Pamela Rendi-Wagner

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Pamela Rendi-Wagner
Pamela Rendi-Wagner nel 2019

Presidente del Partito Socialdemocratico d'Austria
Durata mandato24 novembre 2018 –
3 giugno 2023
PredecessoreChristian Kern
SuccessoreAndreas Babler

Ministro della salute e delle donne
Durata mandato8 marzo 2017 –
18 dicembre 2017
PresidenteAlexander Van der Bellen
Capo del governoChristian Kern
PredecessoreSabine Oberhauser
SuccessoreBeate Hartinger-Klein

Dati generali
Partito politicoPartito Socialdemocratico d'Austria
Titolo di studioLaurea in medicina
UniversitàUniversità di Vienna
ProfessioneMedico
FirmaFirma di Pamela Rendi-Wagner

Pamela Rendi-Wagner (Vienna, 7 maggio 1971) è un medico e politico austriaco, fu presidente del Partito Socialdemocratico d'Austria dal 2018 al 2023, prima donna a ricoprire tale ruolo dal 1888.[1]

Dall'8 marzo al 18 dicembre 2017 è stata ministro della salute e delle donne.[2][3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuta nel decimo distretto di Vienna come figlia di una giovane madre single, ha frequentato la GRg 12 Erlgasse a Meidling e si è laureata in medicina nel 1989 presso la facoltà di medicina dell'Università di Vienna, dove ha conseguito anche il dottorato nel 1996. Successivamente ha studiato alla London School of Hygiene & Tropical Medicine, dove si è specializzata in infezioni e salute. Nel 1997 consegue il diploma di igiene e medicina tropicale e il Master of Science (MSc) presso il Royal College of Physicians.

Nel 1998 Wagner è tornata all'Università di Vienna lavorando sino al 2002 nel Dipartimento di profilassi specifica e medicina tropicale; quindi, dal 2002 al 2003, presso il Dipartimento di Malattie Infettive e Medicina Tropicale del Kaiser-Franz-Josef-Spital e dal 2003 al 2007 di nuovo presso l'Università di Medicina di Vienna nel Dipartimento di profilassi specifica e medicina tropicale e Centro di medicina di viaggio. In qualità di leader del progetto, Rendi-Wagner ha creato una rete per la completa sorveglianza epidemiologica d'importanti malattie infettive. Come parte della ricerca, l'intervallo raccomandato per le vaccinazioni con zecche è stato anche aumentato da tre a cinque anni. Successivamente ha lavorato a livello internazionale come scienziata nei campi dell'epidemiologia delle infezioni e della prevenzione dei vaccini. Tra il 2008 e il 2011 è stata visiting professor al Dipartimento di Epidemiologia e Medicina Preventiva dell'Università di Tel Aviv in Israele. Tra il 2012 e il 2017 è stata visiting professor presso il Center for Public Health della Medical University di Vienna.

Dal 2011 al 2017 Rendi-Wagner ha assunto la gestione della Sezione III, "Salute pubblica e affari medici", presso il Ministero federale della sanità, ed è stata presidente dell'Ufficio federale della sicurezza in sanità (BASG) e membro della Commissione federale della sanità. Il 20 febbraio 2024 è stata nominata Direttrice del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).[4]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Pamela Rendi-Wagner è sposata con l'ex ambasciatore austriaco in Israele ed ex capo del gabinetto dell'ex ministro della Cancelleria Thomas Drozda (SPÖ), Michael Rendi. La coppia ha due figlie.[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) ORF at/Agenturen red, 97,8 Prozent: Rendi-Wagner zur SPÖ-Parteichefin gewählt, su news.ORF.at, 24 novembre 2018. URL consultato il 2 giugno 2019.
  2. ^ (DE) Dr. Pamela Rendi-Wagner, MSc, Biografie, su parlament.gv.at. URL consultato il 2 giugno 2019.
  3. ^ (DE) SPÖ-Präsidium designiert Rendi-Wagner als Parteichefin - derStandard.at, su DER STANDARD. URL consultato il 2 giugno 2019.
  4. ^ (EN) Dr Pamela Rendi-Wagner nominated new Director of ECDC, su ecdc.europa.eu, 21 febbraio 2024. URL consultato il 22 febbraio 2024.
  5. ^ (DE) Pamela Rendi-Wagner: Viel mehr als die bessere Hälfte, in Oberösterreichische Nachrichten, 4 giugno 2011. URL consultato il 7 marzo 2017.
  6. ^ (DE) Drozda holt Top-Diplomat ins Team, in Kurier, 19 maggio 2016. URL consultato il 7 marzo 2017.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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