L'astuto papero del varco di Culebra

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L'astuto papero del varco di Culebra
fumetto
Titolo orig.The Sharpie of the Culebra Cut
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
AutoreDon Rosa
EditorePicsou Magazine
1ª edizione7 febbraio 2001
Editore it.The Walt Disney Company Italia
Collana 1ª ed. it.Zio Paperone
1ª edizione it.gennaio 2002

L'astuto papero del varco di Culebra (The Sharpie of the Culebra Cut) è una storia a fumetti Disney, creata da Don Rosa nel 2001. Questa storia è un'appendice alla Saga di Paperon de' Paperoni. Nella storia compaiono due dediche a Barks, che iniziano e concludono quest'avventura. Nella prima vignetta appare il famoso D.U.C.K.. Nell'ultima vignetta, nell'articolo del giornale, si cela la scritta C B 1901-2000.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Paperone racconta ai nipoti della sua giovinezza, quando commise un affare sbagliato, a Panama, durante i lavori per la costruzione del canale. In base all'accordo con l'allora presidente degli Stati Uniti e direttore dei lavori Theodore Roosevelt, Paperone, proprietario di una montagna che si trovava sul tracciato del canale, avrebbe ceduto (dietro pagamento) quest'ultima agli USA solo a patto che Theodore in persona lo aiutasse a scavare il favoloso tesoro nascosto nelle viscere del monte. Fra tentativi di colpi di stato da parte dei generali panamensi, bevande letali e scontri armati, l'avventura finisce bene. Ma al momento di chiedere un prezzo favoloso a Roosevelt per il territorio in suo possesso, Paperone sviene e la scelta tocca alle due sorelle che naturalmente scelgono il prototipo del Teddy Bear, di proprietà di Teddy Roosevelt.
Ma anche quell'errore scottante nella mente dell'astuto affarista gira a suo favore: Qui, Quo e Qua gli fanno notare che il peluche ha un enorme valore storico, e infatti Paperone riesce a venderlo poco dopo per due milioni di dollari.

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

La storia è stata pubblicata su varie testate in tutto il mondo e in Italia per la prima volta su Zio Paperone n. 148 del 2002 e poi ristampata varie volte.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]