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GABRIELE MICALIZZI[modifica | modifica wikitesto]

Gabriele Micalizzi (Milano, 24 gennaio 1984) fotogiornalista ed art director, uno dei fondatori e componenti originali del collettivo Cesura.

Durante la sua carriera, ha affiancato al reportage di guerra diversi progetti fotografici di stampo umanitario, sociale, e artistico mantenendo sempre una forte identità autoriale.

Occupazione Reporter, Art Director & Regista
Nato 24 gennaio 1984
Agenzia Cesura
Periodo 2004- in attività

Primi anni (2004-2008)[modifica | modifica wikitesto]

Gabriele frequenta vari licei fino ad arrivare all'Istituto d'Arte della Villa Reale di Monza, dove scopre la camera oscura e la fotografia. Per documentare la sua passione per i Graffiti incomincia a fotografare i suoi amici nei depositi di treni e metro. Continua a sperimentare i linguaggi visivi, realizzando i primi reportage, e documentari. Nel frattempo si mantiene aprendo un piccolo studio casalingo con il tattoo artist Simone Mascia. Nel 2004 inizia il suo percorso professionale per l'agenzia fotogiornalistica NewPress seguendo eventi di cronaca, politici e sportivi. Le sue foto verranno pubblicate su testate giornalistiche locali e nazionali come: Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Giorno.

Nel 2005 si trasferisce in Australia e Indonesia dove fa esperienza e continua a portare avanti la sua carriera di tatuatore.

Nel 2006 si iscrive presso la scuola del Fumetto a Milano nel corso d'illustrazione, in concomitanza frequenta un corso di reportage presso John Kaverdash Accademia di Fotografia dove incontra il professor Sandro Iovine. Nel 2007 Gabriele arriva nello studio di Alex Majoli, in concomitanza con Andy Rocchelli, i due legheranno molto. Nel 2008, sotto la guida e la direzione artistica del fotografo Magnum Alex Majoli, fonda insieme ad altri cinque fotografi il collettivo CESURA.

La guerra in Afghanistan, gli scontri in Thailandia e l'inizio di Italians: The Myth (2008-2011)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2009 si avvicina per la prima volta alla fotografia di guerra in Afghanistan embedded con l'esercito Italiano e quello Francese.

Nella primavera del 2010 documenta le rivolte del Fronte Unito per la Democrazia contro la Dittatura conosciuta anche come "Camicie Rosse", durante le quali ci sono stati più di 90 morti e 2000 feriti. Tornato in Italia incomincia il primo capitolo del progetto "Italians: The Myth", che continuerà negli anni a venire, una ricerca antropologia intorno al mammifero italiano e i suoi cliché, la decadenza di una cultura con radici profonde e una società controversa e anarchica.

Primavere Arabe e Medio Oriente (2011-2015)[modifica | modifica wikitesto]

Scontri tra polizia e manifestanti in piazza Tahrir.
La Rivoluzione tunisina, nota come Rivoluzione dei Gelsomini, avvenne nel 2011.

Nel 2011 ha documentato l’evolversi delle Primavere Arabe e le loro conseguenze in Tunisia, Egitto, e Libia.

Tra il 2012 e il 2014 ha coperto il conflitto della Striscia di Gaza, e ha cominciato a documentare la nascita e l'ascesa dello Stato Islamico. In quegli anni ha testimoniato con le sue fotografie le proteste in piazza Taksim ad Istanbul e parallelamente le proteste ad Atene avvenute in risposta alle scelte del governo Greco a fronte alla crisi economica.

Nel 2014 tornerà in Libia per raccontare i conflitti interni dove avrà la possibilità di essere uno dei primi a fotografare il generale Khalifa Haftar, pubblicando il suo lavoro sui principali giornali italiani e su pubblicazioni internazionali quali: New York Times Magazine, Newsweek, New Yorker, Le Monde.

Master Of Photography  e DOGMA (2016-2017)[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso del 2016 si è occupato principalmente della situazione libica, assistendo alla liberazione della città di Sirte da parte delle truppe di Misurata sotto la direzione di Al Serraj.

Ha coperto la liberazione dall'ISIS a Mosul per mano dell'esercito iracheno; e successivamente in Siria durante la caduta di al-Raqqa, storica capitale del califfato. Nel medesimo anno, incoronato da Oliviero Toscani e David La Chapelle ha vinto la prima edizione del Master Of Photography, concorso televisivo internazionale trasmesso su SKY Arte. Nello stesso anno ha fotografato lo storico concorso nazionale di bellezza Miss Italia per il calendario 2018. Nasce così il quarto capitolo del suo progetto personale Italians: The Myth.

Un gruppo di soldati del GNA, gruppo militare sotto la direzione del Governo di Accordo Nazionale, si raduna per il Dhor, seconda preghiera giornaliera secondo la sunna islamica, durante gli scontri contro l’avanzata dell’ISIS nel centro di Ouagadougou


Gaza e Nike TN (2018)[modifica | modifica wikitesto]

Manifestanti danno fuoco a pneumatici durante la Grande Marcia del Ritorno.

A maggio 2018 Gabriele Micalizzi ha seguito le proteste nella Striscia di Gaza, dove migliaia di palestinesi, hanno protestato contro l'inaugurazione della nuova ambasciata americana a Gerusalemme; ed in particolare il 15 maggio ricorreva l'anniversario dei 70 anni della nakba, l'occupazione israeliana dei territori palestinesi. In diversi punti della Striscia di Gaza i palestinesi hanno protestato ogni venerdì in occasione della marcia del ritorno. Il suo operato è stato pubblicato su Bloomberg.

In questo anno ha scattato per il numero speciale di Riders completamente dedicato alla vita di Valentino Rossi, e più tardi ha seguito Andrea Iannone e la leggenda italiana Giacomo Agostini. In questo anno inoltre, ha collaborato con il cantante genovese Tedua, in occasione del ritorno delle iconiche Nike TN. Da questo progetto è nato un libro e una mostra. Mentre nel dicembre 2018 ha lavorato alla copertina dell'ultima edizione cartacea di Rolling Stone Italia con Pierfrancesco Favino, attore italiano, vincitore del Nastro D’Argento come miglior attore protagonista con il film Il Traditore.

Siria: l’incidente, e l’inizio del progetto a lungo termine: Malamilano (2019)[modifica | modifica wikitesto]

Malamilano

Malamilano, è un reportage fotografico che documenta la lotta contro il mercato della droga nella città Milano. Un progetto a 360 gradi, dove testimonia atti di criminalità e osserva vittime e carnefici, partendo dalla delinquenza di strada e seguendo il lavoro nelle Gazzelle dei Carabinieri della radiomobile.

Nel febbraio 2019 in Siria ha coperto l'offensiva finale contro l'ultimo bastione dell’ISIS fino a quando, l’11 febbraio 2019, mentre si trovava nel sud-est della Siria per documentare l’avanzata curda contro l’ISIS, viene colpito da un razzo RPG a Baghuz. Dopo alcuni mesi travagliati e scanditi da vari interventi chirurgici torna a lavorare. Da questa esperienza nascono 2 libri: In Guerra edito da Cairo editore con Moreno Pisto e una Graphic Novel (Non si muore di lunedì) in collaborazione con Elena Cesana, nota disegnatrice e sua compagna di liceo. Da luglio 2019 Gabriele Micalizzi avvia il progetto a 360 gradi sulla città di Milano: Malamilano. Molto influenzato dalle colonne sonore poliziesche che componeva Franco Micalizzi, zio di Gabriele Micalizzi e noto compositore italiano. Il progetto si concentra sulla criminalità e gli attori che gravitano intorno ad essa, partendo dalla delinquenza di strada e seguendo per svariati mesi le nottate sulle gazzelle della radiomobile. Comincia a documentare la lotta contro il mercato della droga a Milano, sua città natale.

Sirte, Pandemia e Lamborghini (2020-Presente)[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi mesi dell'anno si è tornato sui teatri di guerra in Libia per coprire l'arrivo delle truppe turche inviate per aiutare il presidente Al Sarraj a resistere all'attacco del generale Haftar a Sirte. Scoppiata la pandemia Covid-19 in Italia, ha seguito la zona con il maggior numero di casi, coprendo Bergamo e l’intera regione della Lombardia, ponendo l’attenzione sul lavoro del dottor Cavanna nelle zone rurali delle Valli piacentine. Le immagini sono state pubblicate su varie riviste come Time magazine, Le Monde, Vice Usa e Internazionale. Ha fatto parte al progetto With Italy, For Italy, campagna Lamborghini che ha coinvolto 21 fotografi nella realizzazione di un libro per la nuova uscita dell’auto Aventador SVJ.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

2020[modifica | modifica wikitesto]

  • LUGANO AWARDS finalist
  • FINE ART PHOTOGRAPHY AWARD finalist
  • KOLGA finalist
  • NPA NEWS PHOTO AWARD finalist
  • APA honorable Mention
  • SIPA finalist
  • TIFA winner
  • MONOCHROME PHOTOGRAPHY AWARDS honorable Mention
  • PREMIO PONCHIELLI finalist
  • HELLERAU PHOTOGRAPHY AWARD PORTRAITS exhibitions and finalist
  • LIGHTSFLARE INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY AWARD finalist
  • BIFA finalist

2019[modifica | modifica wikitesto]

  • REGIONE LOMBARDIA ROSA CAMUNA AWARD Regional prize for cultural excellence
  • CUTULI AWARD to preserve the freedom of press

2018[modifica | modifica wikitesto]

  • World Report Award  Shortlist

2017[modifica | modifica wikitesto]

  • International Television & Film Awards 2017 New York Winner of the “World Medal” for the Special Report category with the report from Sirte “Libya Heat”
  • PDN Photo Annual Award 2017: Selected for the photojournalist/documentary category with “DOGMA”
  • Finalist of the SIPA Contest

2016[modifica | modifica wikitesto]

  • SKY ARTE MASTER OF PHOTOGRAPHY Winner
  • PREMIO PONCHIELLI Honorable mention
  • SONY WORLD PHOTOGRAPHY AWARD Finalist in reportage category Exposition in Somerset House (London)
  • THE ANDREI STENIN INTERNATIONAL PRESS PHOTO CONTEST Honorable mention of the jury

2015[modifica | modifica wikitesto]

  • MIFA - Moscow International Foto Award 1° prize “People/Lifestyle” category 2° prize “Professional” category
  • KOLGA PHOTO FESTIVAL Esposizione e finalista “Tbilisi, Georgia”
  • Kaunas Photo Festival Artist in residence and personal exhibition at Meno Parkas Gallery

2011[modifica | modifica wikitesto]

Revolucion(es) Instituto Cervantes, NY

Eclats D´Afrique

IPA 2011 International Photography Award Honorable mention with project "Pane e Pomodoro", in lifestyle category

EPF 2011 (Emerging photographer Fund) Burn magazine Honorable mention with project "Pane e Pomodoro"

2009[modifica | modifica wikitesto]

Wine Photo Award Gabriele Micalizzi won the last edition of the wine photo international contest 2009 with his projects “Party Crasher”.

Pubblicazioni e Mostre[modifica | modifica wikitesto]

With Italy, In Italy Lamborghini Book

Arab Spring #3 2013

Pane e Pomodoro - Italiani sul litorale 2016

DOGMA - Once upon a time the Caliphate 2019

Legacy and Disobbenciance - TeduaxMicalizzi anno 2018

In guerra - vita e battaglie del fotoreporter sopravvissuto a un razzo dell’ISIS 2020

Non si Muore di lunedi - Storia del fotoreporter sopravvissuto all’ISIS 2020

Miss Italia Calendar 2018

“DOGMA” Personal exhibition at Leica Galerie of Milan

“DOGMA” Personal exhibition at “Dentro la fotografia” by Obiettivo Masaccio

500 square meter of images of war, on the wall of Ferriera

2015[modifica | modifica wikitesto]

Collective: “CESURA” at La Bottega Pietrasanta, Toscana. Italy

Selvatico “Lo scudo di Perseo” Sala del carmine – “Massa Lombarda” Ravenna, Italy.

2014[modifica | modifica wikitesto]

Collective: "Sguardi Altrove" "Athena" at Padiglione Grecia Triennale di Milano. Italy.

2013[modifica | modifica wikitesto]

Collectives CESURA and VII ‘Il Conflitto negli Sguardi’ Frammenti di Pace in Guerra. Padova,Italy

2012[modifica | modifica wikitesto]

Collective Cesura Slideshow during the “Nuit de L’Annee”, Arles

Collective Cesura Slideshow during “Lodi Photography Festival”, Lodi

2011[modifica | modifica wikitesto]

Revolucion(es) Instituto Cervantes, NY

Eclats D´Afrique Collective exhibition. Spazio Gerra, Reggio Emilia

THE ARAB SPRING 3 october 2011 Outside in Bayeux Group exhibition, France bleu Basse-Normandie Curator: Laurent Van der Stockt

2010

INPRINT Collective exhibition. Spazio Gerra, Reggio Emilia.

2009[modifica | modifica wikitesto]

Estremi Exhibition "Extremes: between hedonism and nostalgia in the 21st Century"

Spazio Maimeri Milan, Italy

Sull'amore Exhibition for NadirPro association Spazio Villas, Trieste, Italy

The Family Album  Reportage Atri Festival Atri, Italy

Cesuralab Collective Lecture Fotosintesi International Festival of Photography Piacenza, Italy

Sull'amore European Photography at Circolo Artistico Godot

Reggio Emilia, Italy

Collective Cesuralab Inauguration of Photographer's Room Milan, Italy

Dimensione Max 10X12 Exhibition Festival Internazionale di fotografia Roma, Italy

Collective Cesuralab Inauguration of Cesuralab Gallery Pianello Val Tidone, Piacenza, Italy

Access to Life exhibition Collaboration with Alex Majoli and Yolanda Cuomo ARA PACIS, Roma, Italy.

2008[modifica | modifica wikitesto]

Collective Cesuralab Inauguration of Cesuralab Gallery Pianello Val Tidone, Piacenza, Italy

Access to Life exhibition Collaboration with Alex Majoli Corcoran Gallery of Art, Washington, Usa

Estremi Exhibition "Su Palatu", Spazio Culturale per la Fotografia

HYPERLINK http://www.comunas.it/villanovamonteleone/ Comune di Villanova Monteleone, Sassari, Italy

Note[modifica | modifica wikitesto]

https://www.rollingstone.it/cultura/il-nuovo-libro-di-gabriele-micalizzi-ci-fa-andarein-guerra-con-lui/

https://www.osservatore.ch/non-si-muore-di-lunedi-la-graphic-novel-di-gabriele-micalizzi

https://www.google.com/NonsimuoredilunedStoriadelfotoreportersopravvissutoallSISGabrieleMicalizzi

https://perimetro.eu/contributors/gabriele-micalizzi/

https://www.esquire.com/it/cultura/arte-design/a22332375/intervista-gabriele-micalizzi/

https://www.mentelocale.it/la-spezia/eventi/155088-dogma-once-upon-time-the-caliphate-mostra-fotografica-gabriele-micalizzi.htm

https://www.vogue.it/photo-vogue-festival/exhibition/2016/11/22/leica-galerie-milano-gabriele-micalizzi/?refresh_ce=

https://www.allonsanfan.it/2020/10/31/micalizzi-non-si-muore-di-lunedi/

https://www.newyorker.com/culture/photo-booth/memories-of-an-italian-beach

https://archive.nytimes.com/www.nytimes.com/interactive/2011/08/07/magazine/07Mag-LOOK-Greece.html

https://www.collater.al/tedua-micalizzi-legacy-of-disobbedience/

https://www.analisidifesa.it/2020/10/non-si-muore-di-lunedi/

http://missitalia.it/news/newsdett.php?idnews=990

https://www.castedduonline.it/gabriele-micalizzi-presenta-il-suo-nuovo-libro-fotografico-dogma/

https://www.exibart.com/fotografia/nuovi-fotografi-e-una-nuova-pubblicazione-per-cesura/

https://www.iconmagazine.it/eventi/nike-air-max-plus-fotografica-tedua/

https://sdm.unibg.it/wp-content/uploads/2019/03/Locandina-Micalizzi-1.pdf

https://www.dasapere.it/2016/09/19/conosciamo-meglio-gabriele-micalizzi/

https://www.fotoclubpalazzaccio.it/obiettivomasaccio2017/

https://www.fondazionecarispezia.it/2019/11/28/mostra-spazio-32-micalizzi/

https://www.osservatore.ch/non-si-muore-di-lunedi-la-graphic-novel-di-gabriele-micalizzi_36154.html

https://www.ilpost.it/tag/gabriele-micalizzi/

https://culturaidentita.it/non-si-muore-di-lunedi-memorie-a-fumetti-del-fotografo-di-guerra-gabriele-micalizzi/

https://www.lemonde.fr/planete/article/2020/02/28/a-prato-en-italie-la-communaute-chinoise-s-impose-la-quarantaine_6031184_3244.html

https://www.theguardian.com/global-development/2020/feb/13/healing-hands-the-italian-surgeon-treating-libya-torture-camp-survivors

https://milano.corriere.it/cronaca/19_ottobre_03/gabriele-micalizzi-fotografo-guerra-caccia-volto-piu-oscuro-milano-9e28d2ae-e53c-11e9-b924-6943fd13a6fb-bc_principale.shtml

https://www.magzine.it/micalizzi-e-gualazzini-fotografia-e-resilienza/

https://nextfest2019-milano.wired.it/speaker/gabriele-micalizzi/?refresh_ce=

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]