Rete autobus di Firenze

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Rete autobus di Firenze
Servizio di trasporto pubblico
Irisbus CityClass GNC di ATAF
TipoAutobus
StatiBandiera dell'Italia Italia
CittàFirenze
Apertura1935
Ultima estensione2023
Linee impiegate92
 
GestoreAutolinee Toscane
Vecchi gestoriATAF (1945-2012)
ATAF&Li-nea (2012-2021)
Trasporto pubblico

La rete autobus di Firenze è composta da 92 linee gestite da Autolinee Toscane.

Nel territorio del comune sono anche eserciti con autobus i collegamenti con altre città italiane, gestiti da Flixbus e altri operatori privati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il dominio tranviario[modifica | modifica wikitesto]

Un primo servizio di trasporto pubblico, composto principalmente da carrozze e omnibus scollegati fra di loro, risulta già consolidato con la proclamazione temporanea di Firenze come capitale del Regno d'Italia nel 1865. Risulta inoltre che il servizio sia stato gestito dalla ditta bolognese Fratelli Molinari.

Nel 1879 la gestione della neonata rete tranviaria, affidata alla Società Anonima Les Tramways Florentins (TF), passò alla Société Générale des Chemins de Fer Economiques (SE), che gestì dunque anche i servizi omnibus urbani. La TF, che operò per conto della SE, entrò in una grave crisi economica nei primi anni 1900, chiudendo il 1919 con una perdita di oltre 4 milioni di franchi. Tuttavia nel 1922 il Governo italiano estese alcune agevolazioni alle aziende operanti nel trasporto pubblico, che, unite ad una riduzione del personale e ad una riorganizzazione amministrativa, permisero all'azienda di scongiurare il fallimento.

L'espansione delle tranvie extraurbane portò la giunta comunale ad interrogarsi sull'operato dell'azienda, sancendo inizialmente la sostituzione delle linee tranviarie extraurbane con gli autobus. Vista l'impossibilità di operare nell'immediato questa sostituzione si decise di unificare le linee esistenti e di introdurre i primi autoservizi, stipulando una concessione decennale con l'azienda nel 1926.

Tra gli anni '20 e gli anni '30 la TF si trovò nuovamente sommersa dai debiti pertanto il comune, approfittando della vicina scadenza della concessione, si dichiarò disponibile ad acquistare l'intera rete tranviaria, anche se le trattative si arenarono in poco tempo. I debiti contratti verso altre società e i sempre più frequenti disagi portarono alla dichiarazione di fallimento dell'azienda il 27 settembre 1934.

Con il fallimento della TF il comune affidò il materiale e gli impianti alla società Gestione Tranviaria Fiorentina (GTF) che nel 1935 entrò a far parte del gruppo FIAT. La società ebbe il compito di presentare un piano per modificare l'assetto del sistema di trasporto pubblico. Nel 1937 la GTF presentò il piano di modifica che tuttavia ne comportò la sostituzione con un'altra azienda del gruppo FIAT, la Società Trasporti Urbani (STU). Il comune quindi stipulò una concessione ventennale con la STU il 21 ottobre 1942 con valore retroattivo a partire dal 1º gennaio 1940.

Il declino del tram e del filobus[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo del servizio di trasporto pubblico fu bloccato dallo scoppio della seconda guerra mondiale, che danneggiò gravemente la rete tranviaria. Il 25 ottobre 1945 il consiglio comunale fiorentino istituì l'Azienda Tranviaria Automobilistica e Filoviaria (ATAF) che subentrò nella gestione delle linee filoviarie, tranviarie e autobus il 1º gennaio dell'anno successivo. La nascita dell'azienda fu dovuta all'intenzione di estromettere le società private, che fin dagli ultimi anni dell'800 avevano gestito il trasporto pubblico cittadino, in favore delle municipalizzate.

Nonostante il ripristino della rete tranviaria, completato nel 1951, gli impianti furono ritenuti eccessivamente obsoleti, perciò l'ATAF operò una sistematica sostituzione delle linee con autobus e filobus, operazione che si concluse il 20 gennaio 1958.[1] Nel corso degli anni '60 iniziò invece il declino della rete filoviaria, accentuato dall'alluvione del 1966, che portò alla chiusura completa della rete nel 1973. Tali soppressioni comportarono un lieve cambiamento nel nome della municipalizzata che divenne prima Azienda Trasporti Automobilistici Filoviari, poi Azienda Trasporti Automobilistici Fiorentini e infine, nel 2000, Azienda Trasporti dell'Area Fiorentina.[2]

Nel 1998 anche i privati si fanno nuovamente strada nel trasporto pubblico con la nascita di Li-nea che con 81 dipendenti e 57 autobus gestisce alcune autolinee sia a Firenze che in altri comuni vicini.[3]

Riordino del trasporto pubblico locale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004 Li-nea trasferisce la sede da Firenze a Scandicci, mentre l'anno successivo partecipa con ATAF alla gara d'appalto, indetta dalla regione Toscana, per la gestione del servizio di trasporto pubblico locale dell'area metropolitana di Firenze tra il 2005 e il 2010. Vista l'intenzione di assegnare il servizio ad un unico operatore le due aziende danno vita ad una società consortile: ATAF e Li-nea s.c.a.r.l..

Nel 2012 invece, a seguito della gara indetta dal comune di Firenze, il ramo TPL di ATAF, Ataf Gestioni s.r.l., è stato acquisito da un'ATI partecipata al 70% da Busitalia - Sita Nord, al 25% da Cooperativa Autotrasporti Pratesi e al 5% da Autoguidovie. Due anni dopo fu annunciato che l'azienda avrebbe cessato di esistere per essere suddivisa in tre rami che sarebbero stati controllati, in base alle quote di partecipazione, dalle tre aziende dell'ATI. Tuttavia la suddivisione è stata sospesa in attesa dell'esito della gara regionale per l'assegnazione del servizio di TPL su gomma.

Tra il 2018 e il 2019 la rete autobus è stata modificata sostanzialmente in seguito all'attivazione di vari tratti delle linee della nuova tranvia, aperta nel 2010.[4]

Dal 1º gennaio 2018 l'azienda continua ad esercire le linee autobus a Firenze in virtù del contratto ponte stipulato fra regione Toscana e ONE s.c.a.r.l., consorzio che riunisce i dodici operatori di TPL della regione.[5]

Autolinee Toscane[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 1º novembre 2021, il trasporto pubblico passa in gestione alla multinazionale RATP, tramite la controllata Autolinee Toscane, già vincitrice di un appalto precedentemente indetto dalla Regione Toscana[6].

Servizi di trasporto offerti[modifica | modifica wikitesto]

Servizi di linea urbani Area Metropolitana Fiorentina
Linea Percorso
1 Cure Via Boccaccio / Via Faentina Salviati FS <=> T1 Strozzi Fallaci
2 T1 Piazza Dalmazia <=> Calenzano centro
3 Cure Via Boccaccio <=> Nave a Rovezzano
4 Torregalli <=> Via Massa Scuola Ghiberti
5 Filarete Soffiano <=> Rifredi FS Vasco de Gama
6 Novelli <=> Torregalli
7 Stazione FS SMN <=> Fiesole
8 T1 Strozzi Fallaci <=> Nave a Rovezzano
9 T1 Batoni <=> T1 Federiga
10 Libertà <=> Settignano
11 Salviatino <=> Galluzzo La Gora
12 Piazzale Michelangiolo <=> Stazione FS SMN <=> Rotonda Barbetti
13 Piazzale Michelangiolo <=> Rotonda Barbetti
14 Santa Maria Maggiore <=> Il Girone / Via della Rocca Tedalda
15 Badia a Settimo <=> T1 De Andrè
16 Puccini - T1 Leopoldo - Puccini
17 Viale Verga <=> Via Boito / Cascine
20 Largo Caruso <=> Via Calasso Gignoro
21 Piazza Edison <=> La Querciola
23 T2 Guidoni <=> Sorgane / Bagno a Ripoli
24 Bagno a Ripoli <=> Grassina
25 Libertà <=> Pian di San Bartolo / Pratolino
26 San Colombano / Badia a Settimo <=> Torregalli
27 Pontignale Pace Mondiale <=> Vingone
28 T1 Piazza Dalmazia <=> Sesto Fiorentino Volpaia
29 Rifredi FS Vasco de Gama <=> Via Pratese / Ingromarket / Motorizzazione
30 Stazione Leopolda <=> Campi Bisenzio Piazza Togliatti / Via Galilei
31 Piazzale Montelungo <=> Grassina
32 Piazzale Montelungo <=> Antella
33 Rifredi FS Vasco de Gama - Piazza Giovanni Meyer
34 Il Girone <=> Compiobbi <=> Ellera
35 Stazione Leopolda <=> Campi Bisenzio Indicatore / Via Magenta
36 Stazione FS SMN <=> Cascine del Riccio
37 Stazione FS SMN <=> Tavarnuzze
38 Porta Romana <=> Poggio Imperiale / Pian dei Giullari
39 Impruneta <=> Bagnolo / Pozzolatico <=> Galluzzo <=> Firenze
39P Impruneta <=> La Presura
40 Rifredi FS Vasco de Gama <=> La Lastra / Via Incontri
41 Via dei Baldovini <=> Cascine del Riccio / Via Pietriboni Galluzzo
42 Porta Romana <=> Marignolle
43 Rifredi FS Vasco de Gama <=> Serpiolle / Cercina / Pian di San Bartolo
44 Piazza Pier della Francesca <=> Piovano Arlotto
45 Fiesole Piazza Mino <=> La Querciola
46 Via Pietriboni Galluzzo <=> Codignola T1 Nenni / Starnina
47 Fiesole Piazza Mino <=> Il Girone
48 Bagno a Ripoli <=> Villamagna
49 Bagno a Ripoli <=> Grassina / San Polo
50 Piazza Pier della Francesca <=> Cimitero di Soffiano
51 Grassina <=> Pian di Grassina / Slargo Lippi
52 Linea stadio: Stazione FS SMN <=> Stadio
55 Poggetto Ingegneria <=> T1 Cascine Carlo Monni
56 Le Piagge FS <=> Niccolò da Tolentino
57 Piazza Puccini <=> Calenzano Università
59 T1 Morgagni <=> Polo Scientifico CNR
61 Settantottesimo Reggimento <=> Artigiani / San Vincenzo a Torri
62 Settantottesimo Reggimento <=> Pian dei Cerri / Artigiani
63 Settantottesimo Reggimento <=> Artigiani / San Vincenzo a Torri
64 Sesto Fiorentino Vittorio Veneto <=> Colonnata
65 Impruneta <=> Galluzzo / Tavarnuzze
66 T2 Guidoni <=> Polo Scientifico <=> Sesto FS
67 Signa FS <=> Campi Bisenzio San Donnino
68 Brozzi - T2 Guidoni
72 T1 Nenni <=> Lastra a Signa FS / Signa / Montelupo
73 Lastra a Signa <=> Spazzavento / San Vincenzo a Torri
74 Calenzano Università <=> Carraia / Legri
75 Sant'Angelo a Lecore <=> Il Rosi
76 Sesto Fiorentino Vittorio Veneto <=> Sesto Fiorentino Volpaia
77 Foggini T1 Federiga - La Casella
78 Foggini T1 Federiga - La Casella
80 Del Garbo T1 Morgagni <=> Polo Scientifico Liceo Agnoletti
81 Viale Ariosto <=> Polo Scientifico Liceo Agnoletti
82 Cure Via Boccaccio <=> Istituto Volta
83 Torregalli <=> Signa / Porto Di Mezzo
84 San Marco Vecchio FS <=> Via del Mezzetta / Via Calasso Gignoro
85 Impruneta <=> Ospedale Annunziata <=> Istituto Volta
86 Campi Bisenzio Magenta <=> Sesto Via Gramsci / Polo Scientifico
87 Signa FS <=> Campi Bisenzio Liceo Agnoletti
88 Via della Ripa <=> Via Nicolodi
89 Piovano Arlotto <=> Scuole Pirandello e Ghiberti
90 Pratignone FS <=> Officine Galileo / Maestri del Lavoro / GKN
91 Campi Bisenzio Via Buozzi <=> M&R
92 Sesto FS <=> Zona industriale Capalle
93 T1 Batoni <=> GKN
94 Le Bagnese / Lastra a Signa FS <=> Officine Galileo / M&R
303 Le Piagge FS <=> Calenzano centro
C1 Parterre <=> Santa Maria Soprarno
C2 Piazza Beccaria <=> Leopolda
C3 Piazza Beccaria <=> Leopolda
C4 Santa Maria Maggiore <=> P.O. Palagi
S1 Scuola Campana <=> Scuola Spinelli
S3 Scuola Marconi <=> Scuola Pettini
SF Piazza Edison <=> Maiano

Impianti e rimesse[modifica | modifica wikitesto]

Attivi[modifica | modifica wikitesto]

  • Deposito Cure (viale dei Mille, 115)
  • Deposito Peretola (via Pratese, 105 e via Domenico Michelacci, 109)

Dismessi[modifica | modifica wikitesto]

  • Deposito Aleardi (viale Aleardo Aleardi)
  • Deposito Aretina (Piazza Leon Battista Alberti, 7)
  • Deposito Fortezza
  • Deposito Mago (viale XI agosto)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Giuntini, 20 gennaio 1958: l’ultima corsa del tranvai, su storiadifirenze.org, 20 gennaio 2012. URL consultato il 18 settembre 2019.
  2. ^ Mauro Bonciani, Ataf, un marchio una storia popolare, in Corriere della Sera, Firenze, 13 gennaio 2013. URL consultato il 17 settembre 2019.
  3. ^ Storia, su li-nea.com, Li-nea. URL consultato il 18 settembre 2019.
  4. ^ Tram Firenze: ecco la «rivoluzione» delle linee di trasporto pubblico, in Toscana Oggi, 27 giugno 2018. URL consultato il 18 settembre 2019.
  5. ^ Muoversi in Toscana, su onescarl.it, ONE s.c.a.r.l.. URL consultato il 18 settembre 2019.
  6. ^ Autolinee Toscane - Chi siamo, su Autolinee Toscane. URL consultato il 23 gennaio 2022.

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