Caponiidae

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Caponiidae
femmina di Caponiidae
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Caponioidea
Famiglia Caponiidae
Simon, 1890
Generi
vedi testo

Caponiidae Simon, 1884 è una famiglia di ragni appartenente all'infraordine Araneomorphae.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

I ragni appartenenti a questa famiglia sono ecribellati, cioè sprovvisti di cribellum. Per questo sono annoverati fra i ragni più primitivi e, nel loro ambito, la specie Calponia harrisonfordi è quella che presenta più accentuati questi caratteri primitivi. È l'unica famiglia che ha tanta variabilità al suo interno per ciò che concerne il pattern oculare: in alcune specie il numero di occhi cambia anche quando da giovani diventano adulti.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La grandezza è generalmente compresa fra i 2 e i 5 millimetri, si notano poco, e hanno un cospicuo apparentamento con i ragni del genere Dysdera, soprattutto per le abitudini di caccia agli onischi. Il cefalotorace è di colore arancione e l'opistosoma è grigio chiaro. Le specie che hanno due occhi li hanno posizionati nella parte anteriore del cefalotorace.

Numero occhi

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Qualche specie preda altri ragni, per il resto sono molto schivi e difficili da osservare.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Caponiidae, distribuzione

Sono diffusi in America settentrionale (Stati Uniti meridionali), America centrale e meridionale; Africa orientale e meridionale[1]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Le loro relazioni filogenetiche sono alquanto problematiche, anche se uno studio del 1990 pare imparentarli con la famiglia Tetrablemmidae.

Attualmente, a novembre 2020, si compone di 19 generi e 124 specie[1]:

  • Calponia Platnick, 1993 - USA
  • Caponia Simon, 1887 - Africa (Etiopia, Mozambico, Sudafrica, Tanzania)
  • Caponina Simon, 1891 - Brasile, Perù, Cile, Colombia, Venezuela, Uruguay, Argentina, Cuba, Costa Rica
  • Carajas Brescovit & Sánchez-Ruiz, 2016 - Brasile
  • Cubanops Sánchez-Ruiz, Platnick & Dupérré, 2010 - Cuba, Bahamas, Hispaniola
  • Diploglena Purcell, 1904 - Sudafrica
  • Iraponia Kranz-Baltensperger, Platnick & Dupérré, 2009 - Iran
  • Laoponia Platnick & Jäger, 2008 - Laos
  • Medionops Sánchez-Ruiz & Brescovit, 2017 - Colombia, Brasile, Ecuador, Venezuela, Panama, Trinidad
  • Nasutonops Brescovit & Sánchez-Ruiz, 2016 - Brasile
  • Nops Macleay, 1839 - Caraibi, America centrale e meridionale
  • Nopsides Chamberlin, 1924 - Messico
  • Nopsma Sánchez-Ruiz, Brescovit & Bonaldo, 2020
  • Notnops Platnick, 1994 - Cile
  • Nyetnops Platnick & Lise, 2007 - Brasile
  • Orthonops Chamberlin, 1924 - USA, Messico
  • Taintnops Platnick, 1994 - Cile
  • Tarsonops Chamberlin, 1924 - Messico
  • Tisentnops Platnick, 1994 - Cile

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Platnick, N. I. (1993) A New Genus of the Spider Family Caponiidae (Araneae, Haplogynae) from California. American Museum Novitates 3063. PDF (Calponia)
  • Platnick, N. I. (1994). A Revision of the Spider Genus Caponina (Araneae, Caponiidae). American Museum Novitates 3100.
  • Platnick, N. I. (1994). A Review of the Chilean Spiders of the Family Caponiidae (Araneae, Haplogynae). American Museum Novitates 3113. PDF
  • Platnick, N. I. (1995). A revision of the spider genus Orthonops (Araneae, Caponiidae). American Museum novitates 3150. PDF (cinque nuove specie)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007553821005171
  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi