Pfanner (azienda)
| Hermann Pfanner Getränke GmbH | |
|---|---|
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| Stato |  Austria
|
| Forma societaria | GmbH |
| Fondazione | 1856 |
| Sede principale | Lauterach |
| Settore | Alimentare |
| Prodotti | Succhi di frutta e bevande |
| Fatturato | 295 mln. EUR[1] (2019) |
| Dipendenti | 1 330[1] (2019) |
| Sito web | www.pfanner.com |
La Hermann Pfanner Getränke GmbH è un'azienda austriaca di bevande, in particolare di succhi di frutta, azienda di famiglia da 5 generazioni. Commercia in tutta Europa.
Pfanner è il marchio più diffuso in Germania per il tè freddo.[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1856 Max Hermann Pfanner compra la „Gasthof Hirschen“ a Lauterach e fonda una Gasthaus-Bierbrauerei. Nel 1919 compra la Hermann Pfanner dallo zio e sviluppa il commercio di vino e spiriti.
Nel 1933 viene prodotto il primo succo di frutta. Dopo la morte di Hermann Pfanner nel 1944 la moglie, Ferdinanda, continua l'attività con i figli. Attraverso i decenni avviene l'espansione in Europa nel secondo dopoguerra. Viene fondata la Hermann Pfanner Getränke GmbH. Nel 1984 conquista lo Staatliche Auszeichnung con lo stemma dell'Austria.
Nel 2001 inizia la produzione a Reinbek vicino ad Amburgo in Germania.[3]
Prodotti[modifica | modifica wikitesto]
I prodotti sono diversi fino a raggiungere il numero di 210, in particolare nelle diverse varietà di succhi. Vengono confezionati in Tetra Pak, Elopak, SIG combidome, bottiglie in PET, di vetro e altri.[3]
Politica di sostenibilità[modifica | modifica wikitesto]
Pfanner dal 2001 ha il Marchio di certificazione internazionale di commercio equo e solidale. Nell'ottobre 2018 vince il 1º posto come FAIRTRADE.[4]
Sedi[modifica | modifica wikitesto]
Le sedi aziendali sono in Austria, Germania, Italia e Ucraina. Oltre alla sede centrale a Lauterach troviamo uno stabilimento di produzione più grande a Enns in Austria e uno a Reinbek in Germania[5], Valluhn (Germania)[6], Policoro (Italia) e Bar (Ucraina).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Geschäftsbericht 2019 (PDF), su pfanner.com.
- ^ Geschäftsbericht Pfanner 2019 (PDF), su pfanner.com.
- ^ a b (DE) Pfanner Eistees und Fruchtsäfte - für jeden Geschmack, su Hermann Pfanner Getränke GmbH. URL consultato il 30 agosto 2023.
- ^ Geschäftsbericht 2018 (PDF), su pfanner.com.
- ^ (DE) Dorothea Benedikt, Reinbeker protestieren gegen Firmen-Neubau, su www.abendblatt.de, 15 marzo 2018. URL consultato il 30 agosto 2023.
- ^ (DE) MAYK, Firma „Pfanner“ kommt in den Businesspark an der A24 | SVZ, su svz.de, 11 maggio 2022. URL consultato il 30 agosto 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su pfanner.com.
