Windows Server 2016

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Windows Server 2016
sistema operativo
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SviluppatoreMicrosoft Corporation
ProprietarioMicrosoft Corporation
FamigliaWindows NT
Release corrente1803 (10.0.17134) (7 maggio 2018)
Tipo di kernelKernel ibrido, 64 bit
Piattaforme supportatex86-64
Metodo di aggiornamentoWindows Update, Windows Server Update Services, SCCM
Tipo licenzaSoftware proprietario
LicenzaProprietario (MS-EULA)
Stadio di sviluppoSupporto mainstream terminato l'11 gennaio 2022

Supporto esteso fino al 12 gennaio 2027[1]

PredecessoreWindows Server 2012 R2
SuccessoreWindows Server 2019
Sito webwww.microsoft.com/en-us/windows-server

Windows Server 2016[2] è un sistema operativo per server sviluppato da Microsoft. Fa parte della famiglia Windows NT ed è stato sviluppato assieme a Windows 10.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

La prima Technical Preview è stata pubblicata il 1º ottobre 2014.[3] A differenza dei suoi predecessori, che vennero rilasciati insieme alla versione client del sistema operativo, Windows Server 2016 è stato pubblicato il 26 settembre 2016 alla conferenza Microsoft Ignite ed è stata dichiarata la disponibilità generale il 12 ottobre 2016.[4]

È stato rilasciato in due canali: il canale di manutenzione Long-Term (LTSC), incentrato sulla stabilità offrendo un'opzione a lungo termine, e il canale Semi-Annual (SAC), fornendo versioni più frequenti e consentendo ai clienti di sfruttare i vantaggi dell'innovazione più rapidamente[5].

Funzionalità[modifica | modifica wikitesto]

Windows Server 2016 ha una varietà di nuove funzioni che includono:

  • Kernel e interfaccia utente basati su Windows 10.
  • Active Directory Federation Services: la possibilità di configurare AD FS per autenticare utenti memorizzati in un sistema di directory non-AD conformi alla X.500 come LDAP o database SQL.
  • Windows Defender: Windows Server Antimalware è installato e abilitato di default senza la GUI, che è installabile tramite le funzionalità di Windows.[6]
  • Remote Desktop Services: Aggiungono il supporto per OpenGL 4.4 e OpenCL 1.1, miglioramenti alle prestazioni e alla stabilità; nuovo MultiPoint Services (vedi Windows MultiPoint Server).[7]
  • Storage Services: Central Storage QoS Polices; Replica Storage (Storage Replicas).[8]
  • Cluster di Failover: gestione degli aggiornamenti dei sistemi operativi facenti parte del cluster, Storage Replicas.[9]
  • Web Application Proxy: Pre-autenticazione per la pubblicazione di applicazione HTTP con accesso base, reindirizzato da HTTP a HTTPS, propagazione IP dei cliente alle applicazioni backend.
  • IIS 10: Supporto per HTTP/2.
  • Windows PowerShell 5.1.[10][11]
  • Windows Server Containers.[12]

Cronologia delle versioni[modifica | modifica wikitesto]

Storico versioni di Windows Server 2016 LTSC
Versioni Milestone Data di rilascio
6.4.9841 Technical Preview[13] 1 ottobre 2014
10.0.10074 Technical Preview 2[14] 4 maggio 2015
10.0.10514 Technical Preview 3[15] 19 agosto 2015
10.0.10586 Technical Preview 4[16] 19 novembre 2015
10.0.14300 Technical Preview 5[17] 27 aprile 2016
10.0.14393 RTM 26 settembre 2016
Storico versioni di Windows Server 2016 SAC (1709)
Versioni Milestone Data di rilascio
10.0.16237 Insider Preview[18] 13 luglio 2017
10.0.16257 Insider Preview 2[19] 8 agosto 2017
10.0.16267 Insider Preview 3[20] 22 agosto 2017
10.0.16278 Insider Preview 4[21] 5 settembre 2017
10.0.16299 RTM 17 ottobre 2017
Storico versioni di Windows Server 2016 SAC (1803)
Versioni Milestone Data di rilascio
10.0.17035 Insider Preview[22] 15 novembre 2017
10.0.17046 Insider Preview 2[23] 5 dicembre 2017
10.0.17074 Insider Preview 3[24] 16 gennaio 2018
10.0.17079 Insider Preview 4[25] 23 gennaio 2018
10.0.17093 Insider Preview 5[26] 13 febbraio 2018
10.0.17134 RTM 7 maggio 2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Windows Server 2016 Lifecycle Policy, su support.microsoft.com, Microsoft. URL consultato il 24 aprile 2018.
  2. ^ Neil McAllister, Try to contain your joy: Microsoft emits Windows Server 2016 with nano-services, su The Register, 23 novembre 2015. URL consultato il 23 novembre 2015.
  3. ^ Announcing availability of Windows Server Technical Preview and System Center Technical Preview, su Server & Cloud Blog, Microsoft Server and Cloud Platform Team, 17 marzo 2015. URL consultato il 23 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2015).
  4. ^ (EN) Mary Jo Foley, Microsoft's Windows Server 2016 hits general availability | ZDNet, in ZDNet. URL consultato il 1º aprile 2017.
  5. ^ JasonGerend, Canali di manutenzione di Windows Server, su docs.microsoft.com. URL consultato il 28 aprile 2022.
  6. ^ coreyp-at-msft, Panoramica di Windows Defender per Windows Server, su technet.microsoft.com. URL consultato il 1º aprile 2017.
  7. ^ (EN) What's New in Remote Desktop Services in Windows Server 2016, su technet.microsoft.com. URL consultato il 1º aprile 2017.
  8. ^ KumudD, Novità nell"archiviazione in Windows Server, su technet.microsoft.com. URL consultato il 1º aprile 2017.
  9. ^ JasonGerend, Novità di Clustering di Failover in Windows Server, su technet.microsoft.com. URL consultato il 1º aprile 2017.
  10. ^ (EN) Archive Removal Jump Page, su technet.microsoft.com. URL consultato il 1º aprile 2017.
  11. ^ (EN) What’s New In Windows Server 2016 Standard Edition Part 9 – Management And Automation, in Microsoft Australia OEM Team. URL consultato il 1º aprile 2017.
  12. ^ taylorb-microsoft, Informazioni sui contenitori di Windows, su msdn.microsoft.com. URL consultato il 1º aprile 2017.
  13. ^ (EN) Windows Server 2016 build 9841, su BetaWiki. URL consultato il 28 aprile 2022.
  14. ^ (EN) Windows Server 2016 build 10074 (fbl_impressive), su BetaWiki. URL consultato il 28 aprile 2022.
  15. ^ (EN) Windows Server 2016 build 10514, su BetaWiki. URL consultato il 28 aprile 2022.
  16. ^ (EN) Windows Server 2016 build 10586 (th2_release), su BetaWiki. URL consultato il 28 aprile 2022.
  17. ^ (EN) Windows Server 2016 build 14300 (rs1_release_svc), su BetaWiki. URL consultato il 28 aprile 2022.
  18. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 16237 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 17 agosto 2017.
  19. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 16257 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 31 agosto 2017.
  20. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 16267 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 31 agosto 2017.
  21. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 16278 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 6 settembre 2017.
  22. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 17035 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 5 dicembre 2017.
  23. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 17046 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 5 dicembre 2017.
  24. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 17074 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 16 gennaio 2018.
  25. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 17079 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 18 aprile 2018.
  26. ^ (EN) Announcing Windows Server Insider Preview Build 17093 and Project Honolulu Technical Preview 1802 - Windows Experience BlogWindows Experience Blog, su blogs.windows.com. URL consultato il 18 aprile 2018.

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