HD 3167

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
HD 3167
HD 3167
Classe spettraleK0V
Distanza dal Sole154,5 al
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta00h 34m 57.524s
Declinazione+04° 22′ 53.284″
Parametri orbitali
Sistema planetariosi
Dati fisici
Raggio medio0,88 R[1]
Massa
0,84 M[1]
Temperatura
superficiale
5300±73 K[2] (media)
Luminosità
0,54[2] L
Metallicità109% del Sole
Età stimata7,8±4,3 Ga[1]
Dati osservativi
Magnitudine app.11[3]
Magnitudine ass.5,67
Parallasse21,1175 mas
Moto proprioAR: 107,409 mas/anno
Dec: -173,293 mas/anno
Velocità radiale19,456 km/s[4]
Nomenclature alternative
K2-96, Gaia DR2 2554032474712538880, HIP 2736, LTT 10198, 2MASS J00345752+0422531

Coordinate: Carta celeste 00h 34m 57.524s, +04° 22′ 53.284″

HD 3167, o K2-96, è una stella nana arancione situata nella costellazione dei Pesci a 154,5 anni luce di distanza dal sistema solare. Nel sistema planetario di HD 3167 sono stati scoperti quattro pianeti extrasolari, la cui peculiarità è la grande inclinazione tra le orbite di due pianeti in uno stesso sistema, con il più interno che ha un'orbita equatoriale e almeno un altro in un'orbita polare.[5]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

HD 3167 è una stella un po' meno massiccia del Sole, di tipo spettrale K0, con una temperatura superficiale di circa 5300 kelvin. Appare una stella tranquilla senza nessuna variabilità significativa ed è priva di un'attività cromosferica rilevante.[6]

La rotazione della stella mostra una velocità relativamente bassa, di circa 1,7 km/s. La sua metallicità, ovvero la proporzione di elementi diversi da idrogeno ed elio nella sua atmosfera è simile a quella del Sole.[7]

Ha un moto proprio relativamente elevato, in quanto attraversa la sfera celeste al ritmo di 0,204″ all'anno. Da quando è stato fotografata per la prima volta durante il Palomar Sky Survey dell'Osservatorio di Monte Palomar nel 1953, si è spostato di oltre 12,5″ nel 2017.[7]

Sistema planetario[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2016, i dati raccolti durante la missione estesa K2 del telescopio spaziale Kepler sono stati utilizzati per identificare due candidati esopianeti in transito in orbita attorno alla stella, designati HD 3167 b e HD 3167 c. Ciò la rese una delle stelle a transito multiplo più vicine e luminose conosciute all'epoca. La mancanza di attività cromosferica la rende ideale per misurazioni precise della velocità radiale necessarie per stimare le masse dei suoi pianeti.[6] Le successive osservazioni hanno mostrato ulteriori segnali di perturbazione oltre ai due pianeti già identificati. Ciò ha portato alla scoperta nel 2017 di un terzo pianeta non in transito, designato HD 3167 d.[7]

Un team di ricercatori guidato dall’osservatorio di Ginevra ha studiato l’effetto Rossiter-McLaughlin in questo sistema planetario mirando ad analizzare contemporaneamente i profili delle righe osservate dalle regioni della fotosfera stellare occultate da tutti gli esopianeti transitanti del sistema, possibilmente combinando osservazioni dei vari transiti ottenuti con strumenti diversi. Così le osservazioni sono state effettuate con lo spettrografo ESPRESSO del Very Large Telescope per HD 3167 b, con lo spettrografo HARPS-N del TNG per HD 3167 c e il telescopio spaziale CHEOPS ha permesso di conoscere il tempo di transito con una precisione superiore al minuto.

Dallo studio è trapelata la grande inclinazione tra le orbite dei due pianeti, quasi perpendicolari, con HD 3167 b equatoriale e HD 3167 c polare. La complessa geometria testimonia un’evoluzione del sistema influenzata da un quarto pianeta, poi confermato nel 2022,[8] o dall’interazione con un’altra stella e HD 3167 b, avendo l’orbita più interna, ha conservato l’orbita primordiale del disco protoplanetario.[9][10]

Sotto, un prospetto del sistema di HD 3167[1][2]

PianetaTipoMassaRaggioPeriodo orb.Sem. maggioreEccentricitàIncl. orbitaScoperta
bSuper Terra4,97+0,24
−0,23
 M
1,67 r0,96 giorni0,01796 au083,4 gradi2016[3]
dSuper Terra4,33±0,45 M8,41 giorni0,0763 au<0,122017[11]
cMininettuno11,13+0,78
−0,74
 M
3,0 r29,8454 giorni0,1795 au<0,0689,3 gradi2017[12]
eMininettuno8,41±1,02 M96,63 giorni0,3885 au<0,152022[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d A. S. Bonomo et al., Cold Jupiters and improved masses in 38 Kepler and K2 small-planet systems from 3661 high-precision HARPS-N radial velocities, in Astronomy & Astrophysics, arXiv:2304.05773.
  2. ^ a b c V. Bourrier et al., A CHEOPS-enhanced view of the HD3167 system (PDF), settembre 2022.
  3. ^ a b (EN) Planet HD 3167 b, su exoplanet.eu.
  4. ^ (EN) HD 3167 – High proper motion Star, su simbad.u-strasbg.fr.
  5. ^ V. Bourrier et al., The Rossiter–McLaughlin effect revolutions: an ultra-short period planet and a warm mini-Neptune on perpendicular orbits, in Astronomy and Astrophysics, vol. 654, A152, ottobre 2021.
  6. ^ a b Andrew Vanderburg et al., TWO SMALL PLANETS TRANSITING HD 3167, in The Astrophysical Journal Letters, vol. 829, n. 3, 2016.
  7. ^ a b c Jessie L. Christiansen et al., Three's Company: An Additional Non-transiting Super-Earth in the Bright HD 3167 System, and Masses for All Three Planets, in The Astronomical Journal, vol. 154, n. 3, 31 agosto 2017.
  8. ^ a b V. Bourrier, A. Deline e A. Krenn, A CHEOPS-enhanced view of the HD3167 system, in arXiv:2209.06937 [astro-ph], 19 settembre 2022. URL consultato il 18 ottobre 2022.
  9. ^ Orbite trasversali: due pianeti ad angolo retto, su media.inaf.it, 9 novembre 2021.
  10. ^ Scoperto sistema planetario con orbite assurde, su notiziescientifiche.it, 31 ottobre 2021.
  11. ^ (EN) HD 3167 d, su exoplanet.eu.
  12. ^ (EN) HD 3167 c, su exoplanet.eu.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Stelle: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di stelle e costellazioni