Monstera

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Monstera
Monstera deliciosa
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Alismatales
Famiglia Araceae
Sottofamiglia Monsteroideae
Tribù Monstereae
Genere Monstera
Adans., 1763
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Ordine Arales
Famiglia Araceae
Genere Monstera
Specie

Monstera Adans., 1763 è un genere di piante monocotiledoni della famiglia delle Aracee.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di piante rampicanti perenni e sempreverdi simili al Philodendron, che si arrampicano ai possibili appigli (soprattutto la corteccia degli alberi) con le loro radici aeree.

Il margine delle foglie è profondamente settato; in esemplari pienamente sviluppati, la lamina della foglia arriva perfino ad essere perforata. Questa conformazione permette alle foglie di raggiungere notevoli dimensioni (anche un metro di diametro) senza che il vento arrivi a strapparne i tessuti.

L'infiorescenza è a spadice.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Sono diffuse nelle zone tropicali dell'America latina, anche se ormai, in paesi dal clima simile, le specie sono state importate e possono essere ritrovate saltuariamente allo stato spontaneo.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere comprende le seguenti specie:[1]

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Monstera adansonii var. laniata

I primi esemplari di Monstera arrivarono all'inizio del XIX secolo dal Messico. Monstera deliciosa è molto apprezzata come pianta ornamentale, soprattutto negli appartamenti. Tra le piante da appartamento, è senz'altro tra le più notevoli per quanto riguarda le dimensioni delle foglie. Non richiede troppa luce, né tollera il pieno sole. Si riproduce facilmente per talea, preferibilmente immergendo lo stelo con poche foglie in un contenitore pieno di acqua. I suoi frutti (che crescono naturalmente solo nei paesi in cui è ambientata) sono commestibili e molto gradevoli, ragion per cui la specie si chiama così (anche se i frutti contengono spesso dei cristalli di ossalato che possono risultare pungenti e sgradevoli).

Un'altra specie abbastanza apprezzata per il suo valore ornamentale, ma meno facile da reperire, è Monstera adansonii (sin. friedrichshalii).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Monstera, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 7 gennaio 2022.

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