Riforma di misure e pesi in Sicilia (1809)

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Riforma di misure e pesi in Sicilia del 1809
Giuseppe Piazzi
StatoRegno di Sicilia
Tipo leggeRiforma delle unità di misura
ProponenteGiuseppe Piazzi, Domenico Marabitti, Paolo Balsamo
Promulgazione31 dicembre 1809
A firma diFerdinando I delle Due Sicilie
In vigore1º gennaio 1811
SostituisceRiforma del 1601

Il 10 luglio 1806 Ferdinando III di Sicilia approvò la richiesta del parlamento per la riforma dei pesi e delle misure in Sicilia.

Con dispaccio del 19 febbraio 1808 l'incarico della riforma fu assegnato a Giuseppe Piazzi che insieme a Domenico Marabitti e Paolo Balsamo dovette sia creare un sistema unico sia realizzare le tabelle di conversione per le antiche unità in uso. Tutto ciò con la prescrizione che "i risultati delle sue operazioni siano semplici e chiari e alla portata dell'intelligenza comune e, per quanto si possa, si ritengano le antiche nominazioni".

L'enorme numero di campioni diversi, soprattutto per la misurazione dei liquidi, e la loro grossolana fattura crearono vari problemi alla commissione, come indicato nell'introduzione alle tavole di ragguaglio.

«Cotali misure faranno l'eterna vergogna delle Università, presso le quali sono state in uso e forse lo sono ancora; nè la posterità saprà concepire come la Sicilia, sì colta un tempo, esempio e maestra delle altre nazioni, nel secolo XIX tra le sue popolazioni non poche ne annoverasse di tanta stupidità, infingardagine ed ostinazione. Se punto rimane di onor nazionale, tali misure si riducano in pezzi, interamente si distruggano e sia vitupero il solo ricordarle.»

Si riporta la conversione in unità metriche utilizzando le tavole redatte nel 1877.[1]

Unità di misura adottate[modifica | modifica wikitesto]

Misure di lunghezza[modifica | modifica wikitesto]

NomeValore
Miglio
45Corda
1804Catena
720164Canna2,064783m
14403282Mezza canna
2880641642Passetto
576012832842Palmo0,258098m
NomeValore
Palmo0,258098m
12Oncia
14412Linea
172814412Punto

Misure di superficie[modifica | modifica wikitesto]

NomeValore
Salma17462,59
4Bisaccia
164Corda quadrata o tumolo
64164Mondello
25664164Catena quadrata o carozzo
102425664164Quarto
4096102425664164Canna quadrata o quartiglio
26214465536163844096102425664Palmo quadrato0,066614

Misure di volume[modifica | modifica wikitesto]

NomeValore
Piede cubo17,193L
1728Oncia cubica

Misure di capacità per gli aridi[modifica | modifica wikitesto]

Nome
Salma
4Bisaccia
164Palmo cubo o tumolo
64164Mondello
25664164Carozzo
102425664164Quarto
4096102425664164Quartiglio

Misure di capacità per i liquidi[modifica | modifica wikitesto]

NomeValoreNote
Botte o cubo di mezza canna
4Salma
328Barile34,386106L
64162Tumolo o quartarapari a un palmo cubo
12803204020Quartuccio
256064080402Caraffa
512012801608042Bicchiere

Pesi[modifica | modifica wikitesto]

NomeValore
Cantaro
100Rotolo793,420g
300030Oncia26,447g
NomeValore
Libbra317,368g
12Oncia26,447g
484Quarta
288246Scropolo o dinaro
576048012020Coccio o grano
4608038409601608Ottavo

Unità di misura abolite[modifica | modifica wikitesto]

Misure di lunghezza[modifica | modifica wikitesto]

Le tavole redatte da Piazzi riportano sette diverse canne abbinate a diversi comuni.

Il valore in metri è basato sul valore della canna riportato nelle tavole del 1877.

Nome Atomi
della nuova corda
Valore in metri
Canna di Palermo 13699,20 2,046143
Canna di Castrogiovanni 13804,80 2,061915
Canna di Lipari 13841,90 2,067457
Canna di Acireale 13892,15 2,074962
Canna di Girgenti 13937,03 2,081665
Canna di Caltagirone 13984,60 2,088771
Canna di Messina 13994,64 2,090270

Per la misurazione dei terreni erano in uso corde di lunghezza notevolmente diversa, sia per numero di canne contenute sia per la canna utilizzata.

Misure di superficie[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1809 vennero censite 48 diverse salme.

Una salma era di 16 tomoli e ogni tomolo era pari a una corda quadrata.

Tavola Canna di Corda di canne Salma (in m²) Note
1 Palermo 13 11320,83 [2]
2 Palermo 14 13129,48 [2]
3 Palermo 16 17148,71 [2][3][4][5][6][7]
4 Messina 16 17896,42 [5][6][7]
5 Palermo 17 19359,29 [7]
6 Palermo 18 21703,84 [2][5][6][7]
7 Messina 18 22650,16 [5][6][7]
8 Palermo 18,25 22310,91 [2][6][7][8][9][10][11][12][13][14]
9 Messina 18,25 23283,62
10 Palermo 18,5 22926,38
11 Palermo 18,75 23550,17 [15]
12 Lipari 18,75 24043,36 [5]
13 Palermo 19,25 24822,93 [11]
14 Palermo 19,3746[16] 25145,31 [14]
15 Palermo 20 26794,87 [2][12][13][14][17][18][19]
16 Acireale 20 27554,97 [2]
17 Messina 20 27963,06
18 Palermo 20,25 27468,92 [18]
19 Palermo 20,4114[20] 27908,53 [21][22][23]
20 Palermo 21 29541,34 [17]
21 Palermo 21,25 30248,89 [17]
22 Palermo 21,3542[24] 30546,15 [22]
23 Palermo 21,5[25] 30964,82 [21]
24 Palermo 22 32421,79 [3][13][17][19][23]
25 Messina 22 33835,43 [3]
26 Palermo 22,25 33162,83 [11][14][17]
27 Palermo 22,3607[26] 33493,58 [14][18][22][27][28]
28 Palermo 22,5 33912,25 [8][13][15][17]
29 Palermo 22,625 34290,10 [4][9][11][19][29]
30 Palermo 22,6274[30] 34297,43 [2][3][4][8][9][11][19][21][22][23][29][31]
31 Castrogiovanni 22,6274[30] 34828,23 [9]
32 Caltagirone 22,6274[30] 35741,37 [29]
33 Palermo 22,75 34670,07
34 Palermo 23,7171[32] 37680,28 [15]
35 Girgenti 23,7171[32] 38999,98 [8][15][17]
36 Palermo 23,75 37784,95 [8][15][17][18]
37 Girgenti 23,75 39108,31 [8][15][17]
38 Palermo 24 38584,61 [6]
39 Messina 24 40266,81
40 Palermo 24,5 40209,04 [17]
41 Palermo 25 41866,98 [28]
42 Palermo 25,4531 43398,41 [8]
43 Palermo 25,5 43558,40 [8]
44 Palermo 25,625 43986,49 [4]
45 Messina 26 47257,74 [2]
46 Palermo 28 52517,94 [2][3]
47 Acireale 28 54007,73 [2]
48 Palermo 30 60288,50

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tavole di ragguaglio dei pesi e delle misure già in uso nelle varie Provincie del Regno col sistema metrico decimale, Roma, 1877.
  2. ^ a b c d e f g h i j k In uso nel circondario di Acireale.
  3. ^ a b c d e In uso nel circondario di Catania.
  4. ^ a b c d In uso nel circondario di Nicosia.
  5. ^ a b c d e In uso nel circondario di Messina.
  6. ^ a b c d e f In uso nel circondario di Castroreale.
  7. ^ a b c d e f In uso nel circondario di Patti.
  8. ^ a b c d e f g h In uso nel circondario di Caltanissetta.
  9. ^ a b c d In uso nel circondario di Piazza Armerina.
  10. ^ In uso nel circondario di Palermo.
  11. ^ a b c d e In uso nel circondario di Cefalù.
  12. ^ a b In uso nel circondario di Corleone.
  13. ^ a b c d In uso nel circondario di Termini Imerese.
  14. ^ a b c d e In uso nel circondario di Alcamo.
  15. ^ a b c d e f In uso nel circondario di Girgenti.
  16. ^ Radice quadrata di 375,375.
  17. ^ a b c d e f g h i j In uso nel circondario di Bivona.
  18. ^ a b c d In uso nel circondario di Sciacca.
  19. ^ a b c d In uso nel circondario di Mistretta.
  20. ^ Radice quadrata di 416,625.
  21. ^ a b c In uso nel circondario di Siracusa.
  22. ^ a b c d In uso nel circondario di Modica.
  23. ^ a b c In uso nel circondario di Noto.
  24. ^ Radice quadrata di 456.
  25. ^ Radice quadrata di 462,25.
  26. ^ Radice quadrata di 500.
  27. ^ In uso nel circondario di Trapani.
  28. ^ a b In uso nel circondario di Mazara del Vallo.
  29. ^ a b c In uso nel circondario di Caltagirone.
  30. ^ a b c Radice quadrata di 512.
  31. ^ In uso nel circondario di Terranova di Sicilia.
  32. ^ a b Radice quadrata di 562,5.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]