Abel Azcona

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L'artista Abel Azcona a Madrid, 2018.

Abel Azcona (Madrid, 1º aprile 1988) è un artista spagnolo specializzato in azioni artistiche.

L'artista Abel Azcona durante La Morte dell'Artista nel Circolo di Belle Arti di Madrid.
I Padri di Azcona realizzata in Madrid.
I Padri di Azcona realizzata in Madrid.

Il suo lavoro, con un marcato aspetto autobiografico, si manifesta nei media artistici che nascono dalla performance e si evolvono in Installazione, sculture, videoarte, pittura[1] o scrittura, con opere letterarie dasaggi a testi letterari o commemorativi. È conosciuto come l'enfant terrible dell'arte contemporanea spagnola. Le sue prime opere riguardavano l'identità personale, la violenza e i limiti del dolore, evolvendosi in opere di natura critica, politica e sociale.[2][3][4][5]

Il suo lavoro è stato esposto in mostre e gallerie di tutto il mondo, ottenendo proiezioni internazionali alla Biennale d'Arte Asiatica di Dhaka e Taipei, alla Biennale di Lione, al Festival Internazionale di Performance di Miami[6] o alla Bienal di Arte Viva di Bangladesh.[7][8][9] Inoltre, Azcona è presente in vari musei e centri culturali nazionali e internazionali come il Arsenale di Venezia, il Centro di Arte Contemporanea di Málaga, il Museo di Arte Moderna di Bogotá, l'Art League Houston, il Museo Leslie Lohman di Nuova York[10] o il Circolo di Belle Arti di Madrid.[11][12][13][14] Il Museo di Arte Contemporanea di Bogotá[15] dedica una mostra retrospettiva all'artista Abel Azcona nel 2014.[16][17]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Solstizio d'inverno, di Abel Azcona, ed. Stolon. 2014. ISBN 978-1938022715.
  • Non Desiderato, di Abel Azcona, ed. Museo de Arte Contemporáneo de Bogotá. 2014. ISSN 1909-3543.
  • Il cielo in movimento di Pedro Almodóvar e Abel Azcona, ed. Dos Bigotes. 2015. ISBN 978-8494967443.
  • Le Ore di Abel Azcona, ed. Maretti. 2016. ISBN 978-8898855490.
  • Saggi di Arte Contemporanea di diversi autori, ed. Plataforma de Arte Contemporáneo. 2017. ISBN 978-8494232190.
  • Curatori: visioni contemporanee di diversi autori, ed. Museo de Arte Contemporáneo de Bogotá. 2017. ISBN 978-958-763-198-2.
  • Manifesto di diversi autori, ed. Con-Tensión Editorial. 2018.
  • Presunzione dell'artista come soggetto radicale e disobbediente, sia nella vita che nella morte di Abel Azcona, ed. Círculo de Bellas Artes. 2018.
  • Libertà di Eccezione di diversi autori, ed. Pages Editors. 2018. ISBN 978-8413030135.
  • Teoria dell'arte performativa di Abel Azcona, ed. Museo Roca Umbert. 2018.
  • Pratica di performance art di Abel Azcona, ed. Museo Roca Umbert. 2018.
  • Abel Azcona 1988-2018 Dialogo di Tania Bruguera e Pussy Riot, ed. MueveTuLengua. 2019. ISBN 978-8417284527.
  • Abel Azcona, arte, azione e ribellione, ed. Sant Fruitós de Bages. 2019. ISBN 978-8409100040.
  • I piccoli germogli di Abel Azcona, ed. Dos Bigotes. 2019. ISBN 9788494967443….
  • Atto di Disobbedienza di Abel Azcona, ed. Milenio. 2019. ISBN 978-8497438643.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abel Azcona critica la manca de drets humans en una nova exposició a Sant Fruitós, su Regió7, 22 de febrero de 2019. URL consultato l'11 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2019).
  2. ^ Las últimas horas de Abel Azcona, 25 de abril de 2016. URL consultato l'11 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2019).
  3. ^ Abel Azcona inaugura Donostiartean, 7 de agosto de 2014. URL consultato l'11 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2019).
  4. ^ El Gallery Weekend Santander se despide este sábado en Enclave Pronillo, 17 dicembre 2013. URL consultato l'11 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2019).
  5. ^ Abel Azcona: "España es un país de tabúes”, España, 28 giugno 2019. URL consultato il 3 de noviembre de 2019.
  6. ^ Miami Performance Festival, in Miami Performance International Festival, 31 giugno 2013. URL consultato il 23 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2019).
  7. ^ Enamul Hoque Chowdhury, Performance Art Mesmerises Audience At 18th Asian Art Biennale, in daily sun, 7 settembre 2018. URL consultato il 23 ottobre 2019.
  8. ^ Carolina Gómez, Abel Azcona: artista o héroe, in Culturamas, 17 de febrero de 2013. URL consultato il 23 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2019).
  9. ^ Anna Adell, Abel Azcona, la empatía como materia artística, in Le Bastart, enero de 2017. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2019).
  10. ^ Someone Else - Abel Azcona in New York, su Spanish Contemporary Art Network, 20 settembre 2014. URL consultato l'11 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2019).
  11. ^ Performance “I'm Lovin It” con Abel Azcona, in Centro de Arte Contemporáneo de Málaga, 23 de enero de 2013. URL consultato il 23 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2019).
  12. ^ Jesús Fragozo Caro, Las aventuras de Abel Azcona, su elespectador.com, El Espectador, noviembre de 2014. URL consultato il 25 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2019).
  13. ^ Bill Davenport, Lone Star Performance Explosion: Some of Night 2, in Glasstire, 26 de febrero de 2014. URL consultato il 23 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2019).
  14. ^ Abel Azcona, su Círculo de Bellas Artes de Madrid. URL consultato l'11 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2019).
  15. ^ Marc Caellas, Abel Azcona: artes vivas en el Museo de Arte Contemporáneo de Bogotá, in Revista Diners, 29 ottobre 2014. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2019).
  16. ^ Juan David Quintero Arbeláez, Abel Azcona. No deseado. Una visión retrospectiva del artista, su mac.org.co, MAC, octubre de 2014. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2019).
  17. ^ Oscar García García, Retrospectiva de Abel Azcona en el Museo de Arte Contemporáneo de Bogotá, su plataformadeartecontemporaneo.com, Plataforma de Arte Contemporáneo, octubre de 2014. URL consultato il 25 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2019).

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