Dove (marchio)

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Logo ufficiale della Dove

Dove è un marchio di prodotti per l'igiene personale, principalmente sapone, di proprietà della Unilever. Attivo in oltre 150 paesi in tutto il mondo, fornisce prodotti a disposizione donne, uomini, bambini e neonati.

Nato nel 1955 negli Stati Uniti come filiale di Unilever, il suo logo è una colomba (in lingua inglese "dove"), da cui il nome.[1]

Prodotti[modifica | modifica wikitesto]

I prodotti Dove sono composti principalmente da tensioattivi sintetici, oli vegetali (soprattutto l'olio di palma) e, in alcuni Paesi del mondo, da grassi animali: infatti in alcune zone del mondo, specialmente in India e Cina, Dove è costituita dal sego (grasso degli animali), e per questo non è vegana, come invece è in Paesi dove i saponi Dove sono unicamente a base di olio vegetale.

Campagne[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2004, Dove ha creato la "Dove Campaign for Real Beauty" ("campagna per la vera bellezza"), per poi dare inizio al "Dove Self-Esteem Project" nel 2006, da parte di Geyner Andres Gaona e Amy. Tuttavia l'intera campagna è stata criticata per le immagini ampiamente sessualizzate delle donne rappresentate nelle pubblicità, così come in quelle di Axe, anch'essa, come Dove, prodotta da Unilever.[2]

Un prodotto della linea "Dove Men+ Care"

Nel gennaio 2010, Unilever ha lanciato una linea di articoli per l'igiene personale per uomo, chiamata Dove Men+ Care, di cui Steve Bell a Macon, Georgia, nel 2013 ha vinto il concorso "King of the Castle Home Upgrade", ricevendo anche un'intervista da parte di Jonathan Scott, conduttore televisivo.[3]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2011, Dove è stata accusata di razzismo dopo aver pubblicato la pubblicità di un sapone che mostrava tre donne di diverse etnie fianco a fianco davanti a un'immagine "prima e dopo" da pelle secca a idratata, con una donna nera sotto il "prima" e una donna bianca sotto il "dopo".

Nell'ottobre 2017, anche un video di tre secondi per la crema corpo Dove pubblicato sulla pagina Facebook negli Stati Uniti ha suscitato critiche e accuse di razzismo, poiché mostrava una donna nera che si toglieva la maglietta per rivelare una donna bianca, che poi a sua volta sollevava la propria maglietta per rivelare una donna asiatica. La versione completa della pubblicità televisiva di trenta secondi includeva sette donne di etnie ed età diverse.[4][5]

L'annuncio ha suscitato critiche, portando Dove a rimuovere da tutte le piattaforme l'annuncio, dicendosi "profondamente dispiaciuta per le offese provocate", e aggiungendo che "il video aveva il solo scopo di comunicare che il bagnoschiuma Dove è per ogni donna ed è una celebrazione della diversità". Persino la donna di colore che aveva recitato nell'annuncio, Lola Ogunyemi, ha detto che l'annuncio era stato interpretato male e ha difeso Dove.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ admin, Dove Logo - Storia e significato dell'emblema del marchio, su Loghi Famosi, 10 ottobre 2020. URL consultato il 29 aprile 2023.
  2. ^ (EN) The good, the bad, and the ugly of the Dove Campaign for Real Beauty | Magazine issue 2/2014 - Issue 19 | In-Mind, su in-mind.org. URL consultato il 29 aprile 2023.
  3. ^ (EN) Unilever, Dove® Men+Care™ Hair Crowns "King of the Castle Home Upgrade" Winner, su prnewswire.com. URL consultato il 29 aprile 2023.
  4. ^ (EN) Nicola Slawson, Dove apologises for ad showing black woman turning into white one, in The Guardian, 8 ottobre 2017. URL consultato il 29 aprile 2023.
  5. ^ (EN) Maggie Astor, Dove Drops an Ad Accused of Racism, in The New York Times, 8 ottobre 2017. URL consultato il 29 aprile 2023.

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