Fenoprofene

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Fenoprofene
Nome IUPAC
acido (±)-2-(3-fenossifenil)propanoico
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC15H14O3
Massa molecolare (u)242.26986 g/mol
Numero CAS29679-58-1
Numero EINECS249-770-1
Codice ATCM01AE04
PubChem3342
DrugBankDB00573
SMILES
CC(C1=CC(=CC=C1)OC2=CC=CC=C2)C(=O)O
Dati farmacologici
Modalità di
somministrazione
Orale
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante
attenzione
Frasi H302 - 312 - 332
Consigli P280 [1]

Il Fenoprofene è il principio attivo di indicazione specifica per ridurre il dolore e la flogosi nelle malattie muscoscheletriche. Appartiene alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), non è reperibile in Italia.

Indicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Viene utilizzato come trattamento contro il dolore moderato come nel caso del dolore ai denti o dismenorrea, contro malattie quali l'osteoartrosi e similari.

Controindicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Sconsigliato negli infanti, in caso di insufficienza renale e in allattamento.

Dosaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Malattie artritiche 300 mg al giorno, la dose deve essere suddivisa in più somministrazioni (dose massima 600) che devono essere assunte dopo i pasti.

Effetti indesiderati[modifica | modifica wikitesto]

Tra tutti i FANS è quello più frequentemente associato allo sviluppo di nefrite interstiziale,[2] evenienza comunque rara. Broncospasmo, ematuria, vertigini, insonnia, cefalea, nausea, diarrea, infezioni alle vie respiratorie, rinofaringite, cistite.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 30.10.2012, riferita al sale di calcio idrato
  2. ^ Bertram G. Katzung, Farmacologia generale e clinica, Padova, Piccin, 2006, Pag. 584, ISBN 88-299-1804-0.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
  • Brunton, Lazo, Parker, Goodman & Gilman - Le basi farmacologiche della terapia 11/ed, McGraw Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3911-1.
  • Bertram G. Katzung, Farmacologia generale e clinica, Padova, Piccin, 2006, ISBN 88-299-1804-0.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]