Adolf Oberländer

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Adolf Oberländer

Adolf Oberländer (Ratisbona, 1º ottobre 1845Monaco di Baviera, 29 maggio 1923) è stato un pittore e disegnatore tedesco, uno dei più apprezzati disegnatori umoristici tedeschi[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il bue (1876)

Adolf Oberländer si avvicinò all'arte studiando pittura all'Accademia delle belle arti di Monaco di Baviera, sotto la guida di Karl Theodor von Piloty,[2][3] e dopo poco tempo capì che la sua vera passione erano la caricatura e i disegni a fumetti, umoristici e satirici, nei quali esprimeva pienamente il suo genio creativo.[2][3]

Quindi dal 1863 iniziò a collaborare con lo staff del Fliegende Blätter, una rivista illustrata tedesca di genere umoristico,[2][3] e dal 1869 lavorò per i Münchner Bilderbogen.[1]

A differenza dell'umorista e poeta Wilhelm Busch, il cui scopo era la massima semplicità della linea e i cui disegni costituivano un commento alla leggenda, l'opera di Oberländer è essenzialmente pittorica ed espressiva in sé, senza l'aiuto e l'aggiunta della linea scritta.[2] I due artisti sono considerati i più importanti rappresentanti del disegno umoristico in Germania.[1]

I soggetti di Oberländer sono ispirati dalla mitologia, dalle leggende delle fate, dalle favole, dalla vita animale, dai costumi e dalle abitudini della classe media tedesca;[3] si dimostrarono soprattutto molto popolari le immagini grottesche e acute di animali umanizzati, che rappresentò in numerosi dipinti.[1][4]

Tra i suoi migliori disegni ci sono le sue parodie sullo stile di noti pittori, come Variazioni sul tema del bacio.[2]

Le sue opere sono state raccolte nell'Oberländer-Album (1879-1901), pubblicato da Braun e Schneider a Monaco.[2]

Le sue opere sono esposte nelle gallerie di Monaco, Berlino, Dresda e in altre città della Germania e in collezioni private.[3][1][5]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Allegoria del vino;
  • Siesta;
  • Giganti e nani;
  • Il bue (1876);
  • Il cammello (1876);
  • La raganella (1876);
  • Il più nuovo panorama dipinto (1887);
  • Il poeta nel caffè (1888).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Adolf Oberländer, in le muse, VIII, Novara, De Agostini, 1967, p. 342.
  2. ^ a b c d e f (EN) Hugh Chisholm, Oberländer, Adam Adolf, in Encyclopædia Britannica (ediz. 11), Cambridge University Press., 1911, p. 946.
  3. ^ a b c d e (EN) George Edwin Rines, Oberländer, Adolf, in Encyclopedia Americana, 1920, p. 946.
  4. ^ (DE) "Politik": Situationen eines Wortgebrauchs im Europa der Neuzeit, su books.google.it. URL consultato il 21 aprile 2019.
  5. ^ (EN) New Perspectives on Br?cke Expressionism: Bridging History, su books.google.it. URL consultato il 21 aprile 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Hermann Esswein, Adolf Oberländer, Monaco di Baviera, R. Piper, 1905.
  • (EN) Rudolf Klein, A. Oberländer, Londra, T. Fischer Unwin, 1910.
  • (FR) Rudolf Klein, A. Oberländer, M. von Schwind, Parigi, Librairie Aristique International, 1910.
  • (DE) Adolf Oberländer, Ach du gute alte Zeit. Karikaturen. Herausgegeben von Sophie Weidner-Oberländer, Monaco di Baviera, Deutscher Taschenbuch Verlag, 1983.
  • (DE) Adolf Oberländer, Die tanzende Dampfmaschine. Herausgegeben von Hans Ludwig, Berlino, Eulenspiegel-Verlag, 1981.
  • (DE) Adolf Oberländer e (a cura di) Hans Ludwig, Adolf Oberländer-Album. Humor und Satire in über 300 Bildgeschichten, Rosenheimer Verlagshaus, 1982.
  • Adolf Oberländer, in le muse, VIII, Novara, De Agostini, 1967, p. 342.
  • (EN) Hugh Chisholm, Oberländer, Adam Adolf, in Encyclopædia Britannica (ediz. 11), Cambridge University Press., 1911, p. 946.
  • (EN) George Edwin Rines, Oberländer, Adolf, in Encyclopedia Americana, 1920, p. 946.
  • (DE) Corinna Wodarz, Oberländer, Adolf, in Neue Deutsche Biographie (NDB), XIX, Berlino, Duncker & Humblot, 1999.
  • (DE) Georg Jakob Wolf, Oberländer. Heiteres und Ernstes. Umschlag: Emil Preetorius, Monaco di Baviera, Delphin, 1917.

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