Yamina
| Yamina | |
|---|---|
| ימינה | |
| Leader | Ayelet Shaked |
| Stato |  Israele
|
| Fondazione | 29 luglio 2019 |
| Partito |
|
| Ideologia | Sionismo Conservatorismo nazionale Liberalismo economico Interessi dei coloni Fazioni: Sionismo religioso[1] Secolarismo |
| Collocazione | Destra |
| Seggi Knesset | 0 / 120
|
| Sito web | yemina.co.il |
Yamina (in ebraico: ימינה, lett. A destra[2]) è un'alleanza di partiti politici israeliani di destra ed estrema destra[3] nata in occasione delle elezioni del settembre 2019.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Yamina nasce dall'alleanza tra la precedente lista elettorale Unione dei Partiti di Destra (formata da La Casa Ebraica e Tkuma) e il partito Nuova Destra di Naftali Bennett, dopo che quest'ultimo non aveva superato la soglia di sbarramento del 3.25% alle elezioni di aprile 2019.
Alle elezioni di settembre 2019 Yamina riceve il 5.86% dei voti ed ottiene 7 seggi.[4] Il 10 ottobre 2019 le due fazioni di Yamina si separano e creano i gruppi parlamentari Nuova Destra e Casa Ebraica-Unione Nazionale.[5]
Il 15 gennaio 2020 la coalizione viene riconfermata in vista delle elezioni di marzo[6], nelle quali ottiene 6 seggi. Nel maggio 2020 il leader di La Casa Ebraica Rafi Peretz annuncia l'abbandono dell'alleanza da parte del suo partito[7], che entrerà nel Governo Netanyahu V[8], di cui Yamina si pone all'opposizione.[9]
Tkuma, dopo aver cambiato nome in Partito Sionista Religioso, abbandona l'alleanza l'11 gennaio 2021.[10]
Alle elezioni del 23 marzo 2021, l'alleanza riceve 7 seggi nella Knesset.
Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]
| Elezioni | Leader | Voti | % | Seggi | +/- |
|---|---|---|---|---|---|
| Settembre 2019 | Ayelet Shaked | 260.655 | 5,87 | 7 / 120
|
 2
|
| 2020 | Naftali Bennett | 240.162 | 5,25 | 6 / 120
|
 1
|
| 2021 | Naftali Bennett | 273.836 | 6,21 | 7 / 120
|
1
|
| 2022 | Ayelet Shaked | In La Casa Ebraica | 0 / 120
|
7
| |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Bennett, Shaked quit Jewish Home, announce formation of 'The New Right', su The Times of Israel, 29 dicembre 2018. URL consultato il 15 febbraio 2019.
- ^ United Right to run under name 'Yemina', in Arutz Sheva, 12 agosto 2019.
- ^ (EN) In the Lead-up to the ‘Deal of the Century,’ State Department Report Codifies Administration’s Middle East Policy International Policy Digest, 24 aprile 2018
- ^ 95% of votes counted: 33 seats for Blue & White, 32 for Likud, in The Jerusalem Post, 18 settembre 2019.
- ^ Raoul Wootliff, Yamina party officially splits into New Right, Jewish Home-National Union, in The Times of Israel, 10 ottobre 2019.
- ^ Bennett, Peretz, Smotrich agree to joint run without Ben Gvir, in Arutz Sheva, 15 gennaio 2020. URL consultato il 15 gennaio 2020.
- ^ Minister Rafi Peretz Leaves Yamina to Join New Government, in Hamodia, 14 maggio 2020.
- ^ Ido Ben Porat, Rabbi Rafi Peretz signs coalition agreement with the Likud, in Arutz Sheva, 15 maggio 2020.
- ^ (EN) Haviv Rettig Gur, How vulnerable is Netanyahu? A right-wing backbencher gives PM cause for worry, su timesofisrael.com. URL consultato il 18 luglio 2020.
- ^ Keren Marziano, סמוטריץ' ובנט הודיעו: לא נרוץ ביחד, in N12, 11 gennaio 2021. URL consultato l'11 gennaio 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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