Libertas Ecclesiae

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Libertas Ecclesiae
Bolla pontificia
PonteficeGregorio VII
Data1079
Anno di pontificatoVII
Traduzione del titoloLibertà della Chiesa
Argomenti trattatiRivendicazione dell'autonomia della Chiesa

Libertas Ecclesiae fu una bolla pontificia promulgata da Papa Gregorio VII nel 1079 che stabiliva che il Papa non dovesse sottostare all'autorità dell'imperatore. Sebbene il romano pontefice non fosse di nomina imperiale, la sua elezione fu infatti soggetta, fino al 1058 (secondo quanto stabilito dalla Constitutio romana dell'824 e confermato dal Privilegium Othonis del 962), all'approvazione dell'Imperatore. A partire dalla promulgazione della bolla, l'elezione del Papa fu riservata esclusivamente al Collegio dei cardinali.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Naturalmente è espressione e concetto da distinguere dalla Libertas Ecclesiastica.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sidney Z. Ehler. Breve storia dei rapporti tra Stato e Chiesa. Milano, Vita e Pensiero, 1961.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]