Wikipedia:Bar/Discussioni/Wikipedia: vecchia signora

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Wikipedia: vecchia signora NAVIGAZIONE


Credo che wikipedia si stia troppo fossilizzando, rispetto al passato, quando è stata uno degli esempi concreti di web 2.0, introducendo il concetto di enciclopedia collaborativa, di wiki. Non vedo grandi miglioramenti a livello di infrastruttura e di idee. Le uniche cose recenti che mi vengono in mente sono: l'aggiunta dei contenuti multimediali, come le animazioni, il miglioramento dell'interfaccia, ma nulla di rivoluzionario, si tratta solo di piccoli miglioramenti. Mi chiedo perché, non credo che sia un problema di sviluppo, dei dev, ma invece che sia dovuto alla scarsa fantasia dei contributori. Poche volte ho visto proposte innovative.

Avete mai guardato cos'è il web semantico? Alle varie estensioni come en:Semantic_MediaWiki? La proposta di database di dati condivisi tra i vari progetti (che sarebbe legato al web semantico)? Si è mai pensato a un modo decente per fare i grafici su wikipedia, senza usare programmi esterni (che ognuno fa come vuole), tipo le api di google per i grafici? Nessuno ha mai pensato di usare qualcosa del genere, magari di già fatto, anche per le mappe? Per non parlare del controllo ortografico... abbiamo bot e bot che si occupano di controllare che ci sia scritto "perché" e non "perchè", ma è così difficile implementare un controllo a livello di software mediawiki?

Non voglio entrare nel merito delle singole proposte, ma semplicemente riflettere che wikipedia non è più un progetto sinonimo di rivoluzione del web e che rischiamo di farci soffiare alcune possibilità che rivoluzioneranno il web del futuro. --wiso (msg) 13:36, 15 mar 2008 (CET)[rispondi]

I miglioramenti ci saranno sicuramente in futuro, ma dobbiamo anche riflettere sulla nostra mission: siamo una enciclopedia, non un blog o un sito di tag. Con questo non voglio dire che dobbiamo rinunciare da subito alle enormi potenzialità del web 3.0, ma che dobbiamo individuare il modo per sfruttarlo in maniera adeguata.
Insomma, ottima provocazione, ma direi che è un po' presto per dire che ci stiamo fossilizzando. ;) -- Sannita non loggato @ OpenCamp Roma 14:01, 15 mar 2008 (CET)
Non siamo solo un'enciclopedia, siamo un'enciclopedia collaborativa, non sminuiamoci, possiamo puntare in alto --wiso (msg) 14:03, 15 mar 2008 (CET)[rispondi]
Sì, ma possibilmente non quando sono affacciato alla finestra, non vorrei sbagliaste la mira. Sergio † BC™ (Thank you Reds!) 14:51, 15 mar 2008 (anch'io dall'OpenCamp Roma)

Caro Wiso, sono tutti ottimi spunti per la comunità degli sviluppatori di WMF e credo che alcuni siano già stati colti e in incubazione. Un saluto all'Open Camp. --Paginazero - Ø 17:58, 15 mar 2008 (CET)[rispondi]

Come ho voluto sottolineare, la mia non è una critica al software, o agli sviluppatori, ma alla comunità, che non mi sembra molto proponitiva e orientata verso l'innovazione. Una cosa molto semplice: l'archiviazione delle pagine di discussione. L'utente medio dopo aver archiviato tonnellate di pagine non gli viene in mente: ma forse si potrebbe automatizzare, eccetera, eccetera..., quando inseriamo i dati nei vari template a nessuno viene in mente: ma perché non agganciamo i template a dei database che si aggiornino da soli e che siano condivisi, e così via. Ripeto, non è una critica al software, in realtà alcune di queste cose sono già state discusse, ma secondo me, le proposte fatte sono troppe poche, le novità devono venire dal basso e la comunità non mi sembra orientata all'innovazione. --wiso (msg) 19:12, 15 mar 2008 (CET)[rispondi]
Sinteticamente, il mio parere:
  1. Siamo ancora ... giovani (il progetto per definirsi - anche se allora sarà troppo tardi - ha bisogno di almeno dieci anni)
  2. I developer credo si stiano battendo la loro parte, per fare quello che devono ... (l'nterfaccia grafica e le tecnologie cambieranno sicuramente a breve, i wiki hanno ancora un che di promordiale e discutibile sul piano della artigianalità configurativa delle pagine web ...)
  3. Su taluni progetti si avvertono di più passi da gigante in termini di tool, utility e migliorìe varie (Commons, ad esempio); la fantasia dobbiamo mettercela noi, ma non ne abbiamo troppa voglia ...
  4. Continuiamo a evolverci come massa contributiva ma restiamo sempre troppo sganciati l'uno dall'altro a livello di concetto contributivo comunitario e in termini di progetti (sempre troppo faticosi e difficili da curare)
  5. Siamo nelle mani di Jimbo ...
  6. Cerchiamo di restare agganciati a en:wiki (arrivano sempre un passo prima di noi, di lingua italiana intendo) ma anche a fr: e de: e, per talune cose, anche a es:wiki, wiki di punta per cura e completezza (ovviamente e necessariamente, ancora parziale)
--「Twice·29 20:51, 15 mar 2008 (CET)[rispondi]
Wiso hai ragione, per quanto riguarda i template da agganciare a un database per esempio sarebbe un enorme passo avanti, avremmo delle voci sincronizzate e con dati coorente. Alcune progetto stanno cercando di introdurre delle reti semantiche in wikipedia ma ci sono problemi di risorse, facilità di utilizzo e di "piattaforma tecnologia". L'utilizzo di strutture semantiche possono caricare molto i server (risorse), la nostra piattaforma dovrebbe rimanere semplice in modo che tutti (o quasi) dovrebbero poterla modificare senza troppi problemi, l'introduzione di strutture semantiche renderebbe la sintassi di wikipedia ancora più complessa (facilità di utilizzo) e infine ci sono molti studi su come realizzare strutture semantiche ma al momento quale sia la migliore implementazione per il progetto non è ancora chiaro. Siamo un progetto grande con molta gente che ci lavora, non possiamo impostare una struttura complessa e tra sei mesi o un anno chiedere a migliaia di persone di ripartire da zero perché abbiamo sbagliato piattaforma tecnologica. In sostanza il progetto non direi che sta dormendo, al limite procediamo con cautela, ma per dei buoni motivi direi. Hellis (msg) 20:53, 15 mar 2008 (CET)[rispondi]

la "semantica" di un'enciclopedia elettronica come questa (che in teoria non propone contenuti propri), dovrebbe essere prendere un testo scientifico o letterario, estrarne con cura tutti tutti tutti i concetti ed i riferimenti contenuti nel testo, spargerli in tutte le voci pertinenti indicando dove sono stati presi, e dopo un testo prenderne un altro e fare lo stesso e poi di seguito di nuovo con tutto ciò che si può. per argomento i dati sarebbero raccordati subito (voce), resterebbe di raccordarli per fonte ma questo potrebbe essere semplicissimo se si usassero bene le categorie. partire dalla fonte per costruire gli argomenti e non partire dagli argomenti per cercare le fonti. esempio: prendi le Vite del Vasari e comincia a leggere Cimabue, metti in Cimabue quello che può essere utile alla voce con citazione di fonte (categoria:informazioni contenute nelle Vite del Vasari), poi passa ad Arnolfo di Lapo e fai lo stesso per Arnolfo di Lapo e così via fino alla fine. finito il Vasari cerchi un altro testo che ti dia altri concetti e ricominci la girandola. e tutto fa brodo. se in Storia di Milano sorprendentemente non si parla della rivolta del pane di cui raccontano i Promessi sposi, ma solo della peste, se anche il Manzoni può diventare fonte, sfruttalo a fondo e metti proprio tutto ciò che riesci a spremerne: rileggi il libro e aggiungi la rivolta del pane in Storia di Milano.
pro: enciclopedicità intrinseca e non da verificare di volta in volta, citati i testi principali sull'argomento si ottiene subito completezza di trattazione, neutralità favorita dallo stretto riferimento alle fonti, difficoltà di poter nascondere un eventuale inquinamento dei dati, non richiede nuove tecnologie a parte una revisione concettuale delle categorie, spostamento della graduazione delle fonti alle voci sulle fonti (non dici nella voce quali sono le fonti più accreditate, linki ad una voce sulle fonti e lì con lo stesso sistema spieghi cosa si sa delle fonti e come sono valutate).
contro: i testi vanno letti proprio a fondo, necessità di approccio non superficiale alle materie, sminuisce l'importanza dei "tecnici" in favore di quella degli "umanisti" (la macchina in questo modo la guida il pilota e non più il meccanico) e gli informatici quindi vi contestano perché non tutti i concetti sono ancora traducibili in un algoritmo mentre i filosofi obiettano loro che non tutti i concetti sono traducibili in un algoritmo.
peggiore controindicazione: serve voglia di lavorare.
se ben fatto però, il web 4.0 sarebbe quello che avrebbe per modello una Wikipedia così. solo però se è proprio la semantica la priorità. 87.6.211.156 (msg) (idee non nuove, si trovano in rete da molto tempo)

Non ho capito molto, ma non credo che centri molto. Per la semantica su wikipedia, il mio punto di riferimento è [1], e poi cos'è il Web 4.0? --wiso (msg) 01:24, 17 mar 2008 (CET)[rispondi]
Le proposte possono essere fatte nella -poco nota e poco usata- pagina Wikipedia:Richieste tecniche , oppure direttamente su bugzilla.
p.s. ok, innovare. Ma Wikipedia & c. devono rimanere "wiki", veloce. Deve quindi essere facile, in modo che si capisca in fretta come aggiungere un'informazione, come modificarla per migliorarla, ecc. Già ora con certi template, box, cassetti .... --ChemicalBit - Cerchiamo di aumentare il rapporto segnale/rumore - (msg) 12:55, 17 mar 2008 (CET)[rispondi]