Antonio D'Alì (politico 1860)

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Antonio d'Alì

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato30 novembre 1904 –
29 settembre 1913
LegislaturaXXII, XXIII
Sito istituzionale

Antonio D'Alì (Palermo, 29 novembre 1860Trapani, 6 agosto 1916) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato il 29 novembre 1860 a Palermo nell'omonima provincia, figlio del senatore Giuseppe D'Alì e di Rosalia Bordonaro Chiaramonte, capostipite del ramo Bordonaro dell'antica famiglia trapanese dei D'Alì.[1][2]

Si è sposato con Maria Monroy, ultimogenita di Giuseppe Monroy e Barlotta[1][2], dei principi di Pandolfina, da cui ebbe Giuseppe D'Alì Monroy e 5 figlie.

Fu eletto deputato alla Camera del Regno d'Italia il 6 novembre 1904 nel collegio di Alcamo per la XXII legislatura. Fu confermato nello stesso collegio nel marzo 1909 per la XXIII.[3]

Alle politiche del 1913, al ballottaggio, fu superato da Tommaso Mauro.

Muore a Trapani il 6 agosto 1916.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b D'ALÌ Giuseppe, su Patrimonio dell'Archivio storico Senato della Repubblica - senato.it.
  2. ^ a b Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana: famiglie nobili e titolate viventi riconosciute del R. Governo d'Italia, compresi: città, comunità, mense vescovili, abazie, parrocchie ed enti nobili e titolati riconosciuti, Vol. IV: L-O, 1931, pp.652-653.
  3. ^ Storia Camera

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]