Utente:Causa83/Sandbox1

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Questa è la mia pagina delle prove. Un consiglio: non provate a capirci qualcosa, qui è tutto rigorosamente "work in progress":-)

Sistemazioni temporanee[modifica | modifica wikitesto]

Navi da appoggio[modifica | modifica wikitesto]

Le unità da appoggio hanno un'importanza sempre crescente nell'ambito delle marine militari moderne. Inizialmente, si trattava di semplici navi da carico che erano utilizzate per il trasporto di viveri e munizioni. Il più delle volte, si trattava di navi civili requisite per l'occasione. L'esigenza di avere navi da appoggio "dedicate" inizia a nascere alla fine dell'ottocento, quando vengono effettuati i primi grandi rischieramenti navali fuori area. Nello specifico, si trattava di rifornire di carbone le navi da guerra impegnate nelle lunghe crociere. Ovviamente, avere delle navi apposite era sicuramente più semplice che ricorrere alle stazioni di carbonamento, che comunque implicavano delle soste. Queste navi rimasero in servizio fino agli anni 20, quando ormai la nafta aveva preso il posto del carbone.

Okinawa[modifica | modifica wikitesto]

  • 23-24 maggio 1945: battaglia di Okinawa. Più che di un assalto banzai, si trattò di una “variante” effettuata da paracadutisti. I giapponesi tentarono un’operazione aerotrasportata, a cui presero parte una ventina di aerei con a bordo elementi della 1° Brigata Aviotrasportata. Undici di essi furono abbattuti dall’antiaerea, e gli altri rinunciarono. Tuttavia, uno tornò indietro ed atterrò sul ventre: l’urto uccise l’equipaggio e parte dei 14 paracadutisti. I sei superstiti, con bombe incendiarie, corsero verso le piste di atterraggio americane: prima che gli statunitensi riuscissero ad uccidere i sei, erano stati distrutti 8 aerei e danneggiati altri 25, incendiati due depositi di carburante, uccisi due marines e feriti altri diciotto.

S-300[modifica | modifica wikitesto]

  • S-300PMU-1 (SA-10D): variante presentata nel 1992 al Moscow Air Show. Si caratterizza per l’utilizzo del missile 48N6, monta un nuovo sistema propulsivo ed è in grado di contrastare con successo anche i missili balistici tattici, capacità di ingaggio di 40 km. I dati tecnici sono quelli riportati in tabella. I missili di questo tipo sono organizzati in batterie di 12 lanciatori mobili, ognuno dei quali con quattro tubi (48 missili in totale). Il radar è di tipo 36N85, ed è in grado di guidare fino a dodici missili contemporaneamente, che vengono lanciati alla velocità di uno ogni tre secondi. Una variante studiata per il mercato estero è in grado di utilizzare anche missili 5V55U, caratterizzati da una gittata inferiore (90 km).
  • S-300PMU-2 (SA-10E Favorit): ulteriore variante presentata nel 1997. Si tratta di un missile (9M96E e 9M96E2) di dimensioni maggiori, con un raggio di 200 km ed un sistema di guida migliorato. Stando a fonti russe, questo missile sarebbe in grado di intercettare bersagli a quote comprese tra i 10 ed i 27.000 metri, che viaggiano a velocità di 4.800 metri al secondo. Secondo le stesse fonti, la probabilità di intercettare un missile da crociera tipo Tomahawk sarebbe compresa tra l’80% ed il 98% (80-93% per gli aerei).

New[modifica | modifica wikitesto]

Vecchie discussioni

Archivio 01 - da 1 a 50 (8 novembre 2006 - 10 dicembre 2008)
Archivio 02 - da  51 a 100 (22 dicembre 2008 - 27 agosto 2009)
Archivio 03 - da 101 a 150 (11 settembre 2009 - 2 marzo 2010)

Work in progress[modifica | modifica wikitesto]

Navi russe e sovietiche (tutte)[modifica | modifica wikitesto]

Minisommergibili russi[modifica | modifica wikitesto]

Prima guerra mondiale in Africa[modifica | modifica wikitesto]

  • Teatro africano della prima guerra mondiale inglese ✔ Fatto
  • Campagna dell'Africa del Sud-Ovest inglese ✔ Fatto
  • Campagna dell'Africa Occidentale (prima guerra mondiale) inglese ✔ Fatto
  • Campagna dell'Africa orientale (prima guerra mondiale) inglese (già presente, da rivedere)
  • Campagna del Nord Africa (prima guerra mondiale) inglese

Altre voci da fare[modifica | modifica wikitesto]

  • Bold Orion o WS-199 (1)
  • MiG-31D Miniature ASAT (1, 2,
  • Kawanishi Baika (1, 2)
  • Fieseler Fi 103R (Reichenberg) (1)
  • Sottomarino AM (1)
  • Sottomarino portaerei (1)
  • Sottomarino volante (1)

Myasishchev[modifica | modifica wikitesto]

Myasishchev M-60
Descrizione
TipoBombardiere strategico
ProgettistaVladimir Michajlovič Mjasiščev
CostruttoreBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Data ordine1958
Data primo volol'aereo rimase sulla carta
Data ritiro dal servizioprogramma sospeso nel 1959
Utilizzatore principale UtenteSovetskie Voenno-vozdušnye sily
Esemplarinessuno
Dimensioni e pesi
Lunghezza60 m
Peso a vuotokg
Peso max al decollokg
Propulsione
Motore4 motori a reazione nucleare
Prestazioni
Velocità maxkm/h
Autonomiakm
Tangenzam
voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Myasishchev M-60 è il nome del progetto di un bombardiere strategico con motori a propulsione nucleare che venne portato avanti tra il 1958 ed il 1959 dall'OKB-23 di Vladimir Michajlovič Mjasiščev. L'aereo rimase interamente sulla carta.

Mjasiščev portò avanti il progetto con la collaborazione di altri istituti. I motori erano sistemati direttamente nella fusoliera, in modo che fosse più agevole trasferire il calore del reattore ai propulsori.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (ENRU)

ABM sovietici[modifica | modifica wikitesto]

UAV Russi e sovietici[modifica | modifica wikitesto]

Sottomarini rimasti sulla carta (per fortuna)[modifica | modifica wikitesto]

Modelli individuati:

  • Progetto 607: WWII, mai costruito per il mutamento della situazione bellica.
  • Progetto 621: 1948, progettato dal TsSKB-18 (Rubin).
  • Progetto 626: più piccolo, per operazioni artiche. TsSKB-18 (Rubin).
  • Progetto 632: 1956, posamine e petroliera. TsSKB-18 (Rubin). Diverse configurazioni, una anche per trasporto truppe. Approvato nel 1958. Nell'ottobre compare la versione atomica (Progetto 632M). Cancellato tutto nel dicembre 1958.
  • Progetto 648: 1958, TsSKB-18 (Rubin). Rifornimento di sottomarini impegnati nella guerra contro i mercantili NATO (in alternativa, capacità di trasporto truppe). Capacità posamine. Lavori iniziati a Severodvinsk, progetto cancellato nel giugno 1961. Versione atomica Progetto 648M senza seguito.
  • Progetto 664: più ambizioso, atomico ed LST. Costruzione iniziata a Severodvinsk nel 1964, cancellato tutto nel 1965.
  • Progetto 748: diesel con variante atomica, capacità truppe ed LST. Cancellato.
  • Progetto 717: atomico, trasporto truppe e carri, 17.600 tonnellate in emersione. Cancellato tutto per la priorità data agli SSBN.

I progetti 681 e 927 riguardavano invece dei sottomarini petroliera, rimasti anch'essi sulla carta.

Da Pyongyang col furgone[modifica | modifica wikitesto]

Da fare:

Grandi Unità RSI[modifica | modifica wikitesto]

SLBM francesi[modifica | modifica wikitesto]

Utilità[modifica | modifica wikitesto]

Template & infobox vari[modifica | modifica wikitesto]

Unità di misura[modifica | modifica wikitesto]

  • Metro|m
  • metro quadro|m²
  • Chilometro orario|km/h
  • Numero di Mach|Mach
  • Chilogrammo forza|kfg

Link utili[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Rolph Erichs, Kai Hammerich, Gudmund Rapp e altri, The Saab-Scania Story, Stockholm, Streiffert & Co., 1988, ISBN 91-7886-014-8.
  • (EN) Norman Polmar, The Naval Institute guide to the Soviet Navy, Annapolis, Maryland, United States Naval Institute, 1991, ISBN 0-87021-241-9.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) M. Arda Mevlutoglu, Seversky 2PA, su The online information resource for Japanese Military Aviation, http://www.hikotai.net, 19 febbraio 2009. URL consultato il 29 maggio 2009.