Alexander Markov

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Alexander Markov (in russo: Александр Марков) (Mosca, 24 gennaio 1963) è un violinista statunitense di origine russa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alexander Markov ha entrambi i genitori violinisti. Studia violino con suo padre Albert Markov (*1933) a sua volta allievo di Pëtr Stoljarskij e Jurij Jankelevič. Dall’età di otto anni inizia ad esibirsi in pubblico, sempre con suo padre, eseguendo alcuni concerti per due violini e orchestra. I Markov fuggono dall'Unione Sovietica nel 1975 e si stabiliscono a New York.

Markov si aggiudica in breve tempo diversi premi: Juillard Competition (1977); Waldo Mayo Award (1979); Los Angeles National Debut Competition (1980). Riceve la cittadinanza americana nel 1982. Già a carriera avviata, partecipa nel 1982 al Concorso internazionale di violino Niccolò Paganini di Genova e ottiene il secondo premio (il primo non è assegnato). Ha debuttato alla Carnegie Hall di New York nel 1983, poi alla Avery Fisher Hall sotto Christoph Eschenbach con l’Orchestra del Festival Mostly Mozart.

Poco alla volta Markov si è specializzato nel repertorio virtuosistico del XIX secolo. Ha eseguito in pubblico più volte l’integrale dei 24 Capricci di Paganini; un’esecuzione pubblica del 1989 è registrata per la televisione da France 3. Nel 1987 ottiene il premio Avery Fisher Career Grant. È apparso nel film-documentario ‘’The Art of Violin’’ del 2000 del registra Bruno Monsaingeon. Si è esibito con molti direttori d'orchestra tra cui Charles Dutoit, Ivan Fischer, Neeme Järvi, Zdeněk Mácal, Lorin Maazel e Gerard Schwarz. Ha suonato con alcune delle più importanti orchestre europee e statunitensi tra cui la Philadelphia Orchestre, l’Orchestre de Paris, la BBC Symphony, la Montreal Symphony, la Budapest Festival Orchestra, la Detroit Symphony, la New Jersey Symphony, la Seattle Symphony e le orchestre di Houston, Baltimora, Cincinnati e Gerusalemme. Markov suona un violino di Sergio Peresson del 1970; per un breve periodo ha suonato un violino di Giuseppe Guarneri del Gesù, ma ha preferito tornare a suonare il Peresson.

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

  • Alexander Markov, - [Paganini 24 Capricci], in brochure cd Erato 2292-45502, 1990, pp. 6-8

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Boris Schwarz, Soviet Emigré Violinists, in Great Masters of the Violin: From Corelli and Vivaldi to Stern, Zukerman and Perlman, London, Robert Hale, 1983, pp. 478-481: 480
  • Bruno Monsaingeon, - [Alexander Markov], in brochure cd Erato 2292-45502, 1990, pp. 11-13
  • Henry Roth, Albert Markov, in Violin Virtuosos, From Paganini to the 21st Century, Los Angeles, California Classics Books, 1997, p. 302.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN950149296265680670002 · ISNI (EN0000 0000 8138 6558 · Europeana agent/base/89592 · LCCN (ENno96044041 · GND (DE134683943 · BNF (FRcb13950567t (data)