Johannes Theodor Reinhardt

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Viaggio della HDMS Galathea
Tiponavale
Parte diEtà delle esplorazioni scientifiche
Obiettivo
  • Consegnare le colonie danesi in India alla Compagnia britannica delle Indie Orientali
  • Esplorazione e possibilmente la ricolonizzazione delle isole Nicobare nell'Oceano Indiano
  • Espansione del commercio con la Cina
  • Scoprire nuove opportunità commerciali
  • Realizzare collezioni scientifiche e naturalistiche.
Anni1845–1847
Fonti primarie(DA) Beretning om Corvetten Galathea's Reise omkring Jorden i 1845, 46 og 47 (Bille)
Equipaggiamento
ComandantiSteen Andersen Bille
Uomini celebri
MezziHDMS Galathea

Johannes Theodor Reinhardt (Copenaghen, 3 dicembre 1816Frederiksberg, 23 ottobre 1882) è stato un naturalista danese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Johannes Christopher Hagemann Reinhardt, partecipò come botanico alla prima spedizione Galathea (1845-1847). Nel 1848 divenne curatore al Kongelige Naturhistoriske Museum di Copenaghen (l'attuale museo zoologico dell'università di Copenaghen). Nel 1854 ricevette il titolo di professore, e insegnò zoologia alla Danmarks Tekniske Universitet (1856-1878) e all'università di Copenaghen (1861-1878)[1].

Tra gli anni '40 e '50 si recò periodicamente in Brasile come assistente del paleontologo Peter Wilhelm Lund (1801-1880). Fu uno dei primi sostenitori della teoria dell'evoluzione di Charles Darwin e nei suoi studi sulle specie estinte criticò aspramente il concetto di «catastrofismo anti-evoluzionario» di George Cuvier[1].

Assieme a Christian Frederik Lütken (1827-1901), fu autore di Bidrag til Kundskab om Brasiliens Padder og Krybdyr (Contributi alla conoscenza degli anfibi e dei rettili brasiliani)[2].

Descrisse 25 nuove specie di rettili, alcune delle quali con Lütken[3].

Nel 1848 Hermann Schlegel battezzò il «pitone» del Calabar Calabaria reinhardtii in suo onore[4][5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Darwinarkivet Biographies; Johannes Theodor Reinhardt.
  2. ^ Journal of Herpetology by: The Society for the Study of Amphibians and Reptiles.
  3. ^ "Reinhardt". The Reptile Database. www.reptile-database.org.
  4. ^ The Reptile Database Calabaria reinhardtii.
  5. ^ Beolens, Bo; Watkins, Michael; Grayson, Michael (2011). The Eponym Dictionary of Reptiles. Baltimore: Johns Hopkins University Press. xiii + 296 pp. ISBN 978-1-4214-0135-5. ("Reinhardt", p. 219).

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Controllo di autoritàVIAF (EN47150760 · ISNI (EN0000 0000 8379 9292 · CERL cnp00277489 · LCCN (ENnr95044252 · GND (DE102309566 · WorldCat Identities (ENlccn-nr95044252