Stellium
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Lo stellium, abbreviazione dal latino Satelletium,[1] in astrologia è l'incontro di tre o più pianeti in congiunzione in un unico segno zodiacale o in una stessa casa astrologica.[2][3][4]
Proprietà[modifica | modifica wikitesto]
Lo stellium è un punto focale di energia: chi nasce con uno stellium nel proprio tema natale ha un carattere fortemente influenzato dal segno o dalla casa in cui è presente, qualunque sia il suo segno solare, incidendo su comportamento e personalità.[4]
Per valutarne la potenza, bisogna considerare diversi fattori:
- la presenza o meno del Sole, ma anche della Luna,[5][6] che ne aumentano notevolmente la forza;
- la maggiore presenza di pianeti "veloci" (Luna, Mercurio, Venere, Marte) o "lenti" (Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone), che rendono la caratterizzazione dello stellium rispettivamente più effimera oppure più solida e costante;[4][6]
- la posizione contemporaneamente in un unico segno zodiacale e in un'unica casa, il che raddoppia l'influenza dello stellium nel carattere dell'individuo.[7]
- la presenza nello stellium di punti fittizi (relativi al karma) come ad esempio: Nodi lunari, Luna nera (Lilith), Punto di fortuna.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Nicholas DeVore, Encyclopedia of Astrology, pag. 346, Astrology Center of America, 2005.
- ^ Leslie Fleming-Mitchell, Running Press Glossary of Astrology Terms, pag. 87, Running Press, 1977.
- ^ Il Cielo Astrologico, Come Interpretare il Tema Natale: Piccola guida per principianti, pag. 69, Giochidimagia Editore, 2016.
- ^ a b c d Stelium, in Dizionario di astrologia.
- ^ Marina Roveda (a cura di), Il significato astrologico dello Stellium, su cinquantasfumaturediastrologia.it, 2019. URL consultato il 13 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2021).
- ^ a b Stellium: quando si crea e che significato assume nel Tema Natale, su ilcieloastrologico.it, 2016.
- ^ Stefano Vighi (a cura di), Stellium, su astrologando.marieclaire.com.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Nicholas DeVore, Encyclopedia of Astrology, Astrology Center of America, 2005.
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