Atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade - Salto con l'asta

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Bandiera olimpica 
Salto con l'asta
Roma 1960
Da sinistra: Morris, Bragg e Landström durante la premiazione
Informazioni generali
LuogoStadio Olimpico di Roma
Periodo5 e 7 settembre 1960
Partecipanti29 da 20 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Donald Bragg Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Medaglia d'argento Ronald Morris Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Medaglia di bronzo Eeles Landström Bandiera della Finlandia Finlandia
Edizione precedente e successiva
Melbourne 1956 Tokyo 1964
Video della Finale (immagini in B/N; commento in italiano)
Atletica leggera ai
Giochi olimpici di
Roma 1960
Corse piane
100 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini donne
400 m piani uomini
800 m piani uomini donne
1500 m piani uomini
5000 m piani uomini
10000 m piani uomini
Corse ad ostacoli
110 / 80 m hs uomini donne
400 m hs uomini
3000 m siepi uomini
Prove su strada
Maratona uomini
Marcia 20 km uomini
Marcia 50 km uomini
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini donne
Salto triplo uomini
Lanci
Getto del peso uomini donne
Lancio del disco uomini donne
Lancio del martello uomini
Lancio del giavellotto uomini donne
Prove multiple
Decathlon uomini
Staffette
Staffetta 4×100 m uomini donne
Staffetta 4×400 m uomini

La competizione del salto con l'asta di atletica leggera ai Giochi della XVII Olimpiade si è disputata i giorno 5 e 7 settembre 1960 allo Stadio Olimpico di Roma.

L'eccellenza mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Campione olimpico 1956 4,56 Bandiera degli Stati Uniti Robert Richards Ritirato 1957
Campione europeo 1958 4,50 Bandiera della Finlandia Eeles Landström Presente
Primatista europeo 4,65 Bandiera della Germania Est Manfred Preußger Presente
Vincitore dei Trials USA 4,81 Record mondiale Donald Bragg Presente

Alle selezioni americane Donald Bragg batte Ron Morris stabilendo con 4,81 il nuovo record del mondo.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Turno eliminatorio[modifica | modifica wikitesto]

Qualificazione
4,40 m

I 13 atleti finalisti (c'è un pari merito) sono selezionati a 4,30 m.
Il neo primatista europeo Manfred Preußger (della Germania dell'Est) fallisce la qualificazione fermandosi a 4,20.

Pos Atleta Nazione Salti Misura
3,80 4,00 4,20 4,30 4,40
1 Hristo Hristov Bandiera della Bulgaria Bulgaria - O O O O 4,40
Matti Sutinen Bandiera della Finlandia Finlandia - O O O O 4,40
3 Donald Bragg Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti - - O XO O 4,40
4 Eeles Landström Bandiera della Finlandia Finlandia - O O XO O 4,40
Günter Malcher Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania - O XO O O 4,40
6 Rudolf Tomášek Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia O XO O O O 4,40
7 Leon Lukman Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia - O XXO O O 4,40
8 Igor Pietrenko Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica - O O O XXO 4,40
Rolando Cruz Bandiera di Porto Rico Porto Rico - O O O XXO 4,40
10 Jānis Krasovskis Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica - - O XO XXO 4,40
11 Ronald Morris Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti - - O O XXX 4,30
12 Andrzej Krzesiński Bandiera della Polonia Polonia - O O O XXX 4,30
Dimitar Khlebarov Bandiera della Bulgaria Bulgaria - O O O XXX 4,30
14 Manfred Preußger Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania - O O - XXX 4,20
Peter Laufer Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania - O O - XXX 4,20
Roman Lešek Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia - O O XXX 4,20
Valbjörn Þorláksson Bandiera dell'Islanda Islanda - O O XXX 4,20
18 David Clark Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti O O O XXX 4,20
18 Georgios Roubanis Bandiera della Grecia Grecia O O O XXX 4,20
Janusz Gronowski Bandiera della Polonia Polonia O O O XXX 4,20
Victor Sillon Bandiera della Francia Francia O O O XXX 4,20
22 Noriaki Yasuda Bandiera del Giappone Giappone - XXO O XXX 4,20
23 Bjørn Andersen Bandiera della Danimarca Danimarca - O XXX 4,00
23 Gérard Barras Bandiera della Svizzera Svizzera - O XXX 4,00
23 Raymond Van Dijck Bandiera del Belgio Belgio - O XXX 4,00
26 Allah Ditta Bandiera del Pakistan Pakistan XO O XXX 4,00
- Mohamed Abdullah Bandiera dell'Iraq Iraq XXX NM
- Orhan Altan Bandiera della Turchia Turchia XXX NM
- Owen Okundaye Bandiera della Nigeria Nigeria - XXX NM

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Ai Giochi si ripete il duello tra i due americani. Fino a 4,55 sono impegnati dal campione europeo Landström e dal portoricano Cruz. A 4,60 rimangono soli in gara a contendersi oro e argento. Bragg passa la misura alla prima prova, Morris alla seconda. La gara si trascina da oltre cinque ore: su richiesta dei due atleti, si evita la misura di 4,65 e si sale direttamente a 4,70, nuovo record olimpico. Bragg valica l'asticella al primo tentativo, mentre il connazionale sbaglia tre volte. La manifestazione olimpica conferma il risultato dei Trials.

Pos Atleta Età Nazione Salti Misura
4,00 4,20 4,30 4,40 4,50 4,55 4,60 4,70 4,82
Oro Donald Bragg 25 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti - - O XO O O O O XXX 4,70 Record olimpico
Argento Ronald Morris 25 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti - - O O XO O XO XXX 4,60
Bronzo Eeles Landström 28 Bandiera della Finlandia Finlandia - O - XO XO O XXX 4,55
4 Rolando Cruz 21 Bandiera di Porto Rico Porto Rico O O O O O XO XXX 4,55
5 Günter Malcher 26 Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Germania - O O O O XXX 4,50
6 Igor Pietrenko 22 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica - O - XXO O XXX 4,50
Matti Sutinen 30 Bandiera della Finlandia Finlandia - O - XXO O XXX 4,50
8 Rudolf Tomášek 23 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia O O O XXO O XXX 4,50
9 Leon Lukman 29 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia O O O O XXX 4,40
10 Hristo Hristov 25 Bandiera della Bulgaria Bulgaria - XO O O XXX 4,40
11 Dimitar Khlebarov 26 Bandiera della Bulgaria Bulgaria - O O XXX 4,30
12 Andrzej Krzesiński 33 Bandiera della Polonia Polonia O O O XXX 4,30
13 Jānis Krasovskis 24 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica - - XO XXX 4,30

Bragg è l'ultimo saltatore che vince l'oro olimpico con un'asta di metallo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) the Organizing Committee, Athletics (PDF), in The games of XVII Olympiad - Rome 1960, Volume Two part 1, Roma, 1960, pp. 59-213. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2008).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]