Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade - Salto in alto femminile

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Bandiera olimpica 
Salto in alto femminile
Roma 1960
Informazioni generali
LuogoStadio Olimpico di Roma
Periodo7 e 8 settembre 1960
Partecipanti23 da 15 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Iolanda Balaș Bandiera della Romania Romania
Medaglia d'argento Dorothy Shirley Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna
Medaglia d'argento Jarosława Jóźwiakowska Bandiera della Polonia Polonia
Edizione precedente e successiva
Melbourne 1956 Tokyo 1964
Video della Finale (film ufficiale dei Giochi, voce narrante in inglese)
Atletica leggera ai
Giochi olimpici di
Roma 1960
Corse piane
100 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini donne
400 m piani uomini
800 m piani uomini donne
1500 m piani uomini
5000 m piani uomini
10000 m piani uomini
Corse ad ostacoli
110 / 80 m hs uomini donne
400 m hs uomini
3000 m siepi uomini
Prove su strada
Maratona uomini
Marcia 20 km uomini
Marcia 50 km uomini
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini donne
Salto triplo uomini
Lanci
Getto del peso uomini donne
Lancio del disco uomini donne
Lancio del martello uomini
Lancio del giavellotto uomini donne
Prove multiple
Decathlon uomini
Staffette
Staffetta 4×100 m uomini donne
Staffetta 4×400 m uomini

La competizione del salto in alto femminile di atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade si è disputata nei giorni 7 e 8 settembre 1960 allo Stadio Olimpico di Roma

L'eccellenza mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Camp.ssa olimpica 1956 1,76 Bandiera degli Stati Uniti Mildred McDaniel Ritir. 1956
Camp.ssa europea 1958 1,77 Bandiera della Romania Iolanda Balaș Presente
Primatista mondiale 1,86 1960 Bandiera della Romania Iolanda Balaș Presente

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Sono quindici le atlete a raggiungere la misura richiesta e a qualificarsi per la finale.
La regina indiscussa della specialità è la romena Iolanda Balaș, primatista mondiale con 1,86 metri. Alle competizioni cui partecipa, di solito inizia a saltare dopo che le rivali hanno raggiunto i propri limiti.
La gara di Roma non fa eccezione. Mentre infatti le avversarie si fermano a 1,73, la romena comincia ad impegnarsi ad 1,77, misura con cui stabilisce il nuovo primato olimpico. Superata l'asticella alla prima prova, supera 1,81 (con due salti) e poi 1,85 (al terzo salto). Quindi tenta di migliorare il proprio record mondiale facendo mettere l'asticella a 1,87, ma dopo due tentativi rinuncia e si mette la medaglia d'oro al collo.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Turno eliminatorio[modifica | modifica wikitesto]

Mercoledì 7 settembre 1960, ore 9:00.

Qualificazione
1,65 m (Q) o le migliori 12 atlete classificate (q)
Pos Atleta Nazione Salti Misura
1,50 1,55 1,60 1,65
1 Iolanda Balaș Bandiera della Romania Romania O O 1,65
2 Marlene Schmitz Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Squadra Unificata Tedesca O O O 1,65
Valentina Ballod Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica O O O 1,65
4 Dorothy Shirley Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna O O O O 1,65
Ingrid Mickler Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Squadra Unificata Tedesca O O O O 1,65
Jarosława Jóźwiakowska Bandiera della Polonia Polonia O O O O 1,65
7 Inga-Britt Lorentzon Bandiera della Svezia Svezia O O O XO 1,65
Neomia Rogers Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti O O O XO 1,65
Olga Gere-Pulić Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia O O O XO 1,65
10 Florence Pétry Bandiera della Francia Francia O XO O XO 1,65
Taïsja Čenčyk Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica O O XO XO 1,65
12 Frances Slaap Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna O XXO O XO 1,65
13 Helen Frith Bandiera dell'Australia Australia O O XXO 1,65
14 Galina Dolja Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica O O O XXO 1,65
Petronella Zwier Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi O O O XXO 1,65
16 Egberdiena Hobers Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi O O O XXX 1,60
Karin Lenzke Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Squadra Unificata Tedesca O O O XXX 1,60
18 Mette Oxvang Bandiera della Danimarca Danimarca O O XO XXX 1,60
19 Marinella Bortoluzzi Bandiera dell'Italia Italia O O XXX 1,55
20 Brenda Archer Bandiera della Guyana britannica Guyana britannica O XO XXX 1,55
21 Barbara Brown Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti O XXX 1,50
Jean Gaertner Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti O XXX 1,50
23 Canel Konvur Bandiera della Turchia Turchia XXO XXX 1,50

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Giovedì 8 settembre 1960, ore 15:00.

Pos Atleta Età Nazione Salti Misura
1,55 1,60 1,65 1,68 1,71 1,73 1,77 1,81 1,85 1,87
Oro Iolanda Balaș 24 Bandiera della Romania Romania O O O O O XO XXO XX– 1,85 Record olimpico
Argento Dorothy Shirley 23 Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna O O O O XXX 1,71
Jarosława Jóźwiakowska 21 Bandiera della Polonia Polonia O O O O XXX 1,71
4 Galina Dolja 27 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica O O XO O XXO XXX 1,71
5 Taïsja Čenčyk 24 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica O O O O XXX 1,68
6 Frances Slaap 19 Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna O O O XXX 1,65
Helen Frith 21 Bandiera dell'Australia Australia O O O XXX 1,65
Inga-Britt Lorentzon 24 Bandiera della Svezia Svezia O O O XXX 1,65
9 Florence Pétry 18 Bandiera della Francia Francia O O XO XXX 1,65
Ingrid Mickler 18 Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Squadra Unificata Tedesca O O XO XXX 1,65
Marlene Schmitz 22 Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Squadra Unificata Tedesca O O XO XXX 1,65
Petronella Zwier 24 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi O O XO XXX 1,65
Olga Gere-Pulić 18 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia O O XO XXX 1,65
14 Neomia Rogers 20 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti XO XXO XO XXX 1,65
15 Valentina Ballod 23 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica O XO XXO XXX 1,65

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) the Organizing Committee, Athletics (PDF), in The games of XVII Olympiad - Rome 1960, Volume Two part 1, Roma, 1960, pp. 59-213. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2008).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]