus & Giroux, New York. (ISBN 0-374-27090-2)
  • Little Gloria...Happy At Last. 1980. Alfred A. Knopf, Inc., New York. (ISBN 0-394-42836-6)
  • Johnson v. Johnson. 1987. Alfred A. Knopf, Inc., New York. (ISBN 0-394-56043-4)
  • Other Powers: The Age of Suffrage, Spiritualism and the Scandalous Victoria Woodhull. 1998. Alfred A. Knopf, Inc., New York.(ISBN 0-394-55536-8)
  • Obsessive Genius: The Inner World of Marie Curie. 2005. W.W. Norton & Company, Inc., New York. (ISBN 0-393-05137-4)

Articoli scelti e saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • La Dolce Viva, New York Magazine, aprile 1968
  • How Henry (Geldzahler) Made 43 Artists Immortal, New York Magazine, 1974
  • Comment on Culture, Harper's Bazaar (numero speciale su arti e letteratura con l'artista James Rosenquist), curatrice e autrice, gennaio 1969
  • The Meaning of Celebrity, New York Times, 4 dicembre 1983
  • Women on the Edge: The Streetwalker's Life, The New Yorker, 26 aprile 1993

Scelta di profili dell'autrice[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Barbara Goldsmith, author of "Little Gloria" dies at 85, articolo sul New York Times del 28 giugno 2016
  2. ^ Pamela Ryckman, “A Testament of Riches Shared”, Financial Times, September 28, 2007.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN34731840 · ISNI (EN0000 0001 0887 1466 · SBN UBOV001870 · LCCN (ENn80009858 · GND (DE14208073X · BNF (FRcb150068057 (data) · J9U (ENHE987007299241605171 · NDL (ENJA01091800 · WorldCat Identities (ENlccn-n80009858