Lentivirus

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Lentivirus
Elettromicrografia delle particelle virali di HIV
Classificazione dei virus
Dominio Acytota
Gruppo Gruppo VI (retrovirus a ssRNA)
Famiglia Retroviridae
Sottofamiglia Orthoretrovirinae
Genere Lentivirus
Specie

Gruppo dei lentivirus bovini

Bovine immunodeficiency virus

Gruppo dei lentivirus equini

Equine infectious anemia virus

Gruppo dei lentivirus felini

Feline immunodeficiency virus
Puma lentivirus

Gruppo dei lentivirus ovini e caprini

Caprine arthritis encephalitis virus
Visna/maedi virus

Gruppo dei lentivirus dei primati

Human immunodeficiency virus 1
Human immunodeficiency virus 2
Simian immunodeficiency virus

I Lentivirus o Lentivirinae sono un genere di virus compreso nella famiglia dei Retroviridae. Sono virus provvisti di pericapside e con capside isometrico; il loro genoma, come quello di tutti i Retroviridae, è formato da due molecole di RNA monocatenario a polarità positiva.

Il genere dei lentivirus comprende un sottogenere di retrovirus caratterizzati dall'estrema lentezza dei loro processi replicativi, tanto che talvolta la replicazione di questi virus può avvenire a distanza di anni dal contagio, ma privi di potenziale oncògeno. I lentivirus oggi sono utilizzati come vettori di geni in terapia genica per la cura dell'Ada Scid.

A tale categoria appartengono i virus dell'HIV umano, HIV-1 ed HIV-2, agenti causa dell'AIDS. Molti di questi virus sono stati individuati dapprima in specie animale, in particolar modo nei primati, in cui non sono però causa di quadro patologico da immunodeficienza, quadro che provocano invece nell'uomo con maggiore o minore intensità. La colonizzazione dei primati da parte dei lentivirus viene datata fra gli 11 e i 16 milioni di anni fa[1][2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kevin R. McCarthy, Andrea Kirmaier e Patrick Autissier, Evolutionary and Functional Analysis of Old World Primate TRIM5 Reveals the Ancient Emergence of Primate Lentiviruses and Convergent Evolution Targeting a Conserved Capsid Interface, in PLoS Pathog, vol. 11, n. 8, 20 agosto 2015, pp. e1005085, DOI:10.1371/journal.ppat.1005085. URL consultato il 25 agosto 2015.
  2. ^ Iniziò 16 milioni di anni fa la lotta fra i primati e gli antenati dell'HIV - Le Scienze, su lescienze.it. URL consultato il 25 agosto 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Michele La Placa, Principî di Microbiologia Medica, Bologna, Società Editrice Esculapio, 2006, ISBN 88-7488-013-8.

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