Matthew Freud

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Matthew Freud a Lisbona nel 2017
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior cortometraggio d'animazione 2023

Matthew Freud (2 novembre 1963) è un imprenditore e produttore cinematografico inglese, vincitore del Premio Oscar al miglior cortometraggio d'animazione.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Matthew Freud è figlio dell'attrice June Flewett e dello scrittore e politico britannico di origine tedesca Sir Clement Freud. Sua sorella è la giornalista Emma Freud, mentre suo bisnonno era Sigmund Freud. È il nipote del pittore Lucian Freud e della scrittrice Caroline Blackwoode suoi cugini sono la stilista Bella Freud e le scrittrici Susie Boyt ed Esther Freud[1]. Ha frequentato la Westminster School. Nel 1985 ha fondato la Freud Communications[2]. Freud fa parte, insieme alla sorella Emma e al cognato Richard Curtis, del consiglio di amministrazione di Comic Relief[3]. Nel maggio 2005 ha acquisito con Piers Morgan la proprietà della Press Gazette e dei The Press Awards[4][5]. Nel 2023, ha vinto assieme a Charlie Mackesy il Premio Oscar al miglior cortometraggio d'animazione per Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo[6].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Freud si è sposato per la prima volta con Caroline Hutton dalla quale ebbe due figli, George Rupert e Jonah Henry[7]. Hutton, sposò successivamente Charles Spencer, fratello di Diana[8]. La sua seconda moglie è stata l'imprenditrice Elisabeth Murdoch, figlia di Rupert Murdoch, dalla quale ha avuto due figliQuando la coppia iniziò a frequentarsi, lei era incinta del secondo figlio dal suo primo marito, Elkin Pianim, figlio del magnate e politico ghanese Kwame Pianim. La coppia si è sposata il 18 agosto 2001 al Blenheim Palace[9]. La coppia ha divorziato nel 2014. Freud è amico di diversi membri del Partito Conservatore, tra i quali George Osborne e il 75° primo ministro del Regno Unito David Cameron[10].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Freud family tree index | Media | MediaGuardian.co.uk, su www.theguardian.com. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  2. ^ (EN) Tim Dams2023-04-03T11:40:00+01:00, “I genuinely didn’t love it”: PR guru Matthew Freud on turning producer for Oscar winner ‘The Boy, The Mole, The Fox And The Horse’ (exclusive), su Screen. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  3. ^ Comic Relief – Trustees, su comicrelief.com.
  4. ^ Piers Morgan clinches Press Gazette deal | Media news, su www.journalism.co.uk, 13 giugno 2005. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  5. ^ (EN) Julia Day, Piers Morgan turns proprietor with purchase of Press Gazette, in The Guardian, 27 maggio 2005. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  6. ^ (EN) 2023 | Oscars.org | Academy of Motion Picture Arts and Sciences, su www.oscars.org. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  7. ^ (EN) Eleanor Rose, Matthew Freud's dog found after celebs help solve 10-day disappearance, su Evening Standard, 3 giugno 2017. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  8. ^ Condé Nast, Da Louis a Lady Kitty Spencer: tutti i nipoti di Diana, su Vanity Fair Italia, 17 luglio 2021. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  9. ^ (EN) David Teather, A private affair as golden couple keep wedding out of limelight, in The Guardian, 18 agosto 2001. URL consultato l'8 dicembre 2023.
  10. ^ (EN) Catherine Bennett, At times, refusing an invitation is the wisest option, in The Observer, 17 novembre 2013. URL consultato il 9 dicembre 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]