Monstera adansonii

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Monstera adansonii
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAlismatales
FamigliaAraceae
SottofamigliaMonsteroideae
TribùMonstereae
GenereMonstera
SpecieM. adansonii
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineArales
FamigliaAraceae
GenereMonstera
SpecieM. adansonii
Nomenclatura binomiale
Monstera adansonii
Schott, 1830
Sinonimi

Dracontium pertusum
L., 1753
Monstera pertusa
(L.) de Vriese, 1839

Monstera adansonii Schott, 1830 è una pianta perenne della famiglia delle Araceae.[1][2]

L'epiteto specifico è un omaggio al botanico francese Michel Adanson (1727–1806).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una pianta rampicante con caratteristiche foglie perforate, ovali o ellittiche, lunghe da 19 cm a 55 cm e larghe da 8 cm a 28 cm, con un'estremità appuntita; la loro base è tronca o a forma di cuneo; il picciolo, che misura da 10 cm a 45 cm, è glabro.[3]

I suoi fiori bisessuali, di colore giallastro, sono raggruppati in spadici ascellari di forma cilindrica, che misurano da 4,5 cm a 18 cm, con un diametro massimo di circa 2 cm. Gli spadici hanno una spata contorta che misura da 10 cm a 28 cm, con apice acuminato e biancastro.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Monstera adansonii cresce nelle foreste umide dell'America tropicale[2], estendendosi dal Messico al Brasile e alle Indie Occidentali.

Può raggiungere un'altitudine di 1000 metri sul livello del mare.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Wiener Z. Kunst 1830: 1028. (1830)
  2. ^ a b (EN) Monstera adansonii, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 22 giugno 2023.
  3. ^ (FR) Monstera adansonii, su plantes-botanique.org.

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