RwandAir

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RwandAir
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StatoBandiera del Ruanda Ruanda
Fondazionedicembre 2002
Sede principaleKigali
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Slogan«Fly the dream of Africa
Sito webwww.rwandair.com/
Compagnia aerea di bandiera
Codice IATAWB
Codice ICAORWD
Indicativo di chiamataRWANDAIR
Primo volo27 aprile 2003
HubKigali
Flotta13 (nel 2023)
Destinazioni29 (nel 2023)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

RwandAir Limited, operante come RwandAir, è la compagnia di bandiera del Ruanda.[1] Opera voli domestici e voli internazionali verso Africa, Europa, Medio Oriente e Asia dal suo hub, l'aeroporto Internazionale di Kigali.[2] Rwandair è membro dell'African Airlines Association.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Un Boeing 737-500 di RwandAir Express nel 2007.

Incorporazione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il genocidio del 1994, il governo fece diversi tentativi per rianimare l'ex vettore nazionale Air Rwanda che aveva cessato le operazioni durante il genocidio. Diverse società private mostrarono interesse a collaborare con il governo. Dopo che SA Alliance cessò le operazioni, il governo del Ruanda rilevò le operazioni ruandesi e rinominò la compagnia, per garantirne la continuità. RwandAir iniziò le operazioni il 1º dicembre 2002 come nuovo vettore nazionale per il Ruanda con il nome di Rwandair Express (con il trasporto aereo di passeggeri come attività principale). Nel 2016, RwandAir ha ricevuto il Safety Audit for Ground Operations (ISAGO) dell'International Air Transport Association.[4]

Un Bombardier CRJ200LR di RwandAir nel 2010.

Re-branding[modifica | modifica wikitesto]

La compagnia aerea ha iniziato ad espandersi a livello regionale e nel 2009 la rete includeva Dar-es-Salaam, Nairobi e destinazioni nazionali come Gisenyi. Nel marzo 2009, la compagnia ha registrato il nuovo marchio RwandAir Limited, che è il suo attuale nome operativo. Nel giugno 2009, la compagnia aerea ha ufficialmente rinominato Rwandair Express in RwandAir, perché il nuovo nome implicava una compagnia aerea grande e seria, mentre "Express" nel nome precedente ne implicava una piccola e regionale.[5]

Nel maggio 2010, Rene Janata è diventato CEO, introducendo un programma frequent flyer e sviluppando la compagnia aerea. Nell'ottobre 2010, John Mirenge è diventato il nuovo CEO di RwandAir.[6]

2010-2015[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2010 è arrivato il primo dei nuovi Boeing 737-500; il secondo è arrivato il 20 ottobre 2010. Entrambi erano noleggiati da GE Capital Aviation Services (GECAS) e ciascuno aveva una configurazione a due classi con 12 posti in business class e 90 posti in classe economica.[7]

Nell'agosto 2011, la compagnia ha preso in consegna il suo primo aereo di proprietà. Tutti i precedenti aeromobili erano stati noleggiati o acquistati come aeromobili di seconda mano. L'aereo acquistato era un Boeing 737-800 con Sky Interior e al tempo era l'unico di questo tipo ad operare tra le compagnie aeree africane.[8]

Nell'ottobre 2011, RwandAir ha preso in consegna il suo secondo Boeing 737-800. Nel gennaio 2012, la compagnia ha ceduto i due CRJ200 di sua proprietà, in previsione dell'acquisizione di due CRJ-900.

Nel febbraio 2013, John Mirenge ha annunciato che la compagnia aerea avrebbe volato verso Accra, Città del Capo, Harare, Juba e Zanzibar.[9]

Nel maggio 2015, RwandAir è diventata ufficialmente membro della IATA.[10]

2015-presente[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017, il governo del Benin ha concesso a RwandAir i diritti per operare voli diretti dal Benin. RwandAir prevedeva di basare due Boeing 737 presso l'aeroporto Internazionale di Cotonou.[11]

Nel febbraio 2020, due mesi dopo che Qatar Airways aveva acquistato una partecipazione del 60% nell'aeroporto Internazionale Bugesera del Ruanda, la compagnia aerea del Qatar ha acquistato una partecipazione del 49% in RwandAir.[12]

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

Flotta attuale[modifica | modifica wikitesto]

A maggio 2023 la flotta di RwandAir è così composta[13]:

Aereo In flotta Ordini Passeggeri Note
J Y+ Y Totale
Airbus A330-200 2 20 21 203 244 [14]
Airbus A330-300 1 30 21 223 274 [15]
Boeing 737-700 1 12 108 120 [16]
Boeing 737-800 5 1 16 138 154 [17]
Bombardier CRJ 900 2 6 69 75 [18]
Bombardier Q400 2 7 60 67 [19]
Totale 13 1

Flotta storica[modifica | modifica wikitesto]

RwandAir operava in precedenza con i seguenti aeromobili[13]:

Aereo Esemplari Inserimento Dismissione Note
Boeing 737-500 4 2003 2013
Bombardier CRJ 200 3 2009 2012
DHC-8-100 1 2010 2014
DHC-8-200 2 2004 2009
McDonnell Douglas MD-82 3 2004 2007

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) RwandAir plans further regional expansion in 2015 and launch of long-haul services in 2017, su CAPA - Centre for Aviation. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  2. ^ (EN) RwandAir Appoints UK Firm to Handle its Cargo Services in Europe, su KT PRESS, 29 giugno 2017. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  3. ^ (EN) Current Members – AFRAA, su afraa.org. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  4. ^ (EN) RwandAir gets safety certification for its ground operations, su The New Times | Rwanda, 10 novembre 2016. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  5. ^ (EN) RwandAir changing country’s aviation industry through enhanced aviation skills, su The New Times | Rwanda, 25 agosto 2014. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  6. ^ (EN) Mirenge new CEO of RwandaAir, su The New Times | Rwanda, 29 ottobre 2010. URL consultato il 22 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2022).
  7. ^ (EN) Another RwandAir Boeing arrives, su The New Times | Rwanda, 23 agosto 2010. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  8. ^ (EN) RwandAir’s new Boeing 737-800NB plane lands, su The New Times | Rwanda, 28 agosto 2011. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  9. ^ (EN) RwandAir eyes Harare route, su NewsDay Zimbabwe, 13 febbraio 2013. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  10. ^ (EN) RwandAir now in big league, joins IATA, su TheNiche, 14 giugno 2015. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  11. ^ (EN) RwandAir launches Cotonou hub as Benin and Rwanda plan new airline, su Routes. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  12. ^ (EN) Qatar Airways confirms purchase of 49% stake in RwandAir, su The Africa Report.com, 10 febbraio 2020. URL consultato il 22 gennaio 2022.
  13. ^ a b (EN) RwandAir Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  14. ^ Marche 9XR-WN e 9XR-WX.
  15. ^ Marche 9XR-WP.
  16. ^ Marche 9XR-WK.
  17. ^ Marche 9XR-WF, 9XR-WG, 9XR-WQ, 9XR-WR e 9XR-WW.
  18. ^ Marche 9XR-WH e 9XR-WI.
  19. ^ Marche 9XR-WL e 9XR-WM.
  20. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Canadair CL-600-2B19 Regional Jet CRJ-100ER 5Y-JLD Kigali International Airport (KGL), su aviation-safety.net. URL consultato il 21 gennaio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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