Samoa Broadcasting Corporation

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Samoa Broadcasting Corporation
StatoBandiera di Samoa Samoa
Forma societariaAzienda statale
Fondazione1948 a Apia
Sede principaleApia
Persone chiaveGalumalemana Faiasea Matafeo (amministratore delegato)
SettoreMedia
Prodottitelevisione, radio
Sito webwww.abu.org.my/

Samoa Broadcasting Corporation, nota anche con l'acronimo SBC, era l'ente radiotelevisivo pubblico delle Samoa. Trasmetteva dalla capitale Apia in samoano e in inglese.[1]

Samoa Quality Broadcasting Limited, nota anche con l'acronimo SQBL, è la società che gestisce il canale televisivo TV1 e che ha sostituito Samoa Broadcasting Corporation in ambito televisivo nelle Samoa. Trasmette dalla capitale Apia in samoano e in inglese.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La radio debuttò nelle Samoa nel 1948[3] con Radio 2AP, quando le isole erano ancora il protettorato neozelandese delle Samoa Occidentali (le Samoa Orientali erano e sono tuttora un territorio degli Stati Uniti); la gestione dell'emittente radiofonica era posta sotto amministrazione dell'allora Western Samoa Broadcasting Department (WSBD).

Il 1º gennaio 1962 il Paese dichiarò la propria indipendenza ma la televisione nazionale esordì solamente nel 1993 con il canale Televise Samoa.

Nel 2003 un decreto del Parlamento pose fine alla vecchia WSBD rimpiazzandola con la Samoa Broadcasting Corporation (SBC) e riunendo radio e televisione sotto l'amministrazione di un unico ente; Televise Samoa fu contestualmente rinominata "SBC1" e Radio 2AP fu rinominata "SBC Radio 1"; in seguito fu anche aperta una seconda stazione radio dal nome di SBC Radio FM: la prima fu destinata ai programmi in samoano e la seconda a quelli in inglese.

Tra i più grandi progetti dall'azienda nella sua breve vita come SBC, vi furono la copertura televisiva internazionale dei funerali di stato del re samoano Malietoa Tanumafili II, in collaborazione con TVNZ Pacific News Service, Maori TV e TV3 Samoa,[4] e la prima trasmissione in diretta dei Giochi del Pacifico ad Apia nel 2007.[5]

Nel 2008 il governo decise di privatizzare la rete televisiva mantenendo pubbliche sia SBC Radio 1 (in AM) che SBC FM (in FM).[2] Gli acquirenti del canale furono alcuni membri dello staff di SBC, tra i quali l'amministratore delegato Galumalemana Faiasea Matafeo, che dettero vita ad una società a responsabilità limitata: la Samoa Quality Broadcasting Limited (SQBL). SQBL prese in affitto da SBC sia le frequenze che gli studi siti nella capitale e rinominò l'emittente "TV1".[2]

TV1 è il canale maggiormente seguito nelle Samoa; mantiene un palinsesto generalista e continua anche a proporre alcuni dei programmi di maggiore successo di SBC1, come Tala Fou (un notiziario), Lali (un rubrica d'informazione), Starsearch (una competizione canora), Vaa o Manu (un talk show che verte su argomenti religiosi) e Faleula o Samoa (un altro talk show ma dedicato alla cultura). Inoltre, replica il notiziario della neozelandese TVNZ e si distingue trasmette vari eventi sportivi in diretta.

Il 31 dicembre 2020 la TV samoana ha completato il passaggio alla tecnologia digitale terrestre.[6]

Programmi di TV1[modifica | modifica wikitesto]

  • Tala Fou, notiziario;
  • Lali, rubrica d'informazione;
  • Starsearch, competizione canora;
  • Vaa o Manu, talk show su argomenti religiosi;
  • Faleula o Samoa, talk show sulla cultura.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • TV1, canale televisivo generalista precedentemente noto come "SBC1" e prima ancora come "Televise Samoa";

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • SBC Radio1, stazione radiofonica generalista precedentemente nota come Radio 2AP, trasmette in lingua samoana;
  • SBC Radio FM, stazione radiofonica generalista, trasmette in lingua inglese.

Ricezione[modifica | modifica wikitesto]

Digitale terrestre[modifica | modifica wikitesto]

TV1 è diffusa in standard DVB-T HD sul digitale terrestre.

Streaming[modifica | modifica wikitesto]

TV1 Samoa è disponibile in streaming.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parliament of Samoa: Samoa Broadcasting Act of 2003, Parliament.gov.ws
  2. ^ a b c Privatisation of Samoa Public Broadcaster Almost Complete, 16 maggio 2008, Radio New Zealand International.
  3. ^ Samoa Broadcasting Corporation (SBC)', Asia Pacific Broadcasting Union.
  4. ^ [Tagata Pasifika - www.tvnz.co.nz], TVNZ.
  5. ^ [www.samoa2007.ws South Pacific Games], Samoa2007.ws
  6. ^ Official Switch Off of Analoghe TV in Samoa, Samoagovt.ws

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]