Agenore Frangipani

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Agenore Frangipani

Governatore dello Scioa e di Addis Abeba
Durata mandato3 aprile 1941 –
6 aprile 1941
PredecessoreGiuseppe Daodice
Successorecarica abolita

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionale Fascista
Agenore Frangipani
NascitaBenevento, 4 dicembre 1876
MorteAddis Abeba, 6 aprile 1941
Cause della morteSuicidio
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armata Regio Esercito
ArmaArtiglieria
Anni di servizio18991941
GradoMaggior generale
GuerreGuerra italo-turca
Prima guerra mondiale
Guerra d'Etiopia
Guerra civile spagnola
Invasione italiana dell'Albania
Seconda guerra mondiale
Studi militariAccademia Militare della Nunziatella
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Agenore Francesco Saverio Ferdinando Ubaldo Frangipani dei marchesi di Mileta (Benevento, 4 dicembre 1876Addis Abeba, 6 aprile 1941) è stato un generale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Frangipani nacque da una famiglia di nobile e antico lignaggio, quella dei marchesi di Mileta (tra le altre cose imparentata coi de Moulins); secondogenito del marchese di Mileta, fu destinato alla carriera militare in marina, studiando per qualche tempo all'Accademia Navale di Livorno, ma preferendo poi dedicarsi alla carriera di ufficiale nell'esercito, studiando all'Accademia Militare della Nunziatella, dalla quale uscì nel 1899 tenente dei corazzieri e migliore allievo del suo anno.

Frangipani non prese praticamente parte alla vita militare tra il 1899 ed il 1910, dovendo occuparsi alla morte dei genitori e del fratello maggiore dell'amministrazione delle sue terre presso Benevento e in Molise; ciò nonostante fu promosso capitano dei corazzieri nel 1906; nel 1908 lasciò la cavalleria e i corazzieri per l'artiglieria.

Nel 1907 Frangipani sposò la contessina Cristina Agazzi (1891-1953), appartenente ad una nobile famiglia lombarda.

Frangipani prese parte alla guerra italo-turca in Libia, Tripolitania e Cirenaica, interessandosi particolarmente della difesa antiaerea turca e dopo la presa di Tripoli scoprì alcune delle difese antiaree turche, proponendo al ministero della guerra italiano di impiantarne di simili sulle coste italiane e negli avamposti coloniali in Libia.

Durante la prima guerra mondiale Frangipani si distinse come accanito interventista a favore dell'Intesa e partecipò personalmente ai primi combattimenti sul Carso e a differenza di altri ufficiali di nobile famiglia, non volle entrare nello Stato maggiore e continuò la guerra combattendo in trincea, venendo promosso maggiore nel 1917 e colonnello un anno dopo la fine della guerra.

Frangipani non fu ostile al fascismo nella sua forma di rinascita della potenza militare italiana e si iscrisse al partito fascista già nel 1923. Alto funzionario al ministero della guerra, fu addetto militare a Berlino e a Parigi fino al 1930; inoltre partecipò alla guerra civile spagnola a fianco dei franchisti come comandante di un contingente italiano. Prima di combattere in Spagna, si era distinto durante la guerra d'Etiopia e fu promosso maggior generale nel 1936. Inoltre partecipò attivamente all'invasione dell'Albania. Ufficiale di corpo d'armata in Etiopia, successe al cognato Daodice quale governatore di Addis Abeba negli ultimi tre giorni di governo italiano. In terra africana si trovò a dover contrastare l'avanzata alleata, cedendo la città agli inglesi il 6 aprile 1941. Gravando su di lui la responsabilità e il disonore della resa, durante la fuga dalla città, si suicidò con del veleno.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine coloniale della stella d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di guerra al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito di guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'oro per anzianità di servizio - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa della guerra italo-turca 1911-1912 - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle Campagne di Libia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle operazioni militari in Africa orientale - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia Commemorativa della Guerra di Spagna (1936-1939) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa della Divisione Volontari del Littorio (guerra di Spagna 1936-1939) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa della Divisione Volontari del Littorio (guerra di Spagna 1936-1939)
Medaglia commemorativa della Spedizione in Albania - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa della guerra italo-austriaca 1915 – 18 (4 anni di campagna) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa italiana della vittoria - nastrino per uniforme ordinaria
Balì, Cavaliere di Gran Croce di Giustizia, decorato del Collare dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Napoli) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine di San Ferdinando e del Merito (Casa di Borbone-Napoli) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine di Francesco I (Casa di Borbone-Napoli) - nastrino per uniforme ordinaria
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