Campionati del mondo di ciclismo su pista 2018 - Scratch femminile

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Mondiali su pista a
Apeldoorn 2018
Inseguimento ind uomini donne
Inseguimento sq uomini donne
Velocità uomini donne
Velocità sq uomini donne
Km a cronometro uomini
500 m a cronometro donne
Corsa a punti uomini donne
Keirin uomini donne
Americana uomini donne
Scratch uomini donne
Omnium uomini donne

La gara di scratch femminile ai Campionati del mondo di ciclismo su pista 2018 si è svolta il 28 febbraio 2018[1][2].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Hanno preso parte alla competizione 22 ciclisti provenienti da 22 federazioni diverse[3].

Posizione Atleta Nazione Gap in giri
1 Kirsten Wild Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
2 Jolien D'Hoore Bandiera del Belgio Belgio
3 Amalie Dideriksen Bandiera della Danimarca Danimarca
4 Nao Suzuki Bandiera del Giappone Giappone
5 Jarmila Machačová Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
6 Katie Archibald Bandiera del Regno Unito Regno Unito
7 Jasmin Duehring Bandiera del Canada Canada
8 Evgenia Augustinas Bandiera della Russia Russia
9 Rachele Barbieri Bandiera dell'Italia Italia
10 Tetyana Klimchenko Bandiera dell'Ucraina Ucraina
11 Verena Eberhardt Bandiera dell'Austria Austria
12 Aline Seitz Bandiera della Svizzera Svizzera
13 Justyna Kaczkowska Bandiera della Polonia Polonia
14 Olivija Baleišytė Bandiera della Lituania Lituania
15 Lydia Gurley Bandiera dell'Irlanda Irlanda
16 Christina Birch Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
17 Tatjana Paller Bandiera della Germania Germania
18 Ane Iriarte Bandiera della Spagna Spagna
19 Alžbeta Bačíková Bandiera della Slovacchia Slovacchia
20 Valentine Fortin Bandiera della Francia Francia
21 Hanna Tserakh Bandiera della Bielorussia Bielorussia
- Diao Xiaojuan Bandiera di Hong Kong Hong Kong DNF

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Programma gare (PDF), su wkbaanapeldoorn.nl. URL consultato il 1º marzo 2018C (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2018).
  2. ^ Start list, su Tissot Timing. URL consultato il 1º marzo 2018.
  3. ^ Risultati, su Tissot Timing. URL consultato il 1º marzo 2018.
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